B1650 - METODOLOGIA E CRITICA DEI TESTI MEDIEVALI (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Giuseppina Brunetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente avrà acquisito competenze relative all’analisi dei testi medievali romanzi (francesi, occitanici, italiani). Conoscerà i metodi di lavoro critico-filologico, partendo dallo studio dei manoscritti per giungere all’allestimento delle moderne edizioni critiche; acquisirà capacità di lettura, traduzione e interpretazione di testi del Medioevo romanzo europeo.

Contenuti

Filologia romanza (LM)

Metodologia e critica dei testi medievali

6 cfu

Prof. Giuseppina Brunetti

Contenuti

Come si pubblica un testo letterario? Quali sono le differenze nei metodi della critica del testo classica e romanza? Attraverso una selezione di casi testuali specifici e contributi critici, il corso (8 novembre 2023-19 dicembre 2023) preparerà lo studente magistrale allo studio dei principali temi e dei metodi più significativi della critica del testo moderna, con particolare attenzione alle differenze fra i metodi della filologia classica e quelli della filologia moderna.

Il corso non richiede la preventiva conoscenza delle lingue romanze antiche. I testi analizzati a lezione saranno sempre letti anche in traduzione italiana; i testi originali in lingua d’oc saranno letti con la guida della docente e introdotti in maniera tale da garantire a tutti la massima comprensione. La frequenza è vivamente consigliata.

Alla fine del corso la docente offre un’esercitazione guidata sui manoscritti della Biblioteca Universitaria di Bologna.

• Inizio delle lezioni: 8 novembre 2023.

Orario delle lezioni:

lunedì, ore 11-13 in via Zamboni 32, aula I;

martedì, ore 11-13 in via Zamboni 32, aula I;

mercoledì, ore 11-13 in via Zamboni 32, aula I.

• Organizzazione e temi del corso:

1. Filologie a confronto

Saranno letti e commentati brani letterari e passi critici, con particolare riguardo ai tipi di edizioni, degli apparati, della costruzione degli stemmi, delle nuove metodologie d’edizione nel campo della filologia classica e della filologia romanza. Particolare attenzione sarà accordata ai testi autografi di autori antichi e moderni (Francesco d’Assisi, Giovanni Boccaccio, Petrarca, Michelangelo, Leopardi, Ungaretti; per la Francia: fr. Angier, Matthew Paris, Jean Gerson e, per i moderni, Stendhal e Proust).

2. La biblioteca di Dante nel «De vulgari eloquentia»

Si studieranno le riprese puntuali dei testi classici e romanzi dimostrabili nel trattato dantesco. Si studieranno in conclusione alcune interpretazioni di passi della Divina Commedia, anche nei risultati critici delle nuove edizioni pubblicate.

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti

1.. Per gli studenti frequentanti base indispensabile della preparazione sarà costituita dagli appunti delle lezioni. Corrispondentemente alle parti sviluppate nel corso, gli studenti frequentanti studieranno la dispensa Principi di critica testuale a cura della docente, disponibile sin dall’inizio del corso sulla piattaforma Virtuale; gli studenti studieranno inoltre selezionate parti (due capitoli) da L. Leonardi-L. Minervini-E. Burgio, Filologia romanza. Critica del testo, linguistica, analisi letteraria, Firenze, Le Monnier, 2022

2. Selezionati brani disponibili nella dispensa, due saggi a scelta fra quelli elencati nelle dispense e un capitolo a scelta da G. Brunetti, Autografi francesi medievali, Roma, Salerno, 2014.

Studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti studieranno:

– integralmente la parte prima e la parte seconda del manuale P L. Leonardi-L. Minervini-E. Burgio, Filologia romanza. Critica del testo, linguistica, analisi letteraria, Firenze, Le Monnier, 2022;

– la dispensa Principi di critica testuale, disponibile sulla piattaforma di ateneo Virtuale;

– tre saggi a scelta fra quelli elencati nella dispensa (disponibile sulla piattaforma Virtuale).

Inoltre gli studenti non frequentanti leggeranno integralmente, in italiano, P. Gresti (a cura di), Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Bologna, Pàtron, 2006 da cui sarà richiesta anche la lettura in francese antico, il commento linguistico e la traduzione di 10 testi a scelta (nn. 1-15) che gli studenti potranno preparare con il sostegno di A. Roncaglia, La lingua dei trovatori, Roma (una qualsiasi edizione).

Si invitano gli studenti che intendono sostenere l’esame da non frequentanti e gli studenti Erasmus a scrivere alla docente per ricevere informazioni supplementari.

Inizio del corso: 8 novembre 2023

Orario e sede delle lezioni:

lunedì, ore 11-13 in Via Zamboni 32, aula I

martedì, ore 11-13 in Via Zamboni 32, aula I

mercoledì ore 11-13 in Via Zamboni 32, aula I

Metodi didattici

- Lezioni frontali con approfondimenti a carattere seminariale;

- Lettura filologica e commento dei testi, indagati nella loro condizione storica di genesi e trasmissione;

- Discussione dei metodi, delle diverse ipotesi interpretative e delle principali e aggiornate linee critiche.

- Dagli studenti interessati possono essere richiesti alla docente particolari percorsi di approfondimento, con bibliografie specifiche e laboratori appositamente istituiti. Sono previsti tutorati individuali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

  • La verifica finale dell'apprendimento è affidata a un colloquio orale.
  • Lo studente deve dimostrare, con correttezza e proprietà di linguaggio, di aver studiato tutte le parti del programma.
  • Nel colloquio il docente valuterà i risultati di apprendimento e le capacità critiche dello studente che deve essere in grado di leggere, commentare filologicamente e interpretare i testi letterari in programma, con chiarezza e pertinenza. Saranno sottoposti allo studente almeno due campioni testuali fra quelli esaminati durante le lezioni.
  • Assieme alla comprensione storica del testo ed in particolare del genere letterario studiato, lo studente dovrà dimostrare competenza dei metodi e problemi della filologia romanza, capacità di argomentazione comparativa e buona padronanza del lessico specifico della pratica editoriale moderna.
  • Qualora lo studente abbia deciso di presentare una tesina scritta la valutazione comprenderà l’esposizione orale della stessa dinnanzi ai compagni, in aula e in un orario stabilito (il docente giudicherà la capacità di sintesi, la proprietà del linguaggio, la coerenza argomentativa, oltre che già contenuto e forma dell’elaborato scritto, consegnato obbligatoriamente almeno dieci giorni prima della data dell’esposizione).
  • Questa la scansione dell’esame orale:
  • 1. Sviluppo di un argomento trattato nella parte I. Fondamenti di Filologia romanza; 2. Lettura e commento di parte di uno/due testi studiati a lezione; 3. Sviluppo di un argomento trattato nella parte III. Critica del testo con discussione delle letture a scelta.
  • La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
  • -voto insufficiente: assenza o forte carenza delle nozioni di base e nella capacità di lettura e analisi dei testi;
  • -voto sufficiente (18): possesso delle nozioni di base e sufficiente comprensione dei testi;
  • -voto positivo (dal 19 al 25): possesso di conoscenze di livello intermedio; lettura corretta, ma non approfondita dei testi, capacità sufficiente di connessione fra i diversi contenuti, espressione sostanzialmente corretta, ma con qualche imprecisione;
  • -voto più che positivo (dal 26 al 28): possesso di conoscenze buone e articolate; linguaggio corretto; capacità critiche discrete.
  • -voto eccellente (dal 29 al 30L): possesso di conoscenze di livello più che buono; precisione, maturità di espressione e approfondimento; ottima autonomia nella rielaborazione dei dati e nella capacità di connessione fra i contenuti; capacità critica e padronanza nella lettura, traduzione e commento filologico testi. La lode verrà assegnata solo agli studenti che dimostreranno una completa e solida conoscenza del programma, capacità critica, autonomia ed esposizione brillante ed organica dei saperi acquisiti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuseppina Brunetti

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.