B1587 - LETTERATURA RELIGIOSA ITALIANA

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Nicolò Maldina
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze del libro e del documento (cod. 9077)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira ad approfondire la conoscenza della letteratura religiosa italiana, dall'epoca medievale sino agli scrittori moderni e contemporanei. Particolare attenzione sarà dedicata alle dinamiche, storiche e sociologiche, della loro produzione/circolaz ione/conservazione, in rapporto ai principali centri di produ- zione e conservazione di opere letterarie italiane afferenti al genere della letteratura reli- giosa (ad es. scriptoria e biblioteche conventuali). Lo studente al termine del corso conosce le fonti letterarie in rapporto all'evolversi della cultura religiosa coeva; acquisisce inoltre gli strumenti fondamentali per indagare le dinamiche di produzione e conservazione libraria at- tive presso i principali centri di aggregazione delle comunità religiose i taliane, con particolare riferimento a quelle degli Ordini mendicanti

Contenuti

Il corso si articola in due parti

A. PARTE ISTITUZIONALE: Lineamenti di storia della letteratura religiosa italiana del Medioevo

Per la parte istituzionale gli studenti dovranno preparare un manuale di storia della letteratura religiosa italiana di epoca medievale e dimostrare di conoscere i principali autori e testi, attraverso lo studio integrale del volume antologico indicato in bibliografia.

B. PARTE SPECIALISTICA: Dante e i generi della letteratura religiosa medievale

Il corso intende concentrarsi sul rapporto tra Dante e la cultura religiosa medievale attraverso la lettura e il commento analitico di alcuni canti dell'opera. Scopo del corso è quello di introdurre e discutere le principali questioni relative al riuso da parte di Dante dei diversi generi della letteratura religiosa medievale nella Commedia.

Testi/Bibliografia

A. PARTE ISTITUZIONALE: Lineamenti di storia della letteratura religiosa del Medioevo italiano

Rita Libranti, La letteratura religiosa, Bologna, il Mulino, 2012. 

B. PARTE SPECIALISTICA: Dante e i generi della letteratura religiosa medievale

Testi:

Dante Alighieri, Commedia

Si consiglia la seguente edizione: a cura di Emilio Pasquini e Antonio Enzo Quaglio, Milano, Garzanti, 1982 o successive ristampe.

N.B. Tale commento può essere sostituito da uno dei seguenti, senza bisogno di autorizzazione da parte del Docente: Anna Maria Chiavacci Leonardi (Bologna, Zanichelli); Umberto Bosco - Giovanni Reggio (Firenze, Le Monnier); Natalino Sapegno (Firenze, La Nuova Italia); Riccardo Merlante - Stefano Prandi (Brescia, La Scuola); Giorgio Inglese (Roma, Carocci); Saverio Bellomo (Torino, Einaudi, solo l’Inferno e il Purgatorio, quest'ultimo con Stefano Carrai); Roberto Mercuri (Torino, Einaudi). L’utilizzo di qualsiasi altra edizione dovrà essere concordato con il Docente.

Saggi critici:

Nicolò Maldina, In pro del mondo. Dante, la predicazione e i generi della letteratura religiosa medievale, Roma, Salerno Editrice, 2017 (o successive ristampe).

N.B. Per la parte istituzionale, oltre al manuale sopra indicato, gli *studenti non frequentanti* sono tenuti a preparare integralmente il volume Iacopone da Todi e la poesia religiosa del Duecento, a cura di Paolo Canettieri, Milano, Rizzoli-Bur, 2001 (o successive ristampe).

Metodi didattici

- Lezioni frontali con lettura e commento dei testi

- Inquadramento storico dei testi letterari, anche in rapporto alle altre arti

- Confronto e discussione di ipotesi critiche

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il corso prevede una prova orale, che si articolerà in parte istituzionale e parte specialistica e mira 1) alla valutazione delle conoscenze di base relative al programma istituzionale; 2) della capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni e sul manuale; 3) della conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico; 4) della capacità di inquadrare nel loro contesto i testi e i problemi studiati e di discuterli in maniera critica; 5) della qualità dell’espressione orale e della capacità di costruire un discorso di tipo logico-argomentativo. Lo studente che intende sostenere l’orale deve iscriversi attraverso la relativa pagina di Almaesami, ed è tenuto a preparare l’esame per intero. Non saranno ammessi all’orale studenti che abbiano preparato solo una parte del programma.

La valutazione finale si atterrà alle seguenti indicazioni: 1) voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corrette dei testi e/o dei problemi; 2) voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia; 3) voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma; 4) voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione orale.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in power point

Proiezione di immagini

Visione di materiali audiovisivi

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Nicolò Maldina

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.