30413 - LABORATORIO DI FILOSOFIA (1) (G.I)

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il laboratorio di filosofia e' un laboratorio di lettura ed analisi critica dei testi.Gli studenti devono esercitarsi nell'elaborazionescritta di saggi filosofici e acquisire famigliarita' con i principali strumenti della ricerca filosofica.

Contenuti

Informazioni generali

Il Laboratorio di Filosofia ha tre scopi: l’educazione alla scrittura e alle convenzioni redazionali in uso nella comunità scientifica; l’introduzione all’uso degli strumenti bibliografici; l’introduzione alla lettura di un testo filosofico e alla stesura di un breve saggio su di esso.

Il lavoro del laboratorio presuppone una presenza costante agli incontri; di conseguenza, per presentare il saggio finale e ottenere l'idoneità occorre frequentare almeno 12 lezioni su 15 (pari a 24 ore frontali su 30).

Il corso di laurea in Filosofia presenta diverse proposte di Laboratorio tra cui è possibile scegliere (programmi e docenti sono disponibili sulla pagina web del Corso di Laurea di Filosofia). Per ciascun Laboratorio sono previsti al massimo 40 persone frequentanti. Per “frequentante” s'intende chi assiste agli incontri in presenza oppure online nel caso che questa modalità venga attivata dal/la docente.

NEW: L'iscrizione ai laboratori avviene accedendo con le proprie credenziali a Studenti On Line (studenti.unibo.it/sol/welcome.htm), premendo l'icona "Prenotazioni" e selezionando il laboratorio di proprio interesse. Le iscrizioni saranno aperte per tutti i laboratori dal 1 settembre 2023 e si chiuderanno automaticamente, per ciascun laboratorio, dopo che saranno stati svolti i primi 3 incontri. Sarà possibile iscriversi a un solo laboratorio per volta. Ogni lista accetterà un massimo di 40 iscrizioni.

La frequenza al laboratorio sarà verificata mediante firma (o mediante la piattaforma online nel caso di lezioni a distanza). Dato che si sono avuti spiacevoli casi di falsificazione di firme di presenza negli anni scorsi, si precisa che, qualora si accerti che anche una sola firma di presenza non è stata apposta di persona, ne seguirà l'esclusione dalla prova di idoneità per quanto riguarda l’anno accademico in corso. Si dovrà pertanto attendere l’anno accademico successivo per poter di nuovo frequentare il Laboratorio di Filosofia. Analogo provvedimento sarà preso nei confronti di chi presenti esercitazioni copiate in tutto o in parte da testi altrui, cartacei o digitali. Si vedano in proposito le regole riguardanti il plagio pubblicate sul sito del corso di laurea.

Solo in casi di motivata impossibilità a frequentare è previsto un programma sostitutivo da concordare individualmente coi docenti responsabili dei vari moduli. Tali casi sono limitati ai seguenti:

- persone che lavorano e non possono ottenere un permesso di studio per frequentare il Laboratorio; chi si trova in questa condizione dovrà comunicarlo al/la docente all’inizio del modulo, documentando con una dichiarazione del datore di lavoro la propria impossibilità a frequentare;

- persone che si trovano in Erasmus o in Overseas o altri programmi di scambio; chi si trova in questa condizione dovrà documentare tempestivamente al/la docente la propria impossibilità a frequentare a causa del soggiorno all’estero.

Durante il laboratorio saranno fornite indicazioni precise sulla redazione, ma chi partecipa deve comunque scaricare le Norme di Redazione del Saggio Finale, disponibili sulla pagina web del Corso di Laurea in Filosofia (corsi.unibo.it/laurea/Filosofia/laboratorio-di-filosofia-norme-per-la-redazione-del-saggio-finale).

Contenuti specifici del LABORATORIO DI FILOSOFIA (1) (G.I), tenuto dal Prof. Francesco Mazzucchelli

Questa edizione del laboratorio di filosofia verrà dedicata al tema del relativismo linguistico, con una particolare attenzione verso alcuni lavori di Edward Sapir e Benjamin Lee Whorf, che tanto hanno condizionato il dibattito sul cosiddetto “determinismo linguistico” e che sono recentemente tornati oggetto di un rinnovato interesse in ambiti diversi (ad esempio nelle scienze cognitive). Nel corso delle lezioni prenderemo in esame soprattutto la cosiddetta "ipotesi Sapir-Whorf", secondo cui la lingua che parliamo determina il modo in cui strutturiamo la nostra esperienza e ordiniamo il mondo. Questa ipotesi sarà confrontata con altre teorie sviluppate in filosofia del linguaggio (con particolare riferimento alla semiotica).

 

Testi/Bibliografia

Le traduzioni italiane dei testi principali che verranno letti e commentati nel corso sono contenute nell'antologia curata da Marco Carassai ed Enrico Crucianelli intitolata "Linguaggio e relatività":

Sapir, E.; Whorf, Benjamin Lee (2017) Linguaggio e relatività, a cura di M. Carassai ed E. Crucianelli, Milano, Castelvecchi.

Altri testi verranno indicati dal docente durante le lezioni.

Metodi didattici

  • Lezioni frontali del docente.
  • Discussioni in classe guidate dal docente.
  • Esposizione di lavori e relazioni da parte di student*

Il laboratorio è strutturato in due parti, solidali tra loro.

  • una parte riguarderà l'illustrazione di alcuni principi generali della scrittura accademica utili per la preparazione di un saggio di filosofia (progettazione e strutturazione del testo, ricerca bibliografica, norme editoriali, ecc.)
  • una parte riguarderà il tema monografico di questo laboratorio, ovvero l'ipotesi del relativismo linguistico, a partire da alcuni testi di Edward Sapir e Benjamin Lee Whorf.

Ogni settimana (con l'eccezione dell'ultima), una lezione sarà dedicata al laboratorio di scrittura. Le altre lezioni saranno invece dedicate alla lettura e al commento dei testi selezionati di Sapir e Whorf (con integrazioni da altri testi).

Nel corso dell'ultima settimana sono previste relazioni ed esposizioni degli student* sui temi discussi a lezione (pre-paper in vista della consegna del saggio finale). L'esposizione in classe non è obbligatoria, ma rappresenta un momento importante di verifica collettiva dell'apprendimento.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per superare l'esame, lo studente deve preparare un saggio breve (circa 10 cartelle) su uno dei temi discussi a lezione.

Il saggio deve essere consegnato per email al docente almeno 10 giorni prima della data dell'appello, per essere poi discusso e valutato con il docente.

Sarà inoltre possibile per gli studenti presentare una versione iniziale del proprio saggio di fronte alla classe durante l'ultima settimana del laboratorio. La presentazione in classe non è obbligatoria.

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.

Strumenti a supporto della didattica

  • Slide e proiettore connesso a internet.
  • Altri materiali bibliografici.

Tutti i materiali verranno (ove possibile) resi disponibili tramite la piattaforma 'Virtuale'. Gli studenti sono invitati a consultare la pagina di questo Laboratorio su 'Virtuale' per aggiornamenti e altre informazioni utili.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Mazzucchelli