99575 - PUBLIC ADMINISTRATION OF TOURISM

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Anna Cicchetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/10
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea Magistrale in Tourism Economics and Management (cod. 5910)

Conoscenze e abilità da conseguire

At the end of the course, the student will demonstrate knowledge of the principles of public organization of the tourism sector, of its institutions and of its bodies at the International and European level. In particular, the student will manage the main tools of public tourism legislation applying to the sectors of cultural heritage and the environment in order to promote sustainable development of the tourism sector. Moreover, the student will be able to critically evaluate the different administrative organizational models of the tourism sector at the local level.

Contenuti

Il programma delle lezioni prevede l'alternarsi di lezioni frontali, seminari, analisi di sentenze e casi pratici nell'arco di 10 incontri.

In particolare, il corso sarà così organizzato:

Introduzione al Corso. Definizione della locuzione "legislazione pubblica del turismo" e suo ambito di operatività, nella dimensione  internazionale ed europea, prendendo le mosse dalla normativa italiana di riferimento (Codice del turismo e leggi regionali).

In particolare saranno analizzati i seguenti aspetti:

1.Le fonti della legislazione turistica in ambito internazionale(principi generali e principali Convenzioni internazionali sul turismo) ed  europeo (dal Trattato di Roma al Trattato di Lisbona, cosa cambia nel turismo) 

2. I Soggetti e le Istituzioni pubbliche e private che operano nel settore turistico in ambito internazionale ed europeo: Organizzazioni internazionali, UNWTO, European Travel Commission...

3. L'organizzazione turistica nell'ordinamento italiano: le leggi quadro sul turismo, il riparto di competenze e la riforma del titolo V della Cost., il Codice del turismo, il ruolo delle regioni. Il PNRR e il turismo

4. Focus (Seminario): Le professioni turistiche e le problematiche di diritto europeo ed internazionale

5. Focus (Seminario): Concessioni balneari in Italia e Direttiva 2006/123/EC, nel contesto europeo

6. Focus (Seminario): La promozione del turismo culturale nel quadro normativo internazionale ed europeo

7. Focus (Seminario): I beni culturali e il paesaggio vs Turismo

8. Focus (Seminario): Gli strumenti di sviluppo turistico di un territorio: gli stl e i circuiti nazionali di eccellenza

9. Focus (Seminario): Il PNRR e i progetti per il turismo

10. Focus (Seminario): Le DMO: analisi di casi di studio

Testi/Bibliografia

Per i frequentanti le lezioni e l'esame sono basati sulla conoscenza del materiale didattico (slides) che verrà caricato sulla pagina web dell'insegnamento all'inizio dell'a.a.

Per i non frequentanti l'esame si basa sulla conoscenza del materiale didattico (slides) che verrà caricato sulla pagina web dell'insegnamento all'inizio dell'a.a. e sullo studio dei seguenti testi:

a) slides;

b) UNWTO Statute – English version;

c) TFEU – English version;

d) The European Landscape Convention (English version);

e) M. Evans, International law, Oxford University Press, last edition, chapters: Part II, III, IV par. 10 (Jurisdiction), V par. 14 (The character and forms of International responsibility), VI par. 19 (The International Court of Justice), VII par. 22 (International environmental law).

Metodi didattici

Il corso è strutturato in lezioni frontali e seminari.

Il metodo didattico e di valutazione utilizzato nel corso mira al coinvolgimento personale ed attivo dello studente, a farlo lavorare in gruppo su problematiche relative al settore turistico.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per i frequentanti cioè coloro che abbiano seguito almeno 7 lezioni su 10 l'esame è scritto e consiste in 10 domande a risposta chiusa e 1 domanda a risposta aperta sugli argomenti trattati durante il corso. Per ogni risposta esatta chiusa sono assegnati 3 punti, per ogni risposta chiusa errata 0 punti. Per raggiungere la sufficienza (18/30) è necessario rispondere ad almeno 6 domande a risposta chiusa su 10. Solo se si è raggiunta la sufficienza con le domande chiuse, la domanda aperta verrà valutata da 0 a 3 punti in relazione alla completezza dei contenuti, all'esposizione e al linguaggio giuridico utilizzato.

Il tempo a disposizione è di 15 minuti.

Per i non frequentanti l'esame è scritto ed è composta da 6 domande a risposta chiusa e 3 domande a risposta aperta. Per ogni risposta esatta chiusa sono assegnati 3 punti, per ogni risposta errata aperta 0 punti. Le risposte aperte saranno valutate da 0 a 3 punti in base alla conoscenza del linguaggio giuridico, alla chiarezza espositiva e all'esaustività. Per raggiungere la sufficienza si dovranno conseguire almeno 18 punti su 30. Il tempo a disposizione è di 30 minuti.

Tutti gli studenti sia frequentanti che non frequentanti debbono iscriversi tramite almaesami per potere sostenere l'esame.

Strumenti a supporto della didattica

Slides, ppt 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Cicchetti

SDGs

Imprese innovazione e infrastrutture Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.