99078 - VISIONE, POLITICA, AZIONE (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Maurizio Ricciardi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SPS/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale (cod. 5899)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento indaga il nesso tra visione, politica e azione, ricostruendo di volta in volta il significato storico di determinate costellazioni ideologico-culturali. Ogni costellazione ideologico-culturale determina una visione, ovvero un modo determinato di descrivere la realtà presente e immaginare la sua possibile configurazione futura. Sulla base delle loro visioni gli individui stabiliscono, valutano, affermano le proprie conoscenze dei rapporti sociali e le loro rappresentazioni collettive. Grazie alle loro visioni gli individui stabiliscono le forme e le figure della politica che consentono loro di agire. Al termine del corso lo studente: - ha acquisito una conoscenza storica del significato politico delle costellazioni ideologico-culturali e delle visioni che determinano - ha acquisito una conoscenza storica degli effetti politici del discorso ideologico - ha acquisito una conoscenza storica della funzione di legittimazione politica della cultura - è in grado di valutarne l'importanza per la riproduzione della società - è in grado di analizzare l'azione politica e sociale in relazione alle visioni che la legittimano.

Contenuti

Il corso ricostruisce e indaga la costellazione ideologico-culturale stabilita dalle critiche della riproduzione sociale che si sono affermate a partire dagli Settanta del Novecento. Da questo momento in avanti, infatti, le analisi della riproduzione della società divengono un luogo privilegiato per indagare la riconfigurazione dei rapporti di potere e dominio. Proprio per questo ogni discorso sulla riproduzione rimanda sempre alla critica della società stessa. Dopo una ricostruzione della storia dei concetti di critica e di ideologia, il corso sarà diviso in tre blocchi tematici: a) la critica della riproduzione della società capitalista; b) la critica della riproduzione degli apparati culturali e delle forme simboliche; c) la critica femminista della riproduzione sociale.

Il corso sarà articolato nel modo seguente:

  1. Critica e crisi: sulla storia di due concetti politici
  2. Gli anni Settanta: produzione e riproduzione
  3. L’ideologia e la sua critica
  4. Riproduzione del capitale culturale
  5. Dominio e forme della riproduzione
  6. Il ritorno della teoria critica e la crisi della critica
  7. Sociologia della critica o teoria critica
  8. Alienazione e riproduzione
  9. Il dominio maschile e la sua riproduzione
  10. Neoliberalismo e critica
  11. Critica sociale e critica artista
  12. La critica femminista della riproduzione
  13. La riproduzione come produzione del dominio maschile
  14. La riproduzione sessuata della società
  15. Per la critica della riproduzione sociale

Testi/Bibliografia

1. Visioni e ideologie

P. Schiera, L'ideologia come forma storica del "politico" in età moderna, in Id., Profili di storia costituzionale. 1. Dottrina politica e istituzioni, Brescia, Morcelliana, 2011, pp. 105-135

M. Ricciardi, L’eterna attualità dell’ideologia tra individuo, storia e società, in Storia d’Europa e del Mediterraneo, XIV: Culture, ideologie, religioni, a cura di G. Corni, Roma, Salerno Editrice, 2017, pp. 717-747.

M. Ricciardi, Dominio e uguaglianza. Sulla critica della riproduzione sociale, in Critica e politica, a cura di L. Basso e S. Chignola, Firenze, Firenze University Press, 2023, pp. 1–15:  https://media.fupress.com/files/pdf/53/13125/36758.

D.J. Haraway, Situated Knowledges: The Science Question in Feminism and the Privilege of Partial Perspective, in Id.,  Simians, Cyborgs, and Women The Reinvention of Nature, New York, Routledge, 1991, pp. 183-201.

Eleonora Cappuccilli - Roberta Ferrari, Il discorso femminista. Storia e critica del canone politico moderno, in «Scienza & Politica», 54, 2016, pp. 5-20: https://scienzaepolitica.unibo.it/article/view/6220/5984

Paola Rudan, Donna. Storia e critica di un concetto polemico, Bologna, Il Mulino, 2020, pp. 7-22.

2. L'Ideologia e la sua critica

K. Marx, L'ideologia tedesca, Roma, Editori Riuniti, 2018 (solo il primo capitolo)

K. Marx, Per la critica dell'economia politica, Roma, Editori Riuniti, 1991 (solo la prefazione).

K. Marx, Il capitale, Torino, UTET ; Novara, De Agostini libri, 2013 (solo il primo capitolo)

L. Althusser, Lo Stato e i suoi apparati, Roma, Editori Riuniti, 1997.

Eleonora Cappuccilli – Roberta Ferrari, Il fermento femminile. Marx e la critica del patriarcato, in Global Marx. Storia e critica del movimento sociale nel mercato mondiale, Milano, Meltemi, 2020, pp. 95-114.

3. Capitalismo e critica

L. Boltanski - E. Chiapello, Il nuovo spirito del capitalismo, Milano, Mimesis, 2014. 

M. Ricciardi, L’ideologia come scienza politica del sociale, in «Scienza & Politica. Per una Storia Delle Dottrine», XXVII (52), 2015, pp. 165-195: disponibile all'indirizzo: https://scienzaepolitica.unibo.it/article/view/5282/5020.

4. Pierre Bourdieu e la riproduzione culturale

P. Bourdieu, Homo academicus, Bari, Dedalo, 2013

P. Bourdieu, La riproduzione: per una teoria dei sistemi di insegnamento, Rimini, Guaraldi, 2006

5. Neoliberalismo e neoconservatorismo

M. Cento, L'ideologia atlantica. La delegittimazione politica dalla guerra fredda culturale al neoconservatorismo, Firenze, Le Monnier università; Milano, Mondadori education, 2023.

N. Fraser, Fortune del femminismo : dal capitalismo regolato dallo Stato alla crisi neoliberista. Verona Ombre corte, 2014

6. Rancière ai bordi della critica

J. Rancière, Il maestro ignorante, Milano - Udine, Mimesis, 2008.

J. Rancière, Le disavventure della critica, in Id. Lo spettatore emancipato, Roma, DeriveApprodi, 2018.

J. Rancière, Ai bordi del politico, Napoli, Cronopio, 2011

M. Ricciardi, 

7. Critica del dominio maschile

P. Bourdieu, Il dominio maschile, Milano, Feltrinelli, 2014.

Christine Delphy, Per una teoria generale dello sfruttamento: forme contemporanee di estorsione del lavoro, Verona, Ombre Corte, 2020.

P. Rudan, Omologazione, differenza, rivolta. Carla Lonzi e l’imprevisto dell’ordine patriarcale, in Strategie dell’ordine: categorie, fratture, soggetti, a cura di R. Baritono e M. Ricciardi, in Quaderni di Scienza & Politica, n. 8, 2020, pp. 261-281, disponibile all'indirizzo: http://amsacta.unibo.it/6332/1/Quad 8 ORDINE DEF-3.pdf

8. Femminismo e critica globale

Roberta Ferrari, Donne, migrazioni, confini, in S. Mezzadra – M. Ricciardi (eds), Movimenti indisciplinati. Migrazioni, migranti e discipline scientifiche, Verona, ombre corte, 2013, pp. 29-49.

Chandra Talpade Mohanty, Sotto gli occhi dell’Occidente, in Id., Femminismo senza frontiere. Teoria, differenze, conflitti, Verona, ombre corte, 2012.

Paola Rudan, Gayatri Spivak e il femminismo come critica globale, in Marx nei Margini, Dal marxismo nero al femminismo postcoloniale, a cura di Miguel Mellino e Andrea Ruben Pomella, Roma, Alegre, 2020, pp. 115-133.

Nancy Fraser, Contradictions of Capital and Care, in «New Left Review», 110, 2016, pp. 99-117.

Enrica Rigo, La straniera. Migrazioni, asilo, sfruttamento in una prospettiva di genere, Roma, Carrocci, 2022, pp. 15-42.

9. La critica femminista del sociale

 Mariarosa Dalla Costa, Donne e sovversione sociale: un metodo per il futuro, Verona, Ombre Corte, 2021.

Lucia Chisté, Alisa Del Re, Edvige Forti, Oltre il lavoro domestico: il lavoro delle donne tra produzione e riproduzione, Verona, Ombre Corte, 2020.

Raffaella Baritono, «Dare conto dell’incandescenza». Uno sguardo transatlantico (e oltre) ai femminismi del lungo ’68, in «Scienza & Politica. Per una storia delle dottrine, 30, n. 59, dic. 2018, pp. 17-40. Disponibile all'indirizzo: <https://scienzaepolitica.unibo.it/article/view/8900/8832 >

10. Critica femminista della produzione e della riproduzione della società

Paola Rudan, Donna. Storia e critica di un concetto polemico, Bologna, Il Mulino, 2020, pp. 73-174.

Brunella Casalini, Care e riproduzione sociale. Il rimosso della politica e dell'economia, disponibile all'url: https://archiviomarini.sp.unipi.it/676/ e in virtuale.unibo.it.

Susan Ferguson, Women and Work. Feminism, Labour, and Social Reproduction, London, Pluto Press, 2020, pp. 85-139.

Tithi Bhattacharya, Introduction: Mapping Social Reproduction Theory e How Not to Skip Class: Social Reproduction of Labor and the Global Working Class, entrambi in Tithi Bhattacharya (ed), Social Reproduction Theory. Remapping Class, Recentering Oppression, London, Pluto Press, 2017, rispettivamente alle pp. 1-20 e 68-93

Cinzia Arruzza, Genere e capitale: la critica marxiana
dell’economia politica e il femminismo
, in «Iride», Vol. XXVIII, No. 74, 2015, pp. 79–92.

Metodi didattici

Lezioni frontali con discussione sui concetti più rilevanti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

1) Le studentesse e gli studenti frequentanti dovranno redigere un paper di almeno 2500 parole, utilizzando i materiali e gli appunti delle lezioni e i testi indicati in uno dei punti tematici (escluso il punto 1) della bibliografia.

2) Le studentesse e gli studenti non frequentanti dovranno redigere un paper di almeno 3000 parole, utilizzando i testi indicati nel punto 1 della bibliografia e i testi indicati in uno degli altri punti tematici.

Tutti i paper dovranno essere consegnati almeno una settimana prima della data istituzionale d’esame.

Se la studentessa o lo studente dimostra:

  • Una visione organica dei temi studiati congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico, la valutazione sarà eccellente (30-30L).
  • Una conoscenza meccanica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, la valutazione sarà discreta (28-29).
  • Una preparazione su un numero limitato di argomenti e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, ma espresse in un linguaggio corretto, la valutazione sarà buona (25-27)
  • Alcune lacune formative e/o un linguaggio talvolta inappropriato con una conoscenza generica e non approfondita del materiale d’esame, la valutazione sarà più che sufficiente (21-24).
  • Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – la valutazione sarà sufficiente (18-20).
  • Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso, la valutazione sarà negativa.

Strumenti a supporto della didattica

Powerpoint. Dove possibile i saggi di più difficile reperimento saranno resi disponibili in virtuale.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maurizio Ricciardi