99077 - ANTROPOLOGIA VISUALE (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale (cod. 5899)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento offre gli strumenti per comprendere le implicazioni relative alla comunicazione di temi e problemi antropologici attraverso i media audiovisivi. Al termine del corso lo studente: - conosce i fondamenti della antropologia visuale nei suoi diversi sviluppi storici e culturali; - comprende l’intersezione tra antropologia visuale ed altri generi rappresentativi nel campo del cinema e dell’arte visuale contemporanea; - sa utilizzare l’approccio visuale antropologico in diversi contesti geografici.

Contenuti

L’insegnamento offre gli strumenti per comprendere le implicazioni relative alla comunicazione di temi e problemi antropologici attraverso i media audiovisivi. Al termine del corso lo studente: - conosce i fondamenti della antropologia visuale nei suoi diversi sviluppi storici e culturali; - comprende l’intersezione tra antropologia visuale ed altri generi rappresentativi nel campo del cinema e dell’arte visuale contemporanea; - sa utilizzare l’approccio visuale antropologico in diversi contesti geografici.

 

Da dove vengono le immagini? Cosa vogliono? Cosa fanno? Come vengono prodotte e dove circolano? Chi sono i loro autori, attivatori, annotatori e proprietari? Di cosa hanno bisogno le immagini per evolversi ed essere valorizzate? Che tipo di immagini sono considerate militanti? Il loro atto di testimoniare e fornire prove è sufficiente per renderle rilevanti? Cosa possiamo imparare ascoltando le immagini? O toccandole? Che tipo di spazio politico è lo spazio dell'archivio? È uno spazio nazionale, locale o internazionale?

Le immagini possono attivare il futuro piuttosto che semplicemente "tassidermicamente" (Rony) catturare il passato? Può il cinema non solo riflettere le condizioni materiali della societa’ ma anche tentare di cambiarle?

Discuteremo la creazione di immagini nel contesto di conflitti civili ed insurrezioni politiche; i rischi personali, le conseguenze legali, le problematiche etiche e le possibilità strategiche associate alla produzione di immagini. Ci chiederemo se la modalità documentaristica sia più socialmente impegnata o etica delle rappresentazioni fictional o se questi due registri possano lavorare insieme. Rifletteremo su come riattivare la tradizione militante del terzo cinema nell'attuale contesto di post-verità, dell’ iper-mediazione e della tecno-accelerazione. Indagheremo la rappresentazione cinematografica del lavoro come modo per riflettere sullo stesso lavoro cinematografico. Discuteremo la poetica del melodramma; il “Forth Cinema”; il cinema indigeno e gli archivi online.

Unendo antropologia, arte visiva e film studies, il corso sviluppa un dialogo costruttivo tra categorie estetiche e categorie antropologiche – vale a dire le nozioni di ‘umanità’, “razza”, “classe”, “sessualità”, genere, “indigeneità”, “lavoro”; e ‘soggettività’ – mirato ad una costruzione dello spazio cinematografico come spazio democratico ed intersezionale.

LEZIONI

1 - PER UN’ ANTROPOLOGIA DELLE IMMAGINI
2- ARTE RIVOLUZIONARIA TRA PROPAGANDA, E REALISMO MAGICO
3 - CINE-TRANCE: MIMESI, MAGIA E L’AURA NELLA SOGGETTIVITA’ OCCIDENTALE
4- L’INDIA OSSERVATA
5- CINEMA E LAVORO
6- ANTROPOLOGIA COME MEDIAZIONE CULTURALE
7- VISIONI ALTERNATIVE DALLE COLONIE
8- DIASPORA MEMORIA E SOGGETTIVITA'
9- ANTROPOLOGIA PORNOGRAFIA
10- REVISIONE

Testi/Bibliografia

Campt, T. 2021. A Black Gaze. Artists Changing How we See. Cambridge, Massachusetts and London, England: The MIT Press.

Marano, T. 2011. Camera etnografica. Storie e teorie di antropologia visuale. Milano: Franco Angeli.

Russell, C. 1999. Experimental Ethnography: The Work of Film in the Age of Video. Durham: Duke University Press.

Mollona, M. 2021. ART/COMMONS. Anthropology Beyond Capitalism. London: Zed Press. 

Metodi didattici

Insegnamento diretto, seminari con presentazioni individuali e collettive e masterclasses con esperti della disciplina. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Si raccomanda di consultare sempre la sezione “avvisi” nella pagina web della docente per avere informazioni sul programma e sull’esame.

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un esame scritto della durata di 2 ore. La prova consiste in una domanda con risposta aperta per ogni volume in programma. Non vi è un limite di lunghezza per le risposte.

Strumenti a supporto della didattica

powerpoint e video-proiezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Massimiliano Nicola Mollona