95675 - PHILOSOPHY OF COGNITIVE SCIENCE (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Francesco Bianchini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/02
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/la studente/ssa avrà acquisito le nozioni e le conoscenze di tipo epistemologico, metodologico e concettuale più importanti relative agli sviluppi della scienza cognitiva, sia da un punto di vista interdisciplinare e multidisciplinare all’intersezione tra filosofia della scienza, filosofia della mente, intelligenza artificiale, psicologia e neuroscienze, che per quanto riguarda i diversi approcci alla cognizione, la loro evoluzione nel tempo e il dibattito sugli aspetti fondazionali e le implicazioni filosofiche da essi scaturito.

Contenuti

Il corso affronterà le questioni principali riguardanti la scienza cognitiva, sia dal punto di vista storico-teorico, sia per quanto riguarda gli intrecci e le connessioni con altre discipline ad essa collegate o che ne fatto parzialmente parte. In particolare, verrà affrontata la questione della gestazione e della nascita della scienza cognitiva, lo statuo della scienza cognitiva, l’evoluzione della scienza cognitiva nelle sue fasi. Relativamente a questo ultimo aspetto si affronteranno problemi riguardanti l’intelligenza artificiale classica, l’intelligenza artificiale connessionista, gli sviluppi della robotica e degli approcci più contemporanei dell’intelligenza artificiale: tutti questi sviluppi saranno trattati dal punto di vista delle evoluzioni della scienza cognitiva, strettamente interrelata all’intelligenza artificiale, e con specifica attenzione agli aspetti filosofici ed epistemologici della disciplina. Saranno inoltre trattati, da un punto vista epistemologico, la connessione tra la scienza cognitiva e la psicologia, le neuroscienze e la linguistica, così come il dibattito contemporaneo sullo statuto della scienza cognitiva, sulle sue metodologie, sulle sue ontologie e sulla sua natura scientifica.

All’interno di un costante quadro filosofico di riferimento, il corso sarà diviso in quattro parti di lunghezza equivalente:

1) Pregressi e nascita della scienza cognitiva

2) La scienza cognitiva classica (e discipline connesse)

3) La nuova scienza cognitiva (e discipline connesse)

4) Il rapporto con altre discipline e il dibattito sullo statuo della scienza cognitiva.

Testi/Bibliografia

Letture obbligatorie

J.L. Bermudez, Cognitive science. An introduction to the science of the mind, Cambridge University Press, Cambridge, 2014.

A. Clark, Mindware: An introduction to the philosophy of cognitive science. Oxford University Press, Oxford, 2001.

 

Letture consigliate

M. Boden, Mind as Machine. A History of Cognitive Science, Clarendon Press, Oxford, 2 vols. 2006

R. Harré, Cognitive science. A Philosophical Introduction, Sage, London, 2002.

E. Margolis, R. Samuels, S.P Stich, (Eds.), The Oxford handbook of philosophy of cognitive science, Oxford University Press, USA, 2012.

L. Shapiro, Embodied Cognition, 2nd edition, Routledge, New York, 2019.

 

Ulteriore materiale bibliografico sarà segnalato nel corso delle lezioni.

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a portare un testo in più a scelta fra le letture suggerite.

Metodi didattici

Lezioni frontali. Discussioni sugli argomenti principali. Sarà possibile, per gli studenti interessati, fare una breve presentazione individuale o di gruppo su un argomento concordato col docente.

Le lezioni saranno in presenza.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Lo studente sarà valutato attraverso una prova orale nella quale verranno discussi sia argomenti generali relative alla filosofia delle scienze cognitive, sia questioni più specifiche concernenti i vari campi coinvolti in questo ambito disciplinare. In particolare, saranno valutate sia le conoscenze apprese sia la capacità di rielabolarle e di condurre ragionamenti autonomi su temi specifici, nonché di produrre riflessioni personali a partire dai contenuti affrontati durante il corso. Si potrà richiedere, dove possibile, anche l’applicazione dei concetti principali della materia in semplici esercitazioni.

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In particolare, saranno valutate in ordine crescente di importanza:

1) la completezza delle conoscenze acquisite strettamente in merito al programma;

2) l'appropriatezza del linguaggio;

3) la capacità personale di rielaborazione e di utilizzo dei concetti appresi;

4) la capacità di impostare una riflessione interdisciplinare;

5) la capacità di applicare a singoli casi di ricerca le tematiche apprese e di produrre riflessioni autonome e originali.

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1) e 2) costituiscono obiettivi minimi per la sufficienza (18-22).

Attraverso 3) si arriverà a una valutazione discreta, tanto più quanto meno mnemoniche saranno le conoscenze apprese dallo studente (23-26).

4) potrà portare a una valutazione buona o ottima (27-29).

5) potrà portare a una valutazione eccellente (30 o 30 e lode).

 

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.

Strumenti a supporto della didattica

Slide e altri materiali digitali saranno utilizzati nel corso delle lezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Bianchini

SDGs

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