93725 - ARCHITECTURAL DESIGN II

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Alioscia Mozzato
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ICAR/14
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria edile-architettura (cod. 5697)

Conoscenze e abilità da conseguire

At the end of the course the student knows the logical structures of software for architectural design and he is able to critically apply simulative and generative tools.

Contenuti

Nel solco delle ricerche e della didattica che hanno caratterizzato la Scuola di Venezia e Milano a partire dalla seconda metà del '900, il laboratorio propone una riflessione sul tema dell'architettura ‘della’ e ‘nella’ città.
A partire dalle attuali condizioni della città contemporanea il progetto di architettura è inteso come indispensabile momento di sintesi, capace di tenere insieme una molteplicità di questioni, da quelle tecniche e compositive, direttamente riconducibili alla ‘costruzione’ dei manufatti e dello spazio architettonico e urbano, fino a quelle più strettamente legate alla necessità di una lettura critica dei molteplici e differenti caratteri stratificati nella storia della città.
Il progetto diventa, in questo senso, ‘luogo’ di sperimentazione progettuale che si avvale di un metodo al contempo ‘analitico’ e ‘sintetico’ per ricondurre i diversi ‘saperi’ provenienti da altre discipline alle categorie operative e strumentazioni analitiche proprie dell'architettura; non soltanto per interpretare i processi di trasformazione fisica dei fenomeni urbani, ma anche e soprattutto per dare forma ed espressione ai caratteri e alle memorie che in essi sono custoditi.
Per questo motivo, particolare rilevanza assume il tema della dialettica ‘costruzione-figurazione’ nella composizione architettonica e urbana, intesa, quest’ultima, come categoria fondativa di un metodo progettuale e di analisi critica che consente di costruire forme significanti capaci di attribuire un ‘valore’ ai diversi ‘luoghi-spazio’ della città attraverso il progetto della sua architettura.

Testi/Bibliografia

Lamberto Amistadi e Ildebrando Clemente (a cura di), Aldo Rossi, Aión, Firenze 2015.

Le Corbuiser, Precisazioni sullo stato attuale dell'architettura e dell'urbanistica, Laterza, Roma-Bari 1979.

Nicola Braghieri, Architettura arte retorica, Sagep, Genova 2013.

André Gide, I nutrimenti terrestri, Mondadori, Milano 1948.

Giorgio Grassi, La Costruzione logica dell'architettura, Marsilio, Padova 1967.

Massimo Iori (a cura di), Analisi architettonica & progettazione analitica, CittàStudiEdizioni , Milano 1995.

Alioscia Mozzato, Eminentemente rappresentativo e totalmente astratto. Le Corbusier e il Palazzo dei Filatori di Ahmedabad, Libria, Melfi 2023.

Alioscia Mozzato, L'eternità dell'attimo. Sul "Laboratorio Venezia" di Gianugo Polesello, LetteraVentidue, Siracusa 2024.

Luciano Semerani, L'altro Moderno, Allemandi & C., Torino 2000.

Aldo Rossi, L'architettura della città, Marsilio, Padova 1966.

Aldo Rossi, "Introduzione a Boulleé", in Rosaldo Bonicalzi (a cura di), Aldo Rossi. scritti scelti sull'architettura e la città, Quodlibet, Macerata 2012, pp. 321-337.

Colin Rowe and Fred Koetter, Collage City, Il Saggiatore, Milano 1981.

Colin Rowe, La matematica della villa ideale e altri scritti, Zanichelli, Bologna 1990.

Metodi didattici

Il corso è un Laboratorio di Progetto.
Gli studenti svilupperanno un progetto di architettura all'interno di un preciso contesto urbano. Una serie di lezioni accompagneranno le attività progettuali così da fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti utili allo sviluppo del proprio progetto.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale terrà conto dei risultati raggiunti nelle attività del corso: "Building Information Modelling II" e comprende la valutazione delle esercitazioni progettuali sviluppate nell’ambito del laboratorio attraverso una discussione orale sui contenuti delle attività svolte durante il corso.

Il giudizio della prova d'esame sarà espresso sulla qualità del progetto e della sua presentazione in riferimenti alla bibliografia del corso. Pertanto, particolare rilevanza assume nel giudizio finale l'esposizione orale dei contenuti del progetto e l'appropriatezza del disegno e delle tecniche di rappresentazione adottate.

L'esame sarà preceduto da un seminario, al quale tutti gli iscritti al corso sono obbligati a partecipare. A conclusione del seminario potrà sostenere l'esame, lo studente che avrà completato gli elaborati richiesti (il dettaglio degli elaborati sarà fornito all’inizio del corso). L'esame si svolgerà con l'esposizione e la presentazione degli elaborati progettuali.

La commissione d'esame assegnerà allo studente una valutazione seguendo una griglia di valutazione che considererà la qualità dell’esposizione, le conoscenze acquisite, l’approfondimento teorico, la correttezza del progetto e la qualità degli elaborati.

Ulteriori specifiche saranno fornite di pari passo con lo svolgimento del corso.

Strumenti a supporto della didattica

Ogni studente dovrà dotarsi di strumenti per lo sviluppo del progetto, sia per il disegno a mano, sia per il disegno digitale. Tutte le tavole e gli elaborati saranno sviluppati sulla base di un layout che sarà fornito all'inizio del corso.
È richiesta la costruzione di modelli fisici di architettura.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alioscia Mozzato