- Docente: Mattia Guidetti
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-OR/11
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Valido anche per Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 8855)
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dal 30/01/2024 al 07/03/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine del corso possiede una conoscenza avanzata delle principali questioni relative all’archeologia e storia dell’arte islamica, con particolare riferimento al periodo medievale nelle sue diverse componenti e aree geografiche nonché alla storia degli studi. È capace di esporle efficacemente in forma orale e/o scritta, con la terminologia appropriata, anche in riferimento alla relativa bibliografia. Ha acquisito competenze utili a contestualizzare la cultura materiale prodotta nei territori musulmani tra il VII e il XV secolo.
Contenuti
IL CORSO SI SVOLGERA' TRA FEBBRAIO E MARZO 2024
Il corso si prefigge di esplorare nel dettaglio arte e architettura prodotta sotto la dinastia fatimide (909-1171). Dopo tre lezioni di inquadramento storico della prima arte e architettura islamica, le lezioni seguiranno lo sviluppo dell'arte fatimide incluse le sue ramificazioni nell'Italia meridionale e l'impatto sulla coeva produzione artistica copta.
- Gli inizi dell'arte islamica
- Le immagini figurative nel primo periodo islamico: oggetti e testi
- La moschea di tipo ipostilo: Ibn Tulun e Qayrawan
- Lineamenti di storia della dinastia fatimide
- I Fatimidi in Tunisia: Mahdiyya e Sabra al-Mansuriyya
- Fondazione del Cairo e prima fase fatimide in Egitto
- II fase fatimide in Egitto
- Iscrizioni e architettura funeraria sotto i Fatimidi
- Avori fatimidi
- Cristalli di rocca fatimidi
- Ceramiche a lustro metallico fatimidi
- Resti di pittura fatimide e mosaici a Gerusalemme
- Arte e architettura copta nel periodo fatimide
- I Normanni e i Fatimidi: la Cappella Palatina di Palermo
- I Normanni e i Fatimidi: il mantello di Ruggero II
Testi/Bibliografia
Markus Hattstein e Peter Delius (eds.), Islam. Arte e architettura, Konemann, 2001, pp. 141-163.
Jonathan M. Bloom, Islamic Art and Architecture in Fatimid North Africa and Egypt, Yale University Press, 2007.
Assadullah Souren Melikian-Chirvani (ed.), The world of the Fatimids, Aga Khan Museum, Hirmer, 2018.
Bibliografia per i non frequentanti:
Capitoli scelti da:
K.A.C. Creswell, The Muslim architecture of Egypt: Vol. 1: Ikhshīds and Fāṭimids: A.D. 939-1171, Oxford University Press, 1978 (capitoli sugli edifici dei Fatimidi).
Markus Hattstein e Peter Delius (eds.), Islam. Arte e architettura, Konemann, 2001, pp. 141-163.
Delia Cortese and Simonetta Calderini, Women and the Fatimids in the world of Islam, Edinburgh University Press, 2006 (capitolo 5).
Jonathan M. Bloom, Islamic Art and Architecture in Fatimid North Africa and Egypt, Yale University Press, 2007.
Assadullah Souren Melikian-Chirvani (ed.), The world of the Fatimids, Aga Khan Museum, Hirmer, 2018.
Metodi didattici
Il corso consiste in seminari strutturati in due parti. Una prima parte con una discussione sul tema del giorno condotta dagli studenti e una seconda con una lezione frontale da parte del docente.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.
Il voto finale consiste della media tra la valutazione di una tesina scritta e quella dell'esame orale.
La tesina scritta consiste nella produzione di un testo accademico di ca. 3000 parole su un tema concordato con il docente.
Per quanto riguarda la tesina scritta si valuterà lo studente per come fornirà prova di:
- strutturare la tesina rispetto al tema trattato;
- offrire un'analisi formale accurata dell'oggetto o dell'edificio assegnato;
- sapere sintetizzare la letteratura esistente;
- delineare il contesto storico e artistico dell'oggetto o edificio assegnato;
- includere immagini di qualità e un sistema di note e bibliografia coerente e preciso.
L'esame orale consiste nella richiesta di analizzare due oggetti/edifici discussi in classe durante il corso e mostrati in una slide durante l'esame e in una domanda su uno dei temi trattati durante il corso.
Nel colloquio orale si valuterà:
- La capacità di analisi maturata dallo studente anche alla luce del saggio scritto;
- La padronanza del linguaggio specifico della materia;
- La capacità di sintesi.
29-30 e lode: Una tesina scritta che soddisfi con successo tutti e cinque i criteri sovraesposti in concomitanza con il conseguimento da parte dello studente di un'ottima padronanza del linguaggio tecnico della materia e la dimostrazione di una piena conoscenza dei temi trattati durante l'esame orale.
25-28: Una tesina scritta che soddisfi con successo almeno quattro dei criteri sovraesposti in concomitanza con un'analisi articolata in un linguaggio generalmente corretto e la ripetizione corretta ma meccanica della materia durante l'esame orale.
21-24: Una tesina scritta che soddisfi almeno tre dei criteri sovraesposti in concomitanza con evidenti difficoltà con il linguaggio tecnico della materia e la dimostrazione di una conoscenza approssimativa della materia durante l'esame orale.
18-20: Una tesina scritta che soddisfi almeno tre dei criteri sovraesposti e la dimostrazione di una conoscenza ampiamente lacunosa della materia durante l'esame orale, oppure una tesina scritta che soddisfi meno di tre tra i criteri sovraesposti e la dimostrazione di una conoscenza approssimativa della materia durante l'esame orale.
Insufficiente: Una tesina scritta che soddisfi meno di tre tra i criteri sovraesposti e la dimostrazione di una conoscenza ampiamente lacunosa della materia durante l´esame orale.
Programma esame non frequentanti:
1) Discussione di una tesina (5000 parole almeno) su un argomento di arte islamica a scelta dello studente
2) Due domande su argomenti di arte islamica.
Dettagli:
1) Lo studente decide un tema e prepara uno schema del saggio e una bibliografia con cui iniziare. Li discute con il docente e quindi scrive il saggio / tesina. All'esame verranno discussi i contenuti della tesina. NB: la tesina è da consegnare al docente almeno cinque giorni prima della data dell´esame.
2) Per prepararsi alle due domande (che verteranno su temi diversi da quelli trattati nella tesina e che, generalmente, alternano una domanda su un edificio e una su oggetto o su una classe di oggetti), seguire le indicazioni bibliografiche indicate nel paragrafo testi/bibliografia.
Strumenti a supporto della didattica
Le letture e le presentazioni preparate dal professore saranno disponibili sulla piattaforma e-learning (Virtuale).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Mattia Guidetti
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.