11379 - STORIA MEDIEVALE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Elisa Tosi Brandi
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira ad educare alla conoscenza ed alla comprensione dei principali fenomeni politico-istituzionali e socio-culturali che favorirono il costituirsi della peculiare identità storica dell'Europa medievale e del suo patrimonio documentario e monumentale. Al termine del corso lo studente è in grado di comprendere ed inquadrare correttamente, nelle linee essenziali, i grandi processi politico-istituzionali e socio-culturali dell'età medievale, di valutarne criticamente l'impatto sull'evoluzione della civiltà europea nel lungo periodo, di applicare tali conoscenze all'analisi di una fonte scritta e ad un corretto inquadramento delle problematiche relative alla conservazione e valorizzazione di tale patrimonio, di sintetizzare il percorso metodologico di un saggio storico e di comunicare i risultati di una ricerca, ed è capace di apprendere autonomamente nuovi contenuti utilizzando le conoscenze acquisite nell'ambito del corso.

Contenuti

Il corso si articola in due parti, una di carattere propedeutico e istituzionale, l’altra di approfondimento monografico.

La prima parte intende fornire metodologie e conoscenze basilari per lo studio del lungo periodo medievale seguendo i temi più rilevanti della storia dell’Europa e del Mediterraneo, dalla crisi dell’Impero romano al primo Rinascimento (secoli V-XV), che verranno discussi col supporto di una selezione di fonti storiche.

I principali temi trattati riguarderanno (40 h):

  • Il concetto di Medioevo e il medievalismo
  • Le fonti
  • La fine del mondo antico e l’arrivo dei “barbari”
  • Longobardi e Franchi
  • Il Mediterraneo nell’Alto medioevo
  • L’impero carolingio
  • L’Europa feudale e i poteri locali
  • Impero e Papato
  • Le città italiane: esperienze politiche e dinamismo economico-sociale
  • I nuovi Ordini
  • Il Trecento tra crisi e innovazione
  • Dai regni agli stati
  • Il Quattrocento: nuovi orizzonti, geografici e culturali

Nella seconda parte verranno approfonditi due argomenti: i castelli (per l’alto e il pieno medioevo) e le città comunali (per il basso medioevo), due elementi costitutivi del paesaggio e della civiltà medievale, che saranno connessi al contesto cronologico della prima parte (20 h).

 

 

Testi/Bibliografia

Oltre al manuale (A. Zorzi, Manuale di storia medievale, Torino, Utet, 2016) e ai PowerPoint caricati su Virtuale è richiesto lo studio dei due seguenti libri:

  • A. A. Settia, Castelli medievali, Bologna, il Mulino, 2021.
  • G. Milani, I comuni italiani, secoli XII-XIV, Roma-Bari, Laterza, 2005.

Agli studenti non frequentanti è inoltre richiesto lo studio di un libro a scelta fra i seguenti volumi:

  • S. Gasparri, C. La Rocca, Tempi barbarici. L’Europa occidentale tra antichità e medioevo (300-900), Roma, Carocci, 2022
  • R. Rao, I paesaggi dell’Italia medievale, Roma, Carocci, 2022
  • G. Albertoni, L’elefante di Carlo Magno. Il desiderio di un imperatore, Bologna, il Mulino, 2020.
  • M.G. Muzzarelli, Madri, madri mancate, quasi madri, Roma-Bari, Laterza, 2021
  • M. Montesano, Ai margini del Medioevo. Storia culturale dell’alterità, Roma, Carocci, 2021
  • F. Delle Donne, La porta del sapere. Cultura alla corte di Federico II di Svevia, Carocci, Roma, 2019.

Per gli studenti non frequentanti è previsto un incontro online nel quale verranno illustrati le finalità e il programma del Corso agli inizi di febbraio (la data sarà comunicata tramite la sezione "avvisi" del sito web Docente). Gli studenti interessati sono pregati di contattare via mail la Docente che invierà loro il link Teams dell'incontro.

Metodi didattici

Lezioni frontali e seminariali; è prevista una visita didattica all’Archivio storico diocesano di Ravenna.

Durante le lezioni verrà presentata, letta e discussa una selezione di fonti per approfondire alcuni temi e conoscere il patrimonio culturale prodotto nel Medioevo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica consiste in un esame orale tramite domande finalizzate ad accertare la conoscenza da parte dello studente dei temi trattati a lezione e contenuti nei libri di testo. Tra gli elementi che concorrono alla valutazione vi sono la conoscenza dettagliata del contenuto dei testi in programma, la proprietà di linguaggio e soprattutto la capacità di organizzare le informazioni in risposte articolate che dimostrino la conoscenza delle fonti, la capacità critica e argomentativa. Sono inoltre valutati positivamente la partecipazione a seminari e a conferenze di ambito medievistico indicate dal docente durante il corso.

Per gli studenti non frequentanti l'esame consiste in un colloquio orale sui testi in bibliografia, da concordare con il docente.

Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di orientarsi nell’uso delle fonti e del materiale bibliografico d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permettano di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Si valuteranno quindi:

- La padronanza dei contenuti

- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti

- La capacità di esprimersi con precisione e appropriatezza tenuto conto delle specificità della materia trattata

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione, di un approccio critico ad essi ed il dominio di concetti e termini propri ai temi della storia medievale saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni verranno supportate con presentazioni PowerPoint contenenti grafici, immagini e carte geografiche.

I materiali didattici (fonti, PowerPoint) saranno accessibili tramite virtuale.unibo.it

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elisa Tosi Brandi

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Città e comunità sostenibili Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.