12515 - DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO E INTERNAZIONALE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Carlo Rasia
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/15
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Carlo Rasia (Modulo 1) Chiara Giovannucci (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Acquisizione approfondita della disciplina dell'arbitrato, con riguardo sia all'inquadramento sistematico dell'istituto, sia ai suoi aspetti pratici. Particolare attenzione sarà dedicata all'arbitrato come sistema di soluzione delle liti internazionali.

Contenuti

Programma del corso:

  1. Le fonti dell’arbitrato nel quadro degli strumenti di risoluzione delle liti. Perché scegliere l’arbitrato.
  2. La convenzione arbitrale: come scriverla.
  3. Gli arbitri, la loro imparzialità e requisiti per l’assunzione dell’incarico: chi può fare l'arbitro. 
  4. Gli atti del procedimento: domanda di arbitrato e memorie difensive; imparare a redigere gli atti.
  5. Lo svolgimento del procedimento arbitrale: come gestire le udienze.
  6. L’istruttoria in arbitrato: come assumere i testi. 
  7. L'urgenza: la tutela cautelare in arbitrato.
  8. La legge applicabile al merito della lite: quale diritto applicare.
  9. Arbitrato all'interno dell'ordinamento dell’Unione Europea.
  10. Costi dell’arbitrato e compensi degli arbitri.
  11. Il lodo: come si redige e la sua esecutorietà.
  12. Impugnazione del lodo e il riconoscimento del lodo straniero.

Obiettivo del corso

Far conseguire allo studente un’approfondita conoscenza della disciplina dell’arbitrato, sia sotto il profilo teorico che pratico.

Particolare attenzione sarà dedicata a fornire ai discenti gli strumenti necessari per formare un professionista che voglia esercitare quale consulente o legale in procedimenti arbitrali interni e internazionali e che voglia ricoprire incarichi di giudice privato (arbitro). Per raggiungere tali obiettivi, sarà centrale la partecipazione alla redazione degli atti e lo svolgimento attivo del processo arbitrale simulato.

 

Si consiglia la frequenza del corso non solo ai laureandi in diritto processuale civile ma anche ai componenti della squadra del "VIENNA VIS MOOT".

Testi/Bibliografia

Il Manuale di riferimento è il seguente:

E. ZUCCONI GALLI FONSECA, Lezioni di diritto dell'arbitrato, Bononia University Press, seconda edizione, 2021 (il manuale è disponibile in open access e scaricabile dal sito della Bup nell'ambito del programma Unibo "open teaching" al seguente indirizzo: https://buponline.com/prodotto/lezioni-di-diritto-dellarbitrato).Verranno poi messi a disposizione sulla piattaforma, alcuni contributi sulla riforma Cartabia (d.lgs. 149/22).

Per chi gli studenti che abbiano attivamente frequentato il Corso (almeno il 75% delle lezioni): dovranno essere studiati solo gli argomenti del Manuale affrontati a lezione.

Per gli studenti NON frequentanti: dovrà essere studiato il Manuale integralmente, con esclusione dei seguenti paragrafi: parr. 6, 8, 9, 10, 15 del cap. VII; par. 3 del cap. IX; parr. 4, 5, 8 del cap. X; parr. 4, 5, 7, 8, 13, 14 del cap. XI; parr. 2, 4, 5, 8 del cap. XIII; parr. 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 del cap. XIV; parr. 8, 9 del cap. XV; parr. 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15 del cap. XVI; par. 4 del cap. XVII; cap. XVIII

 

Alternativamente, per gli studenti che lo desiderino, è possibile preparare l'esame sul libro in lingua inglese:

E. ZUCCONI GALLI FONSECA- C. RASIAArbitration law in Italy, Cedam, 2020.

Metodi didattici

Le lezioni saranno tenute in maniera interattiva e con didattica innovativa e laboratoriale dal prof. Carlo Rasia (titolare del corso) e dalla prof.ssa Chiara Giovannucci Orlandi (titolare del modulo) e si svolgeranno nel primo semestre.

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Per chi gli studenti che frequentino attivamente il Corso:

  • Sarà svolta un'esperienza di simulazione di un arbitrato (ARBITRATION MOOT), nella quale gli studenti saranno impegnati nella redazione di atti e in discussione orale innanzi ad un collegio arbitrale da loro stessi costituito.
  • Sarà altresì organizzata una visita didattica presso la Camera Arbitrale di Milano nel mese di novembre 2023, dove si avrà la possibilità di vedere come lavora un camera di arbitrato amministrato.

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Si segnala che è altresì organizzato un seminario facoltativo a crediti (1 CFU): LABORATORIO DI ARBITRATO DELLO SPORT, consistente in una simulazione di un caso sportivo, da discutere avanti ad un collegio arbitrale, che verrà organizzato a marzo-aprile 2024. Tutti gli studenti del corso di arbitrato sono invitati a partecipare.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto consisterà in una prova orale.

Per gli studenti che frequenteranno il corso è previsto un preappello al termine delle lezioni (che si terrà alla fine del mese di novembre). Ulteriori dettagli sulle modalità del preappello saranno forniti dal docente all'inizio del corso.

L'aver partecipato all'ARBITRATION MOOT in manierà attiva sarà un importante elemento di valutazione ai fini della gradazione del voto finale.

Per sostenere l'esame, gli studenti iscritti al corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza dovranno aver sostenuto l'esame di Diritto processuale civile.


TESI DI LAUREA

L'assidua frequenza al corso è condizione privilegiata per l'assegnazione della tesi nella disciplina, il cui tema verrà concordato direttamente con il Docente titolare del corso, secondo le propensioni dello studente, nei limiti degli argomenti che non siano gia' stati assegnati.

Strumenti a supporto della didattica

Si farà uso di presentazioni e di altro materiale (dottrina, giurisprudenza, siti di camere arbitrali ecc.) durante le lezioni; tutto il materiale, nonché gli schemi delle lezioni, i links ai documenti sul web, le sentenze, le slides ecc. saranno consultabili nel corso virtuale, al quale lo studente potrà accedere per ripercorrere quanto svolto a lezione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carlo Rasia

Consulta il sito web di Chiara Giovannucci

SDGs

Istruzione di qualità Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.