- Docente: Giuseppina Brunetti
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/09
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Giuseppina Brunetti (Modulo 1) Giuseppina Brunetti (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
Valido anche per Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)
Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 18/09/2023 al 25/10/2023
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 08/11/2023 al 19/12/2023
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente acquisisce la conoscenza delle lingue e delle letterature romanze medievali e della loro formazione, con particolare riguardo al francese, al provenzale, ai rapporti della poesia con la musica, e competenze per la lettura e la traduzione dalla lingua originale.
Contenuti
Filologia romanza (LM)
Tradizione dei classici nel Medioevo romanzo
6 cfu
Prof. Giuseppina Brunetti
Contenuti
Su un’opportuna selezione di testi letterari, che verranno letti e commentati filologicamente, si studieranno le riprese puntuali di forme e testi classici nel medioevo romanzo: la prospettiva scelta per il corso, quella della ricezione e trasmissione dei testi classici nella letteratura medievale e moderna, comprenderà anche l’indagine filologica sulla genesi e sopravvivenza di temi che poi giungeranno alle forme della letteratura contemporanea. Il corso (19 settembre 2023- 27 ottobre 2023) intende preparare gli studenti magistrali della LM14 Italianistica e culture letterarie europee e della LM15 in Filologia, letteratura e tradizione classica) e avrà carattere seminariale.
Il corso non richiede la preventiva conoscenza delle lingue romanze antiche. I testi analizzati a lezione saranno sempre letti anche in traduzione italiana; i testi originali in lingua d’oïl saranno letti con la guida della docente e introdotti in maniera tale da garantire a tutti la massima comprensione. La frequenza è vivamente consigliata. Alla fine del corso la docente offre un’esercitazione guidata sui manoscritti della Biblioteca Universitaria di Bologna.
• Inizio delle lezioni: 19 settembre 2023.
• Orario delle lezioni:
lunedì, ore 11-13 in via Zamboni 32, aula I;
martedì, ore 11-13 in via Zamboni 32, aula I;
mercoledì, ore 11-13 in via Zamboni 32, aula I.
• Organizzazione e temi del corso:
1. Tradizione dei classici nel Medioevo romanzo
Attraverso una scelta esemplare di episodi, testi e tradizioni si studierà la ricezione e trasmissione delle opere della classicità nella letteratura medievale e moderna. Si studieranno, su casi testuali specifici, le tradizioni di significativi testi classici; si analizzeranno poi alcune esperienze di traduzione e le riprese da moderni testi in volgare (Lucano, Boezio, Seneca, Virgilio, Livio, primi romanzi francesi etc.), con particolare riguardo alla loro trasmissione e nuova interpretazione nella Francia del XII secolo e nell’Italia dei secoli XIII e XIV.
2. I testi classici e romanzi nell’opera di Dante
Su un’opportuna selezione di testi, che verranno letti e commentati filologicamente, si studieranno le riprese puntuali di forme, personaggi e testi classici e romanzi nell’opera di Dante.
Testi/Bibliografia
Studenti frequentanti
1. Per gli studenti frequentanti base indispensabile della preparazione sarà costituita dagli appunti delle lezioni. Corrispondentemente alle parti sviluppate nel corso gli studenti frequentanti studieranno la dispensa a cura della docente, sin dall’inizio del corso disponibile online sulla piattaforma Virtuale. Gli studenti studieranno inoltre selezionate sezioni di L. Leonardi-L. Minervini-E. Burgio, Filologia romanza. Critica del testo, linguistica, analisi letteraria, Firenze, Le Monnier, 2022 (parte prima: capp. 1 e 5; parte seconda: capp. 2 e 3; parte terza: cap. 4).
2. Selezionati brani disponibili nella dispensa. I testi in francese antico saranno letti col sussidio di selezionati capitoli da A. Roncaglia, La lingua d’oïl. Profilo di grammatica storica, Roma (una qualsiasi edizione); gli studenti studieranno un saggio a scelta fra quelli elencati nelle dispense.
Studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti studieranno:
– integralmente la parte prima e la parte seconda del manuale di L. Leonardi-L. Minervini-E. Burgio, Filologia romanza. Critica del testo, linguistica, analisi letteraria, Firenze, Le Monnier, 2022;
– tre saggi a scelta fra quelli elencati nella dispensa (disponibile sulla piattaforma Virtuale).
Inoltre: gli studenti non frequentanti leggeranno integralmente, in italiano, P. Gresti (a cura di), Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Bologna, Pàtron, 2006 da cui sarà richiesta anche la lettura in francese antico, il commento linguistico e la traduzione di 10 testi a scelta (nn. 30-53) che gli studenti potranno preparare con il sostegno di A. Roncaglia, La lingua d’oïl. Profilo di grammatica storica, Roma (una qualsiasi edizione).
Si invitano gli studenti che intendono sostenere l’esame da non frequentanti e gli studenti Erasmus a scrivere alla docente per ricevere informazioni supplementari.
Inizio del corso: 19 settembre 2023
Orario e sede delle lezioni:
lunedì, ore 11-13 in Via Zamboni 32, aula I
martedì, ore 11-13 in Via Zamboni 32, aula I
mercoledì ore 11-13 in Via Zamboni 32, aula I
Metodi didattici
- Lezioni frontali con approfondimenti a carattere seminariale;
- Lettura filologica e commento dei testi, indagati nella loro condizione storica di genesi e trasmissione;
- Discussione dei metodi, delle diverse ipotesi interpretative e delle principali e aggiornate linee critiche.
- Dagli studenti interessati possono essere richiesti alla docente particolari percorsi di approfondimento, con bibliografie specifiche e laboratori appositamente istituiti. Sono previsti tutorati individuali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
- La verifica finale dell'apprendimento è affidata a un colloquio orale.
- Lo studente deve dimostrare, con correttezza e proprietà di linguaggio, di aver studiato tutte le parti del programma.
- Nel colloquio il docente valuterà i risultati di apprendimento e le capacità critiche dello studente che deve essere in grado di leggere, commentare filologicamente e interpretare i testi letterari in programma, con chiarezza e pertinenza. Saranno sottoposti allo studente almeno due campioni testuali fra quelli esaminati durante le lezioni.
- Assieme alla comprensione storica del testo ed in particolare del genere letterario studiato, lo studente dovrà dimostrare competenza dei metodi e problemi della filologia romanza, capacità di argomentazione comparativa e buona padronanza del lessico specifico della pratica editoriale moderna.
- Qualora lo studente abbia deciso di presentare una tesina scritta la valutazione comprenderà l’esposizione orale della stessa dinnanzi ai compagni, in aula e in un orario stabilito (il docente giudicherà la capacità di sintesi, la proprietà del linguaggio, la coerenza argomentativa, oltre che già contenuto e forma dell’elaborato scritto, consegnato obbligatoriamente almeno dieci giorni prima della data dell’esposizione).
- Questa la scansione dell’esame orale:
- 1. Sviluppo di un argomento trattato nella parte I. Fondamenti di Filologia romanza; 2. Lettura e commento di parte di uno/due testi studiati a lezione; 3. Sviluppo di un argomento trattato nella parte III. Critica del testo con discussione delle letture a scelta.
- La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
- -voto insufficiente: assenza o forte carenza delle nozioni di base e nella capacità di lettura e analisi dei testi;
- -voto sufficiente (18): possesso delle nozioni di base e sufficiente comprensione dei testi;
- -voto positivo (dal 19 al 25): possesso di conoscenze di livello intermedio; lettura corretta, ma non approfondita dei testi, capacità sufficiente di connessione fra i diversi contenuti, espressione sostanzialmente corretta, ma con qualche imprecisione;
- -voto più che positivo (dal 26 al 28): possesso di conoscenze buone e articolate; linguaggio corretto; capacità critiche discrete.
- -voto eccellente (dal 29 al 30L): possesso di conoscenze di livello più che buono; precisione, maturità di espressione e approfondimento; ottima autonomia nella rielaborazione dei dati e nella capacità di connessione fra i contenuti; capacità critica e padronanza nella lettura, traduzione e commento filologico testi. La lode verrà assegnata solo agli studenti che dimostreranno una completa e solida conoscenza del programma, capacità critica, autonomia ed esposizione brillante ed organica dei saperi acquisiti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giuseppina Brunetti
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.