70519 - RIFLESSIVITÀ E DEONTOLOGIA PEDAGOGICA

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Silvia Demozzi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PED/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Silvia Demozzi (Modulo 1) Marta Ilardo (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Pedagogia (cod. 9206)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce gli aspetti fondativi e formali della Filosofia dell'educazione e delle principali prospettive teoretiche in Pedagogia, con particolare attenzione ai vari modelli di riflessività e metariflessività; - sa ipotizzare e condurre attività di ricerca teorica educativa, formulando ipotesi e soluzioni ai problemi educativi facendo riferimento alla metodologia del razionalismo critico; - approfondisce in particolare, quale quadro teoretico di riferimento, la prospettiva del Problematicismo pedagogico e le sue categorie fondamentali nella loro connessione con la teoria della complessità di E. Morin; - sa individuare la funzione euristica e interpretativa delle suddette categorie, in relazione al contesto culturale; - sa gestire percorsi di consulenza educativa, in ottica sistemica, per singoli-gruppi-istituzioni- servizi educativi; - sa programmare interventi nelle istituzioni scolastiche e nei diversi tipi di servizi in campo educativo e formativo; - sa monitorare e valutare il funzionamento di enti e servizi educativi facendo ricorso ad un modello critico, riflessivo e metariflessivo; - sa potenziare l’intreccio tra competenze comunicative e relazionali; - declina la propria figura professionale in termini di impegno etico-sociale, responsabilità personale, promozione della progettualità esistenziale, gestione pacifica dei conflitti, empowerment e self-empowerment; - sa potenziare il proprio profilo professionale, aderendo al modello deontologico appreso; - affronta un'ipotesi di definizione e approfondimento della deontologia professionale nei vari ambiti dell'agire educativo; - si avvale delle principali categorie apprese per l'analisi delle situazioni che riguardano istituzioni e servizi; - sa approfondire, sempre in termini di giudizio critico e riflessivo, quelle competenze cognitivo-emozionali richieste per interagire nei e con i contesti educativi.

Contenuti

Il corso mira a promuovere una consapevolezza critica dei vari modelli di riflessività e metariflessività in ambito pedagogico, dei loro possibili significati, dei loro principali obiettivi. Propone inoltre un'ipotesi di definizione e di approfondimento della deontologia professionale, nei vari ambiti dell'agire educativo, in termini di impegno etico-sociale, di promozione della progettualità esistenziale, di gestione pacifica dei conflitti.
Il quadro teoretico di riferimento è il Problematicismo pedagogico di cui saranno indagate le categorie fondamentali, esplicitandone la funzione euristica e interpretativa nei confronti dell'attuale contesto culturale. Saranno poi approfondite tematiche specifiche anche a partire da alcuni autori di riferimento (Gregory Bateson, Hannah Arendt e altri).

Il corso si divide in due moduli:

Modulo 1: 36 ore, tenuto da Silvia Demozzi

Modulo 2: 12 ore, tenuto da Marta Ilardo

L'esame consisterà in una prova unica.

 

Testi/Bibliografia

Testi obbligatori per tutti:

· M. Contini, S. Demozzi, M. Fabbri, A. Tolomelli, Deontologia pedagogica. Riflessività e pratiche di resistenza, FrancoAngeli, Milano, 2014 (Introduzione + cap. 1 e cap. 4)

· M. Contini, Elogio dello scarto e della resistenza, (Introduzione + cap. 1 + 2 + 3 + 4 + 5) Clueb, 2009.

· G. Carofiglio, Della gentilezza e del coraggio. Breviario di politica e altre cose, Feltrinelli, 2020.

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Un testo a scelta tra (alcuni degli argomenti/autori saranno approfonditi a lezione):

· bell hooks, Insegnare a trasgredire. L’educazione come pratica della libertà, Meltemi, 2020.

· S. Demozzi, La struttura che connette. Gregory Bateson in educazione, ETS, 2011.

· S. Demozzi (a cura di), Contesti per pensare. Riflessioni su pedagogia, indagine filosofica e comunità di ricerca, Franco Angeli, 2021.

· Ilardo, M., Dove costruiamo pensiero? Hannah Arendt e la cura degli ambienti educativi, Milano, Franco Angeli, 2021. 

· E. Morin, I sette saperi necessari all'educazione del futuro, Raffaello Cortina, 2000.

Metodi didattici

Saranno presentati e analizzati i testi base attraverso lezioni frontali, con momenti e attività finalizzati all'approfondimento e alla discussione con gli studenti. Saranno realizzati momenti di esercitazione in classe.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova orale, in italiano di circa 20 minuti e verterà su tutti i testi in programma. 

Criteri per la valutazione della prova e composizione del voto finale:

1. Comprensione dei testi considerati (conoscenza del contenuto, capacità di coglierne le informazioni più rilevanti e il senso profondo): fino a 10/30.

2. Chiarezza, pertinenza tematica, ampiezza e organicità dell'esposizione (buona articolazione delle risposte, ca­pacità di comunicare le informazioni in modo completo e chiaro, senza divagare); coerenza logica, qualità e rigore dell'argomentazione: fino a 10/30.

3. Correttezza del linguaggio e degli aspetti formali: fino a 5/30.

4. Originalità delle idee, capacità critica e riflessione personale (cogliere i punti critici dei testi, formulare obiezioni, sviluppare gli spunti presenti nei testi): fino a 6/30.

Gli studenti/studentesse che raggiungono il punteggio di 31 prendono la lode.

 

Strumenti a supporto della didattica

Libri, video, slides.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Silvia Demozzi

Consulta il sito web di Marta Ilardo

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.