78904 - SEMIOTICS OF MEMORY (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Semiotica (cod. 8886)

Conoscenze e abilità da conseguire

At the end of the course the student will have achieved the necessary tools to critically elaborate the main themes and aspects relating to cultural memory's problems in a semiotic perspective.

Contenuti

I Memory Studies sono un campo di ricerca relativamente giovane, che mira a studiare da una prospettiva interdisciplinare le forme collettive del ricordo e i processi di costruzione, trasmissione e comunicazione/valorizzazione del passato nelle società contemporanee, e in contesti caratterizzati da un'intrinseca "complessità semiotica". Allo stesso tempo, i Memory Studies cercano un dialogo con le numerose altre discipline che hanno già eletto la memoria ad oggetto di indagine (come la filosofia, la sociologia, la psicologia, la semiotica, le scienze cognitive, l'antropologia, l'archeologia, la storia e così via).

Il corso si occuperà di introdurre e rileggere criticamente il dibattito contemporaneo nel campo dei Memory Studies, inquadrandone i temi principali all'interno di una prospettiva semiotica. A partire da una rilettura della nozione stessa di "memoria collettiva", ci occuperemo di come la memoria penetri in diversi "agoni discorsivi" (il dominio discorsivo dei mass media, quello storico, giuridico, politico, artistico, ecc.), modellando il ricordo collettivo condiviso (individuale e collettivo).

Una parte del corso si focalizzerà in particolare sui processi di costruzione e trasmissione del Patrimonio Culturale, con una speciale attenzione alle caratteristiche semiotiche, politiche e conflittuali che lo contraddistinguono, esplorando le nozioni di dissonant and difficult heritage.


Programma indicativo:

Prima parte

(prime due settimane): Introduzione ai memory studies e alla semiotica della memoria: approcci e prospettive comuni. Autori e concetti principali nei memory studies (Halbwachs, Jan & Aleida Assmann, Pierre Nora, Paul Ricoeur...). I tre modelli semiotici per lo studio della memoria culturale: la Semiosfera (Lotman), l'Enciclopedia (Eco), e la Narratività (Greimas).

Seconda parte

(terza settimana) Memoria collettiva e patrimonio culturale: dissonant heritage (Tunbridge and Ashworth), Difficult Heritage (S. Macdonald), usi ideologici del patrimonio (L. Smith).

(quarta settimana) Politiche della memoria e narrative spaziali; monumenti, musei, città (approcci semiotici). Conflitti della memoria e heritage contestato come campo di battaglia semiotico. Memoria culturale e processi di decolonializzazione.

(quinta settimana): i Memory studies di fronte alla crisi globale contemporanea: memorie ambientali e dell'antropocene e memorie transculturali.

(gli ultimi giorni della quinta settimana saranno dedicati alle presentazioni dei pre-papers da parte degli studenti che vorranno farlo).

Testi/Bibliografia

SYLLABUS

Testi obbligatori:

  • Erll, A., Memory in Culture, New York: Palgrave, 2011 (Chapter 1, 2, 3 and 4).
  • Mazzucchelli, F. (2023) Italian Semiotics of Memory: Genealogies and Current Perspectives, «ZEITSCHRIFT FÜR SEMIOTIK», 44, pp. 49 - 82.
  • Lorusso, A.M. (2015) Cultural Semiotics. For a Cultural Perspective in Semiotics. Palgrave Macmillan [chapters 3 & 4]
  • Tamm, M. (2019) “Introduction: Juri Lotman’s Semiotic Theory of History and Cultural Memory”
  • Violi, P. (2017) Landscapes of Memory. Trauma, Space, History, Peter Lang [Chapter 1 and 2]

Letture integrative:

Key thinkers and notions (first part):

  • Halbwachs, M. (1950) “Space and the Collective Memory”. In: Halbwachs, M, The Collective Memory, (Chapter 4).
  • Hobsbawm, E. (2012). “Introduction: Inventing Traditions”. In E. Hobsbawm & T. Ranger (Eds.), The Invention of Tradition. Cambridge: Cambridge University Press, pp. 1-14
  • Nora, P. (1989) “Between Memory and History: Les Lieux de Mémoire”. In: Representations, N.26, Special Issue: Memory and Counter-Memory (Spring 1989), pp. 7-24.
  • Assmann, A. (2008) “Canon and Archive”. In: Erll, A.; Nünning, A. (eds.), A companion to cultural memory studies, Berlin, New York: De Gruyter.
  • Assmann, J. (2008) “Communicative and Cultural Memory”. In: Erll, A.; Nünning, A. (eds.), A companion to cultural memory studies, Berlin, New York: De Gruyter.
  • Lotman, J, Uspensky, B., & Mihaychuk, G. (1978). “On the Semiotic Mechanism of Culture”. In: New Literary History, 9(2), 211-232.
  • Eco, U. (1988) “An Ars Oblivionalis? Forget it!”, in PMLA, Vol.103, n.3, 254-261.
  • Eco, U. (2013) “Against the Loss of Memory”, New York: United Nations [available online]

Dissonant/Difficult Heritage:

  • Macdonald, S. (2009) Difficult Heritage. Negoziating the Nazi Past in Nuremberg and Beyond. Routledge (Introduction, pp. 1-24)
  • Tunbridge, J.E.; Ashworth, G.J. (1996) Dissonant heritage: the management of the past as a resource in conflict. J. Wiley, 1996 (Chapter 1-2)
  • Smith, L. (2006) Uses of Heritage. Routledge. [chapters 1 & 2]
  • Mazzucchelli, F. (2023) "What Does Fascist Architecture Still Have to Tell Us? Preservation of Contested Heritage as a Strategy of Re-Enunciation and ‘Voice Remodulation'", in: Violi, Demaria, Reading Memory Sites Through Signs. Hiding into landscape, Amsterdam University Press, 2023.

Global/Transcultural Memories:

  • Erll A (2011) “Travelling memory”. In: Crownshaw R (ed.) Transcultural Memory. Parallax (Special issue) 17(4), pp. 4–18.

Gli studenti non frequentanti devono aggiungere alle letture obbligatorie altri tre articoli da questa lista:

  • Assmann A and Conrad S (eds) (2010) Memory in a Global Age: Discourses, Practices and Trajectories. Houndmills: Palgrave Macmillan [Introduction]

  • Bellentani, F. and M. Panico (2016) “The meanings of monuments and memorials: toward a semiotic approach.” (2016).

  • Francesco Mazzucchelli, From the “Era of the Witness” to an Era of Traces. Memorialisation as a Process of Iconisation?, in: Mapping the ‘Forensic Turn’. Engagements with Materialities of Mass Death in Holocaust Studies and Beyond, Vienna, New Academic Press, 2017, pp. 169 - 191

  • Mazzucchelli, F. “Borders of memory. Competing heritages and fractured memoryscapes in Bosnia and Herzegovina”, in: Transforming Heritage in the Former Yugoslavia - Synchronous Pasts, London-New York, Palgrave Macmillan, 2021, pp. 102 - 120

  • Rothberg M (2009) Multidirectional Memory: Remembering the Holocaust in the Age of Decolonization. Stanford, CA: Stanford University Press. [CHAPTER 1]

  • Salerno. D. (2021) "A semiotic theory of memory: Between movement and form", Semiotica 2021, 241, 87–119.

Altri testi verranno suggeriti dal docente durante le lezioni.

Metodi didattici

Il corso è articolato in lezioni frontali con presentazioni del docente e altri materiali didattici che saranno resi disponibili tramite la piattaforma 'Virtuale'.

Molto spazio sarà dato a discussioni su analisi di casi studio e testi che coinvolgeranno gli student*. Si richiede agli student* una partecipazione attiva e, se possibile, la frequenza in presenza.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste nella redazione di un paper che verrà discusso con il docente durante l'esame orale.

I paper devono essere tra i 4000 e le 6000 parole e vanno consegnati al docente almeno 15 giorni prima la data dell'appello.

Strumenti a supporto della didattica

Equipaggiamento multimediale della sala.

Slide e altro materiale audio-video.

Link ad altre eventuali informazioni

https://centri.unibo.it/trame/it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Mazzucchelli

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.