10052 - FILOSOFIA DELLA STORIA (1)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Matteo Santarelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le linee di fondo di alcuni dibattiti filosofici e politico-culturali più recenti, è in grado di discutere criticamente diverse concezioni che si confrontano in questo campo e di orientarsi sui molti problemi di carattere etico e politico che a tali dibattiti sono strettamente legati.

Contenuti

POTERE E RISENTIMENTO. LA CRITICA DEI VALORI DA FRIEDRICH NIETZSCHE A CARL SCHMITT

Il modulo intende presentare e discutere alcune delle più influenti critiche dei valori morali.

In particolare, il corso si focalizzerà su due aspetti: a) il ruolo centrale che il potere svolge nel modo in cui i valori nascono e vengono affermati; b) il rapporto tra storia e genesi dei valori.

Il corso è suddiviso in tre unità didattiche

Unità 1. Che cos'è un valore? (6 ore)

Nella prima unità del corso verrà introdotto il concetto di valore e il ruolo che esso gioca nella filosofia morale e nelle scienze sociali contemporanee. In particolare, verranno affrontate le seguenti questioni: che cos'è un valore? Qual è la differenza tra norma e valore? In che modo l'essere umano dà valore a cose, persone, eventi? I valori sono riconducibili ai nostri interessi?

Unità 1. Nietzsche e la Genealogia della morale (14 ore)

Nella seconda unità del corso, verrà letta e discussa la Genealogia della morale di Friedrich Nietzsche. In particolare, verrà presentata e analizzata la tesi di Nietzsche, secondo la quale i valori morali derivano da esperienze di risentimento. Tale tesi verrà discussa attraverso un confronto con altri testi di Nietzsche, e in particolare con il suo progetto di trasvalutazione di tutti i valori.

Unità 3. Contro Nietzsche, con Nietzsche, oltre Nietzsche: Scheler, Schmitt, Foucault (10 ore)

La terza unità del corso è divisa in tre parti. Nella prima parte verranno presentate alcune critiche classiche alla tesi di Nietzsche. La discussione si soffermerà sulla teoria del risentimento di Max Scheler, e sul suo tentativo di superare la proposta di Nietzsche, conservandone tuttavia alcuni aspetti fondamentali. Nella seconda parte dell’unità, verrà presentata e discussa la radicale critica dei valori presentata da Carl Schmitt. In particolare, verrà analizzato il modo in cui Schmitt sviluppa la sua critica teorica e politica dei valori, attingendo alle tesi di Max Weber e Martin Heidegger. Infine, nella terza parte dell'unità verrà discussa la rilettura del concetto di genealogia proposta da Michel Foucault.

Una Guida al corso, contenente un programma più dettagliato dei contenuti delle singole lezioni (e le corrispondenti letture da fare di volta in volta) sarà pubblicata sul sito del corso tra gli insegnamenti online dell'ateneo (virtuale.unibo.it).

Testi/Bibliografia

1) Friedrich Nietzsche, Genealogia della morale, tr. it. di Ferruccio Masini, in Opere di Friedrich Nietzsche, Volume VI, Tomo II, a cura di Giorgio Colli e Mazzino Montinari, Adelphi, Milano 1968, pp. 211-367 (anche in edizione economica Adelphi).

2) Hans Joas, Come nascono i valori, a cura di Matteo Santarelli, Quodlibet, Macerata 2021 (introduzione, capitoli 1-2-6).

3) Max Scheler, Il risentimento, Chiarelettere, Milano 2019.

4) Carl Schmitt, La tirannia dei valori, Adelphi, Milano 2008.

Letture scelte da:

5) Max Weber, Il significato della avalutatività delle scienze sociologiche ed economiche (1917), in Max Weber, Il metodo delle scienze storico sociali, Einaudi, Torino 2003.

6) Michel Foucault, Microfisica del potere, Einaudi, Torino 1977.

Le letture verranno inserite sulla pagina virtuale.unibo.it associata al corso. Le letture sono disponibili per solo uso didattico personale e non possono esser diffuse su altri siti o in ogni altra forma

Metodi didattici

Il modulo prevede 30 ore di didattica.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Alle studentesse e agli studenti frequentanti (ossia che frequentano almeno 12 su 15 unità didattiche) che desiderano seguire le lezioni è consigliata la lettura dei testi che il docente metterà a disposizione sulla piattaforma e-learning prima dell'inizio del corso.

Per quanto riguarda l'esame finale, vi sono due alternative: 1) colloquio orale tradizionale; 2) esame scritto (tra 2.500 e 4000 parole) incentrato sui temi del corso. Durante il corso, verrà condiviso con gli studenti/esse un elenco di possibili temi che possono essere affrontati nell’esame scritto.

Per le studentesse e gli studenti non frequentanti non sono previste letture aggiuntive.

Strumenti a supporto della didattica

Letture integrative saranno messe a disposizione tramite la piattaforma Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Matteo Santarelli