69456 - INTERPRETAZIONE DI TRATTATIVA INGLESE II (PRIMA LINGUA) (CL2)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Ira Torresi
  • Crediti formativi: 5
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce i problemi anche deontologici ed è capace di utilizzare le strategie fondamentali dell'’interpretazione di trattativa - è in grado di applicare le conoscenze e le competenze acquisite nel campo della mediazione linguistica

Contenuti

Il modulo, della durata di 40 ore (di cui la metà in compresenza con docente madrelingua), si svolge nel secondo semestre e fa parte del corso di Lingua e Mediazione inglese III (prima lingua inglese) e mira al perfezionamento delle competenze, delle strategie e delle tecniche necessarie nell’interpretazione di trattativa, concentrandosi sull’interpretazione di comunità in ambito sanitario.

Il corso cerca di abbinare un approccio pratico ad alcune riflessioni di natura teorica e mira a rendere gli/le studenti/esse consapevoli del ruolo e delle responsabilità dell’interprete.

Gli/Le studenti/esse verranno incoraggiati a produrre dei glossari specializzati per le situazioni presentate in classe non solo per ampliare il proprio vocabolario, ma anche per imparare l'importanza della preparazione nel lavoro dell'interprete.

Verranno altresì sensibilizzati/e relativamente alle peculiarità dell’interpretazione socio-ospedaliera, caratterizzati da uno squilibrio di potere, competenze e posizione sociale tra i partecipanti all’interazione, difficoltà terminologiche e differenze culturali, etniche e religiose.

La frequenza è obbligatoria al 70% delle ore di lezione.

Testi/Bibliografia

Delli Ponti A. & Forlivesi, K. (2005). “Il lavoro dell’interprete all’interno di una struttura ospedaliera” in Russo, M. & Mack, G. (eds). L’interprete e traduttore di trattativa. Formazione e professione, Milano, Hoepli, 195-202.

Merlini, F. (2009). “Interpreters in Emergency Wards” in Interpreting and Translating in Public Service Settings: policy, practice, pedagogy, Manchester, St. Jerome Publishing.

Rudvin, M. (2003), “Cross-cultural issues in Community interpreting”, in Domain-specific English and Language Mediation in a Professional and Institutional Setting, Milano, Arcipelago.

Pöchhacker, F. & M. Shlesinger. (2007). Healthcare Interpreting. Discourse and Interaction. Amsterdam: John Benjamins.

Metodi didattici

In aula verranno proposte una serie di simulazioni di situazioni lavorative reali, suddivise in più moduli tematici, che prevedono la partecipazione attiva degli studenti chiamati a fungere da interpreti, seguita da un'autovalutazione degli studenti interpellati e da un coinvolgimento critico e costruttivo dei compagni di corso. Verranno inoltre svolte esercitazioni di memorizzazione e traduzione a vista (sia attiva che passiva).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento degli studenti sarà costante nel corso di tutto il semestre e valuterà le loro prestazioni in occasione di simulazioni di trattativa.

La prova d'esame di fine anno consisterà nella conduzione di una interpretazione dialogica bidirezionale italiano/inglese su un argomento specifico comunicato in anticipo.

Il voto di Trattativa farà media (al 50%) con quello del modulo di Lingua e cultura.

Strumenti a supporto della didattica

Pagina IOL/Moodle, app per il text scrolling, materiali audio/video, app Acadly (o altro strumento per il rilevamento automatico delle presenze)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ira Torresi

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.