34440 - STRATEGIA E GESTIONE DEL SISTEMA DEL VALORE M (L-Z)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Mauro Marini
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria gestionale (cod. 0936)

Conoscenze e abilità da conseguire

Sviluppare i modelli decisionali strategici estendendo le capacità d’analisi oltre i confini giuridici dell’impresa e presentando le iniziative con cui essa può creare valore per i propri clienti e per la proprietà. Illustrare le modalità di gestione del sistema del valore dell’impresa estesa alle relazioni con i fornitori, con la distribuzione e ai rapporti con i concorrenti e con gli stakeholders.

Contenuti

Prerequisiti/Propedeuticità consigliate

L’allievo che accede a questo insegnamento conosce i fondamentali dell’organizzazione e della strategia d’impresa.

Tali conoscenze sono acquisite, di norma, superando gli esami di Economia e Organizzazione Aziendale T-1 e Gestione Aziendale T-AB.

Conosce le principali modalità di valutazione della performance di aziendale ed è in grado di comprendere i modelli teorici forniti durante il corso per l’interpretazione e la soluzione delle problematiche proposte.

Tutte le lezioni saranno tenute in Italiano, fatta salva l’eccezione di occasionali seminari tenuti da ospiti internazionali (manager o personale accademico). Parte delle letture costituenti il syllabus del corso sono in lingua inglese. È quindi necessaria la comprensione della lingua italiana e della lingua inglese per seguire con profitto il corso e per poter utilizzare il materiale didattico fornito.

Prerequisiti/Propedeuticità consigliate

L’allievo che accede a questo insegnamento conosce i fondamentali dell’organizzazione e della strategia d’impresa.

Tali conoscenze sono acquisite, di norma, superando gli esami di Economia e Organizzazione Aziendale T-1 e Gestione Aziendale T-AB.

Conosce le principali modalità di valutazione della performance di aziendale ed è in grado di comprendere i modelli teorici forniti durante il corso per l’interpretazione e la soluzione delle problematiche proposte.

Tutte le lezioni saranno tenute in Italiano, fatta salva l’eccezione di occasionali seminari tenuti da ospiti internazionali (manager o personale accademico). Parte delle letture costituenti il syllabus del corso sono in lingua inglese. È quindi necessaria la comprensione della lingua italiana e della lingua inglese per seguire con profitto il corso e per poter utilizzare il materiale didattico fornito.

Programma

Il corso consiste in quattro parti fondamentali.
La prima verte sui temi generali dell’organizzazione di una filiera industriale e del processo di gestione fornitori. Presenta gli assetti tipici di una filiera e i modelli teorici classici utili a spiegarne la struttura. Presenta le attività fondamentali per l’individuazione, selezione, gestione e valutazione del fornitore.

La seconda parte affronta il tema della gestione del rapporto di fornitura, con particolare riferimento alla natura e alle caratteristiche del contratto di fornitura e degli aspetti relazionali. Tratta le principali problematiche di incompletezza contrattuale e i metodi di rimedio.

La terza è centrata sul tema della strategia di filiera. Vengono proposti i più noti modelli sviluppati in letteratura, evidenziando la rilevanza dei fattori di prodotto e di mercato nella definizione della corretta strategia.

La quarta è focalizzata sul tema dell’internazionalizzazione della produzione e degli acquisti. Si evidenziano in particolare le opportunità e le sfide che le imprese si trovano ad affrontare nel momento in cui cercano di estendere su scala globale la propria catena del valore.

Testi/Bibliografia

Il syllabus del corso è strutturato in base alle quattro parti fondamentali dello stesso e consiste dei seguenti contributi bibliografici:

PARTE I – ELEMENTI GENERALI DI ACQUISTI E GESTIONE DEL SISTEMA DEL VALORE

G. Spina: “La gestione dell'impresa: Organizzazione, processi decisionali, marketing, acquisti e supply chain”, ed. Etas, II° edizione (2008)
Cap. 14 (“Le scelte strategiche di make-or-buy: pp.493-523), lettura integrale
Cap. 15 (“Gli acquisti: processi e strumenti”: pp.524-574), lettura integrale, eccetto par. 15.4.1
Cap. 16 (“La gestione della partnership”: pp. 575-603), lettura integrale
Cap. 17 (“Supply chain management: Gestione di una rete complessa di imprese”): par. 17.1 (pp.604-609); par. 17.3 (pp. 624-630); par. 17.4 (pp. 631-635)

E. Baglieri: “La gestione strategica degli approvvigionamenti”, ed. Etas (2004)
Cap. 3, par. 3.4 (“Il marketing d’acquisto”): Introduzione e sez. 3.4.1 (“La leva prodotto”), pagg. 59-72

“Sviluppare un sistema di vendor rating a scale pesate”
DISPENSA TRATTA DA: R. Monczka, R. Trent, R. Handfield: “Purchasing and Supply Chain Management”, ed. South-Western College Pub., 3rd Ed. (2005)
Cap. 7, “Developing a Supplier Evaluation and Selection Survey”, pp. 222-227.
(E’ a discrezione degli studenti lo studio della dispensa in lingua italiana o della equivalente versione originale in lingua inglese)

PARTE II – ASPETTI CONTRATTUALI E RELAZIONALI NELLA GESTIONE DEL RAPPORTO DI FORNITURA

Da: K. W. Artz, P.M. Norman: “Buyer-Supplier contracting: Contract choice and ex post negotiation costs”. Journal of Managerial Issues. Vol. 14, Nr. 4 (Winter 2002)
La seguente parte: “Contracting”: pp. 400-401

Da: K.J. Crocker, K.J. Reynolds: “The efficiency of incomplete contracts: an empirical analysis of air force engine procurement”. RAND Journal of Economics. Vol. 24, Nr. 1 (1993)
Le seguenti parti: Par. 1 (Introduction), par. 2 (Economic Issues in contract design): pp. 126-129

S. Castaldo: “Fiducia e Relazioni di mercato”, ed. Il Mulino (2002)
Del cap. 7 (“Un modello per l'accrescimento della fiducia”): par. 1, 2, 3 (pp. 219-237)

J.H. Dyer: “Collaborative advantage: Winning through extended enterprise supplier networks”, ed. Oxford University Press (2000)
Cap. 4 (“Creating Trust in the Extended Enterprise”: pp. 87-109)

PARTE III – STRATEGIE DI SUPPLY CHAIN MANAGEMENT

M. Fisher: “What is the right supply chain for your product?”. Harvard Business Review. Vol. 75, Nr. 2 (March-April 1997)
Lettura integrale, pp. 105-116

H.L. Lee: “Aligning Supply Chain Strategies with Product Uncertainties”. California Management Review. Vol. 44, Nr. 3 (Spring 2002)
Lettura integrale, pp. 105-119

V.G. Narayanan, A. Raman: “Aligning Incentives in Supply Chains”. Harvard Business Review. Vol. 82, Nr. 11 (November 2004) – Lettura integrale, pp.1-8

PARTE IV – INTERNAZIONALIZZAZIONE DEGLI ACQUISTI E DEL SISTEMA DEL VALORE

G. Nassimbeni, M. Sartor: “Approvvigionamenti in Cina: Strategie, metodi, esperienze”, Ed. Il Sole 24 Ore (2004)
Del cap. 1 (“Approvvigionamenti internazionali: La letteratura”): par. 1.0, 1.1, 1.4.1 (Modello di Monczka e Trent); 1.4.2 (Modello di Rugman); 1.4.4 (Modello di Monczka e Giunipero): pp. 1-5; 16-25, escluso Modello di Swamidass (p. 23)

K. Ferdows: “Making the Most of Foreign Factories” pp. 73-79; e pp. 82-88

K. Ferdows: “Managing the Evolving Global Production Network”
[Tratto da R. Galavan, J. Murray, C. Markides, “Strategy, Innovation, and change” – Oxford University Press (2008)]
Lettura integrale, pp. 149-162

Metodi didattici

Il corso è organizzato su lezioni di didattica frontale svolte dal titolare, nelle quali vengono affrontati in dettaglio gli elementi costituenti il programma didattico. Vengono inoltre proposti esempi inerenti i temi e i quesiti oggetto della prova d’esame al fine di favorire la preparazione della stessa. Vengono infine organizzate giornate tematiche incentrate su testimonianze aziendali nelle quali intervengono manager di impresa, consulenti o docenti di università estere.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Regole per l’esame negli appelli di Giugno 2020 e Luglio 2020.

L’esame finale del corso “Strategia e Gestione del Sistema del Valore M” prevede la risoluzione di un caso aziendale che verrà fornito in tempo utile alle date fissate e si svolgerà in modalità orale.

L’esame si svolgerà come di seguito descritto:

  • gli studenti dovranno autonomamente suddividersi in gruppi di dimensiona compresa tra 4 e 6 persone
  • ciascun gruppo designerà un rappresentante che comunicherà al docente la composizione del gruppo (per ciascun/a componente del team: cognome, nome , n° matricola e indirizzo mail per invito su teams). Sulla pagina web del docente sarà indicata la scadenza entro cui dovrà essere presentato tale elenco.
  • gli studenti dovranno inoltre iscriversi singolarmente su Almaesami
  • il docente assegnerà un caso ad ogni gruppo: la comunicazione avverrà sulla pagina web del docente.
  • i membri del gruppo dovranno leggere il caso aziendale a loro assegnato una volta che il Professore lo renderà disponibile nella piattaforma IOL (indicativamente il giorno prima dell’esame)
  • i membri del gruppo dovranno confrontarsi insieme sulla possibile soluzione, preparando del materiale di supporto per sostenere la discussione (es. file ppt, word)
  • l’esame si svolgerà in modalità orale e sarà on line sulla piattaforma Teams
  • §ogni gruppo avrà a disposizione al massimo 20 minuti in cui:
  • esporrà la soluzione del caso (tutti i membri del team dovranno contribuire a questa fase) ed alle relative domande del docente
  • ogni membro del gruppo risponderà singolarmente ad una o più domande relative al programma svolto.
  • Il voto finale singolo per ciascuno studente verrà pubblicato su Almaesami

In caso lo studente decida di rifiutare il voto finale dovrà ripresentarsi all’appello d’esame successivo con un nuovo gruppo e ripetere l’iter descritto precedentemente.

Strumenti a supporto della didattica

Tutti i testi e tutte le letture indicati nel syllabus sono reperibili presso la Biblioteca della Scuola di Ingegneria e la Biblioteca del Dipartimento di Scienze Aziendale. Le lezioni vengono svolte con l’ausilio di slides proiettate in aula.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mauro Marini