- Docente: Elisa Tosi Brandi
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea in Culture e tecniche della moda (cod. 8772)
Conoscenze e abilità da conseguire
Con la discussione storiografica da una parte, l'esame di situazioni specifiche dall'altra, al termine del corso lo studente perviene a una comprensione delle problematiche della disciplina e riceve adeguato addestramento sul versante operativo. Storicizzando i problemi connessi con diversi generi di archivi (archivi privati di singoli e di famiglia, archivi aziendali di grandi e piccole realtà d'impresa e in particolare quelli delle case di moda), lo studente acquisisce consapevolezza della realtà contemporanea e preparazione non solo metodologica ma anche pratica, grazie all'addestramento relativo a schedatura e inventariazione.
Contenuti
Nel corso delle lezioni verranno affrontati i dibattiti intorno all'archivistica di impresa e della moda in particolare, senza trascurare i principi metodologici alla base dell'archivistica. Particolare attenzione verrà data alla specificità degli archivi delle imprese di moda che necessitano di approcci multidisciplinari e conoscenze sui beni prodotti. Questi ultimi rappresentano infatti non solo la principale finalità delle aziende ma costituiscono in genere il perno su cui è impostata la memoria aziendale.
I temi riguarderanno:
- introduzione all'archivistica, storia, metodi, linguaggi
- archivi pubblici e archivi privati, normativa di riferimento
- archivi di famiglia e archivi di impresa
- strumenti di corredo archivistici
- archivio del prodotto: gli oggetti
- la scheda ministeriale VeAC (Vestimenti Antichi e Contemporanei) e la sua applicazione tra collezioni e archivi, tra pubblico e privato.
- strategie di conservazione, valorizzazione, comunicazione dell'archivio aziendale sia interni sia esterni alle aziende
Testi/Bibliografia
E' richiesta
la conoscenza di un Manuale di Archivistica:
A) P. Carucci, M. Guercio, Manuale di archivistica, Carocci, Roma (11a edizione 2017). Non sono da studiare i capitoli: 8, 9, 11, 15.
Lo studio di:
B) G. Bonfiglio-Dosio, Archivi d'impresa. Studi e proposte, Cleup, Padova 2003;
la lettura di:
C) T. Fanfani, Archivio storico d'impresa: un complesso percorso di affermazione, in L'impresa dell'archivio. Organizzazione, gestione e conservazione dell'archivio d'impresa, a cura di R. Baglioni, F. Del Giudice, Polistampa, Firenze 2012, pp. 19-47;
la conoscenza e i principali contenuti dei siti:
http://www.imprese.san.beniculturali.it
http://www.moda.san.beniculturali.it
http://www.iccd.beniculturali.it/getFile.php?id=694 (scheda VeAC)
http://www.iccd.beniculturali.it/siti_tematici/Scheda_VeAC/lemmario/index.asp.html (lemmario)
Ai non frequentanti è inoltre richiesta la lettura di:
A. Bilotto, L'archeologia del documento d'impresa. L'archivio prodotto, in "Rassegna degli Archivi di Stato", anno LXII, n.1-2-3, (gen.dic. 2002), pp. 293-306.
Metodi didattici
La disciplina è affrontata presentando casi di archivi storici di impresa che mostrano campi e limiti di applicazione dei metodi archivistici a questo settore nel quale ci sono ancora molti margini di libertà da parte dei soggetti produttori e la necessità, da parte di storici e archivisti, di salvaguardare fonti e memorie storiche di un settore di particolare rilevanza per l'economia italiana.
Si prevedono visite ad un Archivio di Stato e ad un archivio di impresa della moda
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame finale orale: è richiesta una conoscenza di base della disciplina archivistica relativa al metodo, agli strumenti, alla normativa di riferimento. Le domande verteranno sulla specificità degli archivi di impresa e della moda in particolare, facendo riferimento alla storiografia, ai dibattiti e ai casi presentati sui libri e discussi a lezione.
Per il superamento dell’esame si valuterà la capacità dello studente di sapersi orientare all’interno del materiale bibliografico in programma dimostrando di cogliere gli aspetti più rilevanti della disciplina archivistica traendo dati e riflessioni utili da applicare all’archivistica di impresa, con particolare riferimento alle imprese della moda. Conoscenze sommarie, lacune formative e linguaggio inappropriato saranno valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Nel corso delle lezioni verranno simulati l'inventariazione di un archivio storico e la predisposizione di strumenti di corredo relativi al cosiddetto "archivio prodotto" testando la scheda di catalogazione ministeriale VeAC (Vestimenti Antichi e Contemporanei).
Verranno resi disponibili materiali didattici on line sulla scheda VeAC (manuale, scheda, lemmario).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Elisa Tosi Brandi
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.