73142 - TEORIE E POETICHE DELLA DANZA (LM)

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Elena Cervellati
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Discipline dello spettacolo dal vivo (cod. 0969)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce -attraverso l'analisi di testi, l'ascolto di testimonianze e la visione di spettacoli- articolate conoscenze in merito alle riflessioni sviluppate da artisti e studiosi intorno alla danza teatrale nonché in merito alle poetiche che emergono dal fare coreografico e coreutico o che da coreografi e danzatori vengono esplicitamente elaborate e dichiarate.

Contenuti

Il corso intende indagare le modalità di relazione che intercorrono tra corpo danzante e parola scritta, in particolare mettendo in relazione da un lato scritti d'artista (autobiografie e riflessioni teoriche) e scritti frutto dello sguardo di spettatori esperti (scritture critiche), dall'altro documenti iconografici (immagini fisse e filmati), in un confronto tra parola ed esperienza coreica che avviene attraverso la consapevolezza necessariamente attraversata dal logos, e che si muove quindi tra la limpidezza del discorso e l'ombra dell'opera. Attraverso la frequentazione di testi scritti e documenti visivi, l'ascolto della voce di alcuni artisti e la pratica della scrittura, si indagheranno alcune delle modalità che connotano il "dire la danza" e si metteranno a fuoco teorie e poetiche che precedono, attraversano o seguono l'opera, grazie ad alcuni casi tratti dalle pratiche coreiche tra il XIX secolo e l'oggi.

Testi/Bibliografia

Il programma di esame per gli studenti frequentanti (per “studente frequentante” si intende lo studente che abbia seguito almeno l'80 % delle lezioni) è composto da quattro letture da selezionare, tra le pubblicazioni elencate, in base alle seguenti modalità: la prima, indicata alla voce “1) Dispense del corso”; la seconda a scelta tra quelle indicate alla voce“2) Scritture critiche”; la terza a scelta tra quelle indicate alla voce “3) Scritti teorici d'artista”; la quarta tra quelle indicate alla voce “4) Autobiografie d'artista”.


1) Dispense del corso

Cervellati, Elena – Taddeo, Giulia (a cura di), Teorie e poetiche della danza. Materiali per il corso (a.a. 2013-2014) (le dispense saranno disponibili a partire dall'8 aprile 2014 presso la Copisteria Harpo, in via Barberia 9 – Bologna)


2) Scritture critiche (un volume a scelta)

Banes, Sally, Writing dancing in the age of postmodernism, Middletown, Wesleyan University Press, c1994

Gautier, Théophile, Ecrits sur la danse, Paris, Actes Sud, 1996 oppure, in italiano, Cervellati, Elena, Théophile Gautier e la danza. La rivelazione del corpo nel balletto del XX secolo, CLUEB, Bologna, 2007: soltanto il capitolo Raccontare il corpo: i feuilletons sulla danza, pp. 41-96 e l'antologia di scritti Una scelta di feuilletons, pp. 236-279

Ottolenghi, Vittoria, D come danza. Storia, cronache, battaglie e piaceri, Roma, Di Giacomo, c2000

Tozzi, Lorenzo, Tempo di danza (1978-2003). 25 anni di danza in Italia tra cronaca e storia, Roma, Gremese, 2004

Volynsky, Akim, Ballet's magic kingdom. Selected writings on dance in Russia, 1911-1925, New Haven – London, Yale University Press, c2008



3) Scritti teorici d'artista (un volume a scelta)

Cunningham, Merce, Il danzatore e la danza. Colloqui con Jacqueline Lesschaeve, Torino, EDT, 1990

Duncan, Isadora, L'arte della danza, a cura di Eleonora Barbara Nomellini e Patrizia Veroli, Palermo, L'Epos, 2007.

Dupuy, Dominique, Danzare oltre. Scritti per la danza, Macerata, Edizioni Ephemeria, 2011

Humphrey, Doris, L'arte della coreografia, Roma, Gremese, 2001.

Laban, Rudolf, L'arte del movimento, a cura di Eugenia Casini Ropa e Silvia Salvagno, Macerata, Ephemeria, 1999

Milloss, Aurel M., Coreosofia. Scritti sulla danza, a cura di Stefano Tomassini, [Firenze], Olschki, 2002

Pappacena, Flavia, Il trattato di danza di Carlo Blasis 1820-1830, Lucca, Libreria Musicale Italiana, 2005

Shawn, Ted, Dobbiamo danzare. Dance we must, a cura di Alessio Fabbro e Stefano Tomassini, Roma, Gremese, 2008


4) Autobiografie d'artista (un volume a scelta)

Cucchi, Claudina, Venti anni di palcoscenico, Roma, Enrico Voghera, 1904 (il volume è reperibile presso la Biblioteca del Dipartimento delle Arti, in via Barberia 4, ed è inoltre consultabile in rete su http://www.muspe.unibo.it/wwcat/biblio/bibl_dig/bibl_dig.htm)

Duncan, Isadora, La mia vita, Roma, Dino Audino Editore, 2003

Fuller, Loie, Una vita da danzatrice, prefazione di Elisa Guzzo Vaccarino, Roma, Dino Audino Editore, 2013

Limòn, José, Memorie interrotte, a cura di Lynn Garafola, Torino, Proscenium, 2008

Nijinsky, Vaslav, Diari. Versione integrale, Milano, Adelphi, 2006

Petipa, Marius, Memorie, a cura di Valentina Bonelli, Roma, Gremese, 2010

Ruskaja, Jia, La danza come un modo di essere, Milano, Alpes, 1928




Il programma di esame per gli studenti non frequentanti (per “studente non frequentante” si intende lo studente che abbia seguito meno dell'80 % delle lezioni) è composto dalle quattro letture da scegliere secondo le modalità indicate sopra e inoltre da una lettura integrativa:

5) Lettura integrativa (un volume a scelta)

Pontremoli, Alessandro, La danza. Storia, teoria, estetica nel Novecento, Roma-Bari, Laterza, 2004

Elena Cervellati, La danza in scena. Storia di un'arte dal Medioevo a oggi, Milano, Bruno Mondadori, 2009

un altro recente manuale di storia della danza.

Metodi didattici

Il corso avrà carattere seminariale e, oltre alle lezioni frontali, implicherà la partecipazione attiva degli studenti frequentanti attraverso visioni e analisi di spettacoli, discussioni, letture commentate, esercizi di scrittura, incontri con artisti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene tramite un esame orale mirato ad appurare il livello di conoscenza delle forme e del pensiero che sostanziano la danza teatrale moderna e contemporanea, ovvero il grado di comprensione dei testi elencati nel programma di esame - scritti d'artista (autobiografie e riflessioni teoriche), scritti frutto dello sguardo di spettatori esperti (scritture critiche), scritti di riflessione - e la capacità di mettere in relazione letture ed esempi di esperienze artistiche tratti dal panorama coreico italiano e internazionale a partire dal XIX secolo e fino a oggi, articolando un discorso puntuale e approfondito. Sarà quindi utile integrare le letture con la visione di alcuni dei principali spettacoli di cui si tratta nei volumi in programma, anche tramite l'ausilio di estratti di registrazioni video accessibili su supporto dvd o in rete (youtube, vimeo, numéridanse e similari).

Gli studenti frequentanti potranno essere valutati pure attraverso prove scritte in itinere, concordate con gli stessi studenti, che potranno eventualmente sostituire lo studio di alcuni dei testi in programma.

Strumenti a supporto della didattica

Visione commentata di documenti iconografici tramite proiezioni di immagini fisse e in movimento.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.dar.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Cervellati