- Docente: Pina Lalli
- Crediti formativi: 12
- SSD: SPS/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea in
Scienze della comunicazione (cod. 0960)
Valido anche per Laurea in Storia e civiltà orientali (cod. 0963)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente, al termine del corso, ha acquisito competenze e strumenti di base per l'analisi delle diverse forme di comunicazione possibili nello spazio sociale contemporaneo, sapendo cogliere analogie e differenze fra tipi e contesti d'interazione (face-to-face o a distanza) oltre che fra diseguali opportunità di accesso alle pratiche comunicative.
Contenuti
- Quali modelli per lo studio della comunicazione
- Comunicazione e interazione nella vita quotidiana: influenze "molecolari" e influenze "di massa"
- Gli scenari sociali connessi ai mutamenti introdotti dalle innovazioni tecnologiche: dalle società "orali" alla società "dell'informazione"
- Tipi di interazione e mezzi di comunicazione ("vecchi" e
"nuovi" social media)
- Esempi e analisi di caso di varie forme di comunicazione
Testi/Bibliografia
12 CFU
- E. Goffman, L'ordine dell'interazione, Roma, Armando,
1998
- S. Moscovici, Rappresentazioni sociali, Bologna, Il Mulino, 2005
- A. Schütz,Saggio sulla distribuzione
sociale della conoscenza, ovvero il cittadino bene
informato, in Id, Saggi sociologici, Torino, Utet, 1979,
pp. 404-418
- J. B. Thompson,La nascita dell'interazione mediata, in Id., Mezzi di comunicazione e modernità, Bologna, Il Mulino, 1998, cap. 3, pp. 121-168
- P. Lalli,Itinerari dello stigma: pericolosità del folle o rappresentazioni pericolose?, in " Rivista Sperimentale di Freniatria", Vol. CXXXV - N°1 (2011), pp. 11-31
- P. Lalli,La rappresentazione dei giovani in televisione, in Le rappresentazioni sociali dei giovani in Italia, a cura di F. Crespi, Roma, Carocci, 2002, pp.41-75
- P. Lalli (a cura di), Cosa resta dell'informazione, Faenza, Homeless Book, 2002, capitoli 1, 2 e 4 , pp. 7-63 e pp. 97-119
- C. Giaccardi (a cura di),Relazioni comunicative e
affettive dei giovani nello scenario digitale, Rapporto di
ricerca, Università Cattolica di Milano, 2005
6 CFU (o per il corso che prevedeva 5 CFU):
- E. Goffman, L'ordine dell'interazione, Roma, Armando, 1998
- A. Schütz,Saggio sulla distribuzione sociale della conoscenza, ovvero il cittadino bene informato, in Id, Saggi sociologici, Torino, Utet, 1979, pp. 404-418
- J. B. Thompson,La nascita dell'interazione mediata, in Id., Mezzi di comunicazione e modernità, Bologna, Il Mulino, 1998, cap. 3, pp. 121-168
- P. Lalli,Itinerari dello stigma:
pericolosità del folle o rappresentazioni pericolose?, in "
Rivista Sperimentale di Freniatria",Vol. CXXXV - N°1
(2011), pp. 11-31
- C. Giaccardi (a cura di), Relazioni comunicative e affettive dei giovani nello scenario digitale, Rapporto di ricerca, Università Cattolica di Milano, 2005
- E. Goffman, L'ordine dell'interazione, Roma, Armando, 1998
- S. Moscovici, Rappresentazioni sociali, Bologna, Il Mulino, 2005
- A. Schütz,Saggio sulla distribuzione sociale della conoscenza, ovvero il cittadino bene informato, in Id,Saggi sociologici, Torino, Utet, 1979, pp. 404-418
- J. B. Thompson,La nascita dell'interazione mediata, in Id.,Mezzi di comunicazione e modernità, Bologna, Il Mulino, 1998, cap. 3, pp. 121-168
- P. Lalli,Itinerari dello stigma: pericolosità del folle o rappresentazioni pericolose?, in " Rivista Sperimentale di Freniatria",Vol. CXXXV - N°1 (2011), pp. 11-31
- P. Lalli (a cura di), Cosa resta dell'informazione, Faenza, Homeless Book, 2002, capitoli 1, 2 e 4 , pp. 7-63 e pp. 97-119
- C. Giaccardi (a cura di),Relazioni comunicative e affettive dei giovani nello scenario digitale, Rapporto di ricerca, Università Cattolica di Milano, 2005
Metodi didattici
Lezioni e discussioni in aula, con possibilità di scambio in talune occasioni anche con esperti o studiosi stranieri.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova scritta con domande aperte (in uno dei 6 appelli
previsti nel corso dell'anno accademico a partire da fine maggio
2013 ed entro il 31 marzo 2014).
SOLO FREQUENTANTI: in aula, nel corso delle lezioni è possibile che
si preveda una prova intermedia (OPZIONALE), che ha in primo luogo
l'obiettivo di un'autoverifica interna alle lezioni e alla quale
non sono ammessi studenti non frequentanti.
Per essere considerato frequentante lo studente dovrà risultare
presente ad almeno l'80% delle lezioni, a partire dalla data che
sarà comunicata a lezione (sarà prevista un'apposita lista per le
firme).
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore per diapositive e filmati
Materiali didattici online
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Pina Lalli