- Docente: Rossella Lupacchini
- Crediti formativi: 12
- SSD: M-FIL/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Rossella Lupacchini (Modulo 1) Guido Gherardi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 0957)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento si propone di fornire sia una preparazione istituzionale circa gli sviluppi della logica nelle diverse epoche storiche fino alle soglie dell'età contemporanea, sia di dotare gli studenti degli strumenti necessari per leggere, interpretare correttamente e commentare testi e opere classiche di logica, con particolare riguardo all'età moderna e contemporanea.
Contenuti
La natura del pensiero e il ragionamento come calcolo in Hobbes
e Boole
Il corso sarà incentrato sul confronto tra la concezione di
Thomas Hobbes e di George Boole sulla natura della logica, del
pensiero e del ragionamento. È assai nota la posizione
espressa da Hobbes nei suoi Elementi di Filosofia
sull'essenza del ragionamento: secondo tale posizione, le
operazioni logiche compiute dal pensiero razionale sono
riconducibili alle semplici operazioni aritmetiche di
somma, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Strettamente
collegato a questa visione, è il carattere prettamente
simbolico della sua logica: per Hobbes le leggi logiche non
sono fondate su principi ontologici e metafisici ma su regole
di natura grammaticale di combinazione simbolica. In questo
aspetto risiede il nominalismo radicale di Hobbes. Nonostante
l'aspetto assai innovativo di questa interpretazione della
logica, bisogna attendere George Boole affinché tale
concezione, rimasta in Hobbes al puro livello embrionale, dia
i suoi frutti nella costruzione di un sistema di logica
formale basato sul linguaggio dell'algebra astratta.
Nella sua fondamentale opera Indagine sulle leggi del
pensiero, Boole presenta infatti per la prima volta nella
storia un compiuto sistema di logica formale basato sui
recenti sviluppi dell'algebra nella sua epoca.
Tuttavia, l'impianto generale di questa opera (che la
distingue dal precedente lavoro di Boole sullo stesso
argomento) è di carattere primariamente filosofico, tant'è che
si può dire che il sistema formale da lui sviluppato non
costituisca altro che lo "scheletro" della sua riflessione
filosofica di più largo respiro sulla natura del pensiero. Ma
il rapporto tra logica formale e filosofia si esplica
in quest'opera anche nella direzione inversa: Boole si serve
infatti del suo metodo logico-matematico per indagare
criticamente l'argomentazione filosofica e metafisica in
autori quali Clarke e Spinoza.
Testi/Bibliografia
Thomas Hobbes: Elementi di filosofia: il corpo,
l'uomo. A cura di Antimo Negri. UTET, Torino (Parte Prima: Calcolo o
Logica. Capp. 1-6)
George Boole: Indagine sulle leggi del pensiero. A cura di
Mario Trinchero. Einaudi, Torino (Capp. 1-7, 13, 15, 22)
Testi critici (di riferimento)
• Ludovico Geymonat: Storia del pensiero filosofico e
scientifico. Garzanti, Milano [Volume II, capitolo IX,
paragrafo III (per la logica di
Hobbes) e volume V, capitolo V, paragrafo III (per la logica di
Boole)]
• Evandro Agazzi, Nicla Vassallo (a cura di), George Boole:
Filosofia, Logica, Matematica. Franco Angeli,
Milano (Capitolo "Logica e linguaggio in
Boole: una ricostruzione storica" di Maurizio Ferriani e "Boole e
lo psicologismo" di Massimo Mugnai.)
Metodi didattici
Il corso sarà costituito da lezioni frontali il Martedì e il Mercoledì. La lezione del Giovedì sarà di tipo seminariale.
Strumenti a supporto della didattica
Buona parte del corso sarà basata sullo studio diretto dei testi originali di Hobbes e Boole (in moderne traduzioni in lingua italiana). La lezione del Giovedì sarà invece di tipo seminariale.
Orario di ricevimento
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