- Docente: Marina Lalatta Costerbosa
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 0975)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente è in grado di orientarsi nei dibattiti filosofici e politico-culturali più recenti sui diversi modelli di antropologia filosofica con riguardo a temi come l'immagine dell'uomo, il rapporto con l'altro, il primato dell'etica sulla metafisica, la questione ecologica, attraverso la lettura di testi originali.
Contenuti
Titolo del corso: Riflessioni sul male
Il corso presenta agli studenti alcune delle concezioni del
male più interessanti e stimolanti del Novecento. In particolare
verranno presi in esame i saggi di Hannah Arendt, Paul Ricoeur,
Primo Levi, Jean Améry.
Testi/Bibliografia
H. Arendt, La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme, Feltrinelli, Milano1993. H. Arendt, Sulla violenza, Guanda, Parma 1996. J. Améry, Intellettuale a Auschwitz, Bollati Boringhieri, Torino 2008. P. Levi, I sommersi e i salvati, Einaudi, Torino 2007. P. Ricoeur, Il male. Una sfida alla filosofia e alla teologia, Morcelliana, Brescia 1993. Pier Paolo Portinaro (a cura di), I concetti del male, Einaudi, Torino 2002, solo i capitoli di P.P. Portinaro su "Colpa", "Genocidio", "Ingiustizia", "Violenza", oltre alla sua introduzione.
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale finale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marina Lalatta Costerbosa