Dottorato in Data Science and Computation

Anno accademico 2023-2024
Area tematica Scienze Matematiche, Fisiche, Chimiche ed Astronomiche
Ciclo 39
Coordinatore Prof. Daniele Bonacorsi
Lingua Inglese, Italiano
Durata 3 anni

Scadenza: 22/08/2023 ore 23:59 (Scaduto)

Bando per ulteriori posizioni finanziate su fondi Next Generation EU - PNRR ex D.M. 117/2023 e 118/2023 e altri finanziamenti

Immatricolazione: Dal 21/09/2023 al 28/09/2023

Data inizio corso: 01/11/2023

39°  - Bando PNRR

Scadenza: 20/06/2023 ore 23:59 (Scaduto)

Bando d'Ateneo (con borse finanziate su fondi Next Generation EU - PNRR ex D.M. 117/2023 e 118/2023 e altri finanziamenti)

Immatricolazione: Dal 01/08/2023 al 22/08/2023

Data inizio corso: 01/11/2023

39°  - Bando PNRR
Sede dottorato
Bologna
Struttura proponente
Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria - DISI
Strutture concorrenti
Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician" - CHIM
Dipartimento di Ingegneria dell'Energia elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi" - DEI
Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie - FaBiT
Dipartimento di Scienze mediche e chirurgiche - DIMEC
Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi" - DIFA
Sedi convenzionate
Istituto Italiano di Tecnologia - IIT
Temi di ricerca
  • Economia e Finanza computazionale e quantitativa
  • Materiali e Industria 4.0 
  • Genomica e bioinformatics
  • Medicina personalizzata
  • Hardware e infrastrutture di calcolo
  • Machine learning e artificial intelligence
  • Fisica computazionale
  • Chimica computazionale
  • Big Data, Smart Cities & Società
Sbocchi professionali e potenziali settori di impiego del dottorato di ricerca
Il corso è pensato per fornire un contesto culturale finalizzato alla formazione di esperti che siano in grado sia di svolgere attività di ricerca in ambito universitario e industriale, sia inserirsi a livello professionale in ambiti di gestione nell'ampio contesto del data science. I principali sbocchi occupazionali previsti sono: la carriera accademica, l'attività di ricerca presso industrie o enti, e il management in industrie, enti e organizzazioni che vedano l'ambito del data science prioritario. La rivoluzione digitale in vari ambiti, industria, sanità, servizi, ecc., sta aprendo ampie possibilità professionali per dottori di ricerca in data science e nelle scienze computazionali. Ambiti quali Industry 4.0, Health 4.0, CAD, digital twin, rappresentano i campi più interessanti in cui i dottori di ricerca provenienti da questo corso potranno accedere.
Commissione esaminatrice

Commissione Bando per ulteriori posizioni
Nominata con Decreto Rettorale n. 1066/2023 Prot n. 0226313 del 04/08/2023

Cognome e Nome Ateneo / Ente Ruolo email
Bartolini Andrea Università di Bologna Membro effettivo a.bartolini@unibo.it
Bonacorsi Daniele Università di Bologna Membro effettivo daniele.bonacorsi@unibo.it
De Vivo Marco IIT Membro effetivo marco.devivo@iit.it
Grandi Claudio INFN Membro effetivo claudio.grandi@bo.infn.it
Fanfani Alessandra Università di Bologna Membro effettivo alessandra.fanfani2@unibo.it
Musiani Francesco Università di Bologna Membro effettivo francesco.musiani@unibo.it
Battilana Carlo Università di Bologna Membro supplente carlo.battilana2@unibo.it
Cavalli Andrea Università di Bologna Membro supplente andrea.cavalli@unibo.it
Decherchi Sergio IIT Membrosupplente sergio.decherchi@iit.it
Masetti Matteo Università di Bologna Membro supplente matteo.masetti4@unibo.it
Rinaldi Lorenzo Università di Bologna Membro supplente lorenzo.rinaldi@unibo.it
Vitali Fabio Università di Bologna Membro supplente fabio.vitali@unibo.it

* Sono membri esperti per l'assegnazione di posizioni a tema vincolato:

  • Lorenzo Cavicchi, Alberto Rigenti - Automobili Lamborghini Spa

  • Paolo Uva - Istituto Giannina Gaslini

  • Maurizio Ortali - CINECA

 

Commissione Bando d'Ateneo
Nominata con Decreto Rettorale n. 709/2023 Prot n. 149534 del 02/06/2023

Cognome e Nome Ateneo / Ente Ruolo email
Bartolini Andrea Università di Bologna Membro effettivo a.bartolini@unibo.it
Bonacorsi Daniele Università di Bologna Membro effettivo daniele.bonacorsi@unibo.it
Decherchi Sergio Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia IIT Membro effettivo sergio.decherchi@iit.it
Fanfani Alessandra Università di Bologna Membro effettivo alessandra.fanfani2@unibo.it
Musiani Francesco Università di Bologna Membro effettivo francesco.musiani@unibo.it
Vitali Fabio Università di Bologna Membro effettivo fabio.vitali@unibo.it
Battilana Carlo Università di Bologna Membro supplente carlo.battilana2@unibo.it
Cavalli Andrea Università di Bologna Membro supplente andrea.cavalli@unibo.it
De Vivo Marco Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia IIT Membro supplente marco.devivo@iit.it
Grandi Claudio INFN Membro supplente claudio.grandi@bo.infn.it
Masetti Matteo Università di Bologna Membro supplente matteo.masetti4@unibo.it
Rinaldi Lorenzo Università di Bologna Membro supplente lorenzo.rinaldi@unibo.it
Obiettivi formativi del dottorato

Questo corso è finalizzato alla formazione di esperti in grado di svolgere attività di ricerca universitaria e industriale, di base ed applicato nel campo dell'analisi dei dati e del calcolo ad alte prestazione. In questo senso, ci si aspetta che ogni dottorando durante il corso sia in grado di produrre risultati originali e significativi, in termini di pubblicazioni scientifiche e/o applicazioni innovative, a partire da competenze che comunemente caratterizzano la base di partenza dell'ambito data science & computation (quali matematica, statistica, informatica, analisi dei dati, scienze computazionali, ecc.), specializzandosi tuttavia in una o più aree che includano anche le seguenti discipline: Economia e Finanza computazionale e quantitativa; Materiali e Industria 4.0; Genomica e bioinformatica; Medicina personalizzata; Hardware e infrastrutture di calcolo; Machine learning e intelligenza artificiale; Fisica e chimica computazionali; Big Data, Smart City & Società.

Tipologia dell'attività svolta dai dottorandi

All'inizio del corso ogni dottorando/a viene affiancato da un supervisore che lo accompagna per tutta la durata del triennio. Nell’arco dei primi 2 anni del triennio si prevede l'integrazione, l'ampliamento e l'approfondimento del background culturale del dottorando/a secondo un piano didattico personalizzato, predisposto dal dottorando di comune accordo col supervisore, e comunicato per conoscenza al Coordinatore. Il piano didattico prevede il raggiungimento di almeno 150 ore di didattica mediante la frequenza di corsi e/o il superamento dei relativi esami di profitto, delle quali almeno il 50% deve essere presa tra i corsi facenti parte dell’offerta didattica proposta dal dottorato, e la restante porzione può essere su indicazione e proposta del supervisore. Alla fine del primo anno il passaggio all’anno successivo è deliberato dal Collegio: i dottorandi sono incoraggiati ad aver già totalizzato una buona parte della didattica richiesta entro i due anni, per quanto non vi siano requisiti legati a questo che vincolino il passaggio d’anno; sarà richiesta la presentazione di una proposta di argomento di ricerca per la tesi finale. Al termine del secondo anno, il dottorando deve aver completato il piano didattico e sarà richiesta una presentazione pubblica sullo stato d'avanzamento del lavoro di tesi e sui risultati raggiunti fino a quel punto; sulla base di questo, viene deliberato dal Collegio il passaggio all'anno successivo. Il Collegio delibera infine sull’ammissione all’esame finale, sulla base dei commenti dei revisori e della eventuale revisione della tesi. Il Collegio può autorizzare un dottorando a trascorrere periodi di soggiorno in Italia presso Università, centri di ricerca o aziende. È obbligatorio per il dottorando trascorrere un periodo di almeno 3 mesi all'estero.

Attività di formazione alla ricerca previste per i dottorandi in coerenza con gli obiettivi formativi del dottorato

Nell’arco dei primi due anni del triennio si prevede l'integrazione, l'ampliamento e l'approfondimento del background culturale del dottorando/a secondo un piano didattico personalizzato, predisposto dal dottorando di comune accordo col supervisore (i supervisori si assumono la responsabilità di consigliare i dottorandi/e e creare un piano formativo a loro adeguato), e comunicato per conoscenza al Coordinatore. Il piano didattico prevede il raggiungimento di almeno 150 ore di didattica mediante la frequenza di corsi e/o il superamento dei relativi esami di profitto (con modalità da concordare con i responsabili didattici dei corsi), delle quali almeno il 50% deve essere presa tra i corsi facenti parte dell’offerta didattica proposta dal dottorato, e la restante porzione può essere su indicazione e proposta del supervisore. Alla fine del secondo anno, il dottorando deve aver completato il piano didattico personalizzato e deve relazionare sullo stato di avanzamento della tesi. La tesi sarà discussa allo scadere del terzo e ultimo anno.

Elementi di internazionalizzazione del dottorato

Il corso di dottorato in Data Science & Computation nasce dalla collaborazione tra l’Università di Bologna e l’Istituto Italiano di Tecnologia con la collaborazione di INFN e del CINECA. L’internazionalizzazione del dottorato è duplice, attrattività di studenti stranieri e collaborazioni con gruppi di ricerca in Europa, Asia e Stati Uniti presso i quali i dottorandi possono svolgere periodi di formazione. Nel corso dell’anno verranno anche intraprese azioni per costruire collaborazioni e convenzioni istituzionalizzate con Università straniere e centri di ricerca di elevata caratura internazionale. L’elevato profilo accademico e scientifico di tutti i membri del Collegio, unitamente al loro riconoscimento a livello internazionale, come anche testimoniato dagli indici che ne misurano la produttività scientifica, autorizza a ritenere la strada intrapresa percorribile con successo.   

Prodotti e risultati attesi dalle attività di ricerca dei dottorandi

Sono attesi risultati originali, in termini di rilevanza e significatività, sia sotto la forma di pubblicazioni scientifiche che di invenzione oggetto di brevetti, progettazione e realizzazione di applicazioni innovative, oltre che di sistemi e software, in una o più aree che includano anche le seguenti: Economia e Finanza computazionale e quantitativa; Materiali e Industria 4.0; Genomica e bioinformatica; Medicina personalizzata; Hardware e infrastrutture di calcolo; Machine learning e deep learning; Fisica e chimica computazionale; Big Data, Smart Cities & Società.