Corso di alta formazione in Mediazione artistica in contesti interculturali - 6216

Codice 6216
Anno accademico 2025-2026
Tipologia di corso Alta Formazione
Area di interesse Umanistica
Sede didattica Bologna
Direttore Rossella Nancy Maria Mazzaglia
Durata semestrale
Costo 17,04 euro
Prevista selezione Si
Struttura proponente
Dipartimento delle Arti - DARvipem
Presentazione
Il corso, di durata semestrale, è destinato a studenti con o senza background migratorio, giovani, adulti, inoccupati e lavoratori, tra cui operatori sociali, mediatori culturali ed educatori, ed è erogato in lingua italiana con la possibilità di traduzione e mediazione linguistica per la realizzazione dei project work individuali, che potranno essere svolti in italiano, inglese, arabo, spagnolo e francese, all’interno dei contesti comunitari seguiti da Cantieri Meticci e presso gli stakeholders.
Il corso, che si svolgerà nei weekend (venerdì-domenica) per facilitare la frequenza da parte di studenti-lavoratori, rilascia 20 crediti formativi universitari (CFU) e ha come obiettivo la formazione di mediatori artistici con competenze in:
a) Teorie e pratiche artistiche multiculturali, con base interdisciplinare (teatrologia, sociologia, italianistica, filosofia politica, pedagogia e studi culturali);
b) Metodi di educazione creativa e informali di ambito performativo, particolarmente con l’infanzia e l’adolescenza nei contesti multiculturali.
I risultati di apprendimento attesi riguardano: Capacità di lettura dei contesti sociali, rispetto alle dinamiche migratorie e culturali; capacità di individuare le esigenze del target (con particolare riferimento agli strumenti più idonei ad avvicinare fasce d'età diverse, dall'infanzia all'età adulta) per la costruzione di percorsi partecipativi mirati e intergenerazionali; conoscenza delle principali forme di engagement comunitario; conoscenze preliminari dei linguaggi delle arti performative e di specifiche tecniche di applicazione nel sociale; individuazione delle modalità di progettazione di eventi culturali negli spazi pubblici; acquisizione di una conoscenza di base delle tecniche di auto-narrazione e di socializzazione attraverso l'arte; sul piano metodologico, acquisizione di strumenti di cooperative learning.
Il corso intende la cultura come uno strumento di consapevolezza per l’azione critica e l’impegno a favore della comunità.
Coerentemente con gli obiettivi, i principali temi che attraversano i diversi moduli didattici e identificano i week-end intensivi del corso sono:
● Intercultura come militanza
● Alleanza tra eterogenei
● Polifonia (nella narrazione artistica e discorsiva di persone di diverso background)
● Co-creazione interculturale
● Confine come soglia urbana e di frontiera
● Prospettiva riflessiva, critica e decoloniale nella teoria e nell’arte
● Pedagogia attiva
● Progettazione e organizzazione strategica

Le competenze sono applicabili in ruoli operativi, di management e welfare culturale negli ambiti del terzo settore, industrie culturali e creative, enti ed istituzioni culturali, amministrazioni pubbliche, oltreché nei contesti educativi e artistici nel sociale.
Numero partecipanti
Minimo: 14 - Massimo: 50
Titoli d'accesso
- lauree triennali e/o lauree magistrali conseguite ai sensi del DM 270/04 (o lauree di primo e/o secondo ciclo eventualmente conseguite ai sensi degli ordinamenti previgenti DM 509/99 e Vecchio Ordinamento) nei seguenti ambiti disciplinari/classi di laurea: L03; L05; L06; L10; L11; L14; L17; L19; L20; L24; L36; L37; L39; L40; L41; L42; LMG1; LM01; LM12; LM36; LM37; LM38; LM39; LM45; LM50; LM51; LM52; LM57; LM62; LM65; LM76; LM78; LM84; LM85; LM87; LM88; LM89; LM90; LM92; LM94.

- lauree triennali e/o lauree magistrali conseguite all’estero negli ambiti disciplinari su indicati e ritenute valide ai fini dell’ammissione al corso.
Criteri di selezione
L’ammissione al corso è subordinata al superamento della selezione sulla base del possesso dei requisiti di ammissibilità, del Curriculum Vitae, del test scritto e del colloquio individuale motivazionale. La graduatoria si baserà sui requisiti sopra riportati e terrà conto della composizione di genere e della diversificazione multiculturale. Tutti i candidati hanno diritto a sostenere le medesime prove di selezione previste.
Piano didattico
  1. Teatro e formazione nel sociale – PEMM/01-A – docenti titolari: Rossella Mazzaglia
  2. Cittadinanza attiva – PAED-02/A – docenti titolari: Federica Zanetti, Silvia Demozzi
  3. Drammaturgia e strategie di storytelling - ITAL/01/A – docenti titolari: Nicola Bonazzi, Elena Lamberti
  4. Engagement e welfare culturale – GSPS-06/A – docenti titolari: Roberta Paltrinieri, Giulia Allegrini
  5. Feste, riti e tradizioni orali – PEMM-01/D – docenti titolari: Domenico Staiti,  Silvia Bruni
  6. Migrazioni e intersezionalità – GSPS-01/A – docenti titolari: Sandro Mezzadra, Giorgio Grappi.
  7. Progettazione e organizzazione teatrale – PEMM-01/A – docenti titolari: Matteo Paoletti, Matteo Casari, Angela Sciavilla
  8. Pratiche performative e contesti interculturali – PEMM-01/A – docenti titolari: Roberta Gandolfi, Lorenzo Donati, Luca Gilberti
  9. Documentazione sociologica, teatro e contesti migratori – GSPS-05/A – docenti titolari: Paulina Sabugal Paz
  10. Design per progetti strategici – CEAR-08/D – docenti titolari: Valentina Gianfrate, Martina Massari
  11. Artivismo – GSPS-06/A – docenti titolari: Pierluigi Musarò, Melissa Moralli
  12. Ricerca etnografica e mediazione artistica – M-DEA/01/A – docenti titolari: Massimiliano Nicola Mollona, Martina Giuffrè, Sabrina Tosi Gambini
  13. Danza creativa e di comunità – PEMM/01-A – docenti titolari: Rita Maria Fabris, Rossella Mazzaglia 

 

Laboratori (settore PEMM-01/A)

  1. Lab.1. Creare con le comunità attraverso le arti performative – docenti titolari: Arianna Bartolucci, Younes El Bouzari, Wissal Houbabi
  2. Lab.2. Assemplaces. Riti e scenografie urbane – docenti titolari: Sara Pour, Luana Pavani, Davide Sorlini
  3. Lab.3. Dare voce: teatro, rap e video con gli adolescenti – docenti titolari: Stefania Arterio Lasalvia, Irene Rosa Maria Olavide De La Torre, Youssef El Gadha 

 

Project Work: coordinamento: Cantieri Meticci (responsabili: Pietro Floridia; Rossella Mazzaglia).

Frequenza obbligatoria
70%