Corso di alta formazione in Diritto e violenza di genere. Gli strumenti giuridici di prevenzione e repressione - 6291

Codice 6291
Anno accademico 2025-2026
Tipologia di corso Alta Formazione
Area di interesse Sociale, economica, giuridica
Sede didattica Bologna
Direttore Damigela Hoxha
Durata 3 mesi
Costo 400,00 €
Prevista selezione Si
Scadenza bando

20/02/2026

Inizio e fine immatricolazione dal 5 marzo al 12 marzo 2026
Struttura proponente
Dipartimento di Scienze giuridiche - DSG
Presentazione
Il corso di durata trimestrale, è erogato in lingua italiana, rilascia 20 crediti formativi universitari (CFU) e ha come obiettivo quello di offrire una formazione giuridica diretta a comprendere, identificare e contrastare le violenze di genere, contribuendo alla formazione di esperti - nei settori pubblici e privati - in grado di utilizzare gli strumenti giuridici in materia di discriminazione e violenze di genere, in un periodo come quello attuale nel quale le normative e le dinamiche istituzionali, oltre che le pratiche sociali, mutano con estrema frequenza.
Numero partecipanti
Minimo: 10 - Massimo: 60
Titoli d'accesso
- Lauree triennali e/o lauree magistrali conseguite ai sensi del DM 270/04 (o lauree di primo e/o secondo ciclo eventualmente conseguite ai sensi degli ordinamenti previgenti DM 509/99 e Vecchio Ordinamento) nei seguenti ambiti disciplinari: lauree nell'ambito delle scienze sociali (scienze giuridiche, scienze economiche, scienze politiche) e delle scienze umane (Pedagogia, sociologia, psicologia, Lingue, scienze della formazione e della comunicazione).

- Lauree triennali e/o lauree magistrali conseguite all’estero negli ambiti disciplinari su indicati e ritenute valide ai fini dell’ammissione al corso.

- In base ad una valutazione positiva della Commissione Giudicatrice, possono essere ammessi al percorso di selezione anche candidati in possesso di altre lauree, purché dimostrino esperienze nell’ambito delle materie del corso.
Criteri di selezione
L’ammissione al corso è subordinata al superamento della selezione per titoli.
Il punteggio massimo attribuibile dalla Commissione giudicatrice è di 100 punti.
Il punteggio minimo per conseguire l’idoneità è fissato in 60/100.
Piano didattico
  • Fondamenti storici e culturali della violenza di genere - GIUR-16/A 
  • La tutela costituzionale dell’uguaglianza di genere in prospettiva comparata - GIUR-11/B 
  • Normativa e giurisprudenza europea in materia di discriminazioni e violenze di genere - GIUR-10/A
  • Strumenti giuridici per il contrasto alla violenza di genere - GIUR-14/A 
  • Il processo penale e la tutela delle vittime di violenza di genere - GIUR-13/A
  • Il diritto del lavoro di fronte a discriminazioni e molestie di genere - GIUR-04/A
  • Voci dell’esperienza: magistrati, avvocati, forze dell’ordine e centri anti-violenza - GIUR-14/A 
  • Il contributo medico-forense nella prevenzione, individuazione e cura delle violenze di genere - MEDS-11/A  

 

Tirocinio facoltativo presso enti pubblici e privati 

Frequenza obbligatoria
70%