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Tecnologie per il monitorAggio cOstiero

La fascia costiera ospita una concentrazione di importanti insediamenti abitativi, industriali e ricreativi, ed è un settore del territorio che concentra spesso un forte patrimonio esposto, tuttavia è un ambiente soggetto a forti criticità ambientali legate all’impatto antropico e alla pressione dei cambiamenti climatici. Risulta quindi evidente l’importanza ambientale, sociale ed economica di analizzare il sistema costiero e le sue criticità. Questa esigenza è stata in parte recepita dal mercato, che tuttavia presenta ancora una dicotomia significativa: esistono sistemi di misura di dati multi-parametrici in ambiente sommerso di grande precisione, ma di costo troppo elevato, in contrapposizione a sistemi economici che non raggiungono le performances di accuratezza e ripetibilità indispensabili per il monitoraggio costiero. Inoltre, non esiste uno schema di riferimento per ricondurre i dati osservati alla formulazione di modelli predittivi, perché fino a poco tempo fa la tecnologia non lo permetteva.

La piattaforma tecnologica che intendiamo sviluppare si basa in parte sull’uso di UV (Unmanned Vehicles), che non hanno attualmente le caratteristiche necessarie per operare nella zona costiera a causa della costante presenza di moto ondoso e della complessità morfologica legata alla presenza di barre sabbiose e di ostacoli di vario tipo. La realizzazione di un veicolo semi-sommergibile potrà superare questo limite. Inoltre, per quanto riguarda le stazioni “fisse” di osservazione della linea di costa, che nell’ultimo decennio hanno mostrato ottime potenzialità, la riduzione dei costi e la combinazione con tecnologie “mobili” porrà le basi per espandere e integrare le reti osservative, così da permettere il monitoraggio in continuo di un buon indicatore dello stato e della tendenza erosiva della spiaggia, da utilizzare per la calibrazione dei modelli di evoluzione del litorale e monitorare anche lo stato ecologico degli ecosistemi costieri. 

Responsabile scientifico: 
Giuseppe Stanghellini

Coordinatore: 
Proambiente S.C.r.l.

Partner Unibo: 
Renata Archetti – CIRI Edilizia e Costruzioni
Alfredo Liverani – CIRI Meccanica Avanzata e Materiali
Marco Abbiati - CIRI Fonti Rinnovabili, Ambiente, Mare ed Energia 

Altri partner:
SIAER

Aziende coinvolte:
EDILIMPIANTI2 S.r.l.
COMMUNICATION TECHNOLOGY
MICOPERI Blue Growth
MICOPERI S.p.A.

Contributo Regione Emilia-Romagna: € 799.554,50

Durata del progetto in mesi: 24

Data inizio: 22/7/2019
Data fine: 21/7/2021

 

Progetti POR FESR 2014/20