La celiachia è una malattia autoimmune in rapido aumento tra la popolazione, dovuta a fattori genetici ed ambientali. Il progetto si propone di investigare la possibilità di esercitare un'azione preventiva contro la diffusione della celiachia individuando varietà di frumento a ridotto impatto tossico per essere utilizzate nell'alimentazione dei soggetti predisposti alla celiachia, ma non ancora malati.
Il progetto SmartWheat partirà dall'individuazione di varietà di frumento che, a seguito di digestione gastrointestinale, abbiano una produzione ridotta di peptidi tossici per soggetti celiaci, e verificherà la robustezza di questa caratteristica al variare delle condizioni agronomiche.
Da queste varietà verranno formulati prodotti commerciali, verificando che a seguito di digestione gastrointestinale questi prodotti producano effettivamente una ridotta quantità di peptidi tossici per i celiaci. Infine, verrà verificato clinicamente ex vivo che tali prodotti abbiano un profilo di tossicità ridotto su pazienti selezionati come predisposti alla malattia celiaca.
Responsabile scientifico:
Arnaldo Dossena
Coordinatore:
SITEIA.PARMA
Partner Unibo:
Marco Dalla Rosa - CIRI Agroalimentare
Altri Partner:
BIOGEST SITEIA
BIOPHARMANET-TEC
Aziende Coinvolte:
BARILLA G. e R. FRATELLI
Reire
S3 di riferimento:
Sistema agroalimentare
Contributo Regione Emilia-Romagna:
749.411,49 euro
Durata del progetto in mesi:
24
Data inizio: 01/04/2016
Data fine: 31/03/2018
Per saperne di più
- SMARTWHEAT sito web ufficiale Pubblicato