Il Prog. RESO affronta le criticità alla base del ritardo delle filiere agroalimentari (drupacee, cereali, leguminose) quali infrastrutture chiave dell’area Agrifood delle Regioni Meridionali coinvolte (Basilicata, Puglia, Calabria e Campania). Tali criticità riguardano in primis:
- la suscettibilità dei sistemi produttivi a fattori biotici ed abiotici derivante anche da uno sfruttamento eccessivo delle risorse naturali (suolo, acqua)
- ridotta competitività delle imprese coinvolte nelle filiere
- scarsa valorizzazione dei prodotti delle filiere meridionali in termini commerciali
Attraverso le sinergie fra imprese e ricerca e tra NORD e SUD del Paese (vedi schema), il Prog. RESO raggiungerà i seguenti risultati:
1. INNOVAZIONE DI PROCESSO:
- definizione di protocolli di gestione innovativi in grado di migliorare le funzioni dei suoli, ridurre l’impatto ambientale ed usare in modo efficiente le risorse idriche
- messa a punto di cicli di produzione innovativi di materiale vivaistico
- aumento dell’uso di tecnologie innovative di gestione di pratiche colturali (es. DSS, precision farming)
- aumento tracciabilità dei sistemi di produzione resilienti
2. INNOVAZIONE DI PRODOTTO:
- nuove varietà vegetali tolleranti gli stress biotici ed abiotici
- incremento valore nutrizionale di varietà esistenti
- nuove varietà per trasformazione industriale
- incremento contenuto nutraceutico di prodotti esistenti
- nuovo prodotto ad alto valore nutrizionale (pasta a base di farine innovative)
3. INNOVAZIONE DI SERVIZI:
- trasferimento delle innovazioni ad altre imprese
- nuova piattaforma di connessione fra sistemi produttivi resilienti e consumatori/società (“dimostratore”) per lo stimolo della domanda di prodotti sostenibili
- food hub system per elevare la responsabilità alimentare
- food design system per valorizzare i valori identitari e simbolici della città e dei paesaggi
I risultati conseguiti saranno a scala sovraregionale e ne beneficeranno anche imprese non direttamente coinvolte in RESO grazie alla suddetta nuova piattaforma di connessione assicurando nuove potenzialità di sviluppo alle imprese dell’area Agrifood.
Referente scientifico dell'Università di Bologna
Prof.ssa Elena Baraldi
Dipartimento dell'Università di Bologna
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro Alimentari
Coordinatore
Università degli Studi della Basilicata
Partnership
ALSIA - Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
UNISA - Università di Salerno
UNIVR - Università di Verona
UPM - Università Politecnica delle Marche
APOFRUIT-ORGANIZZAZIONE PRODUTTORI
LA GENERALE- COOP CEREALIOLA
BARILLA
ANDRIANI - MOLINO ANDRIANI SPA
CON.CER.- CAIONE OP CON CER
DI LEO PRODOTTI DA FORNO
HORTA SPIN OFF UNIV CATTOLICA DEL SACRO CUORE
AGROSERVICE SPA
LE MATINE COOP
NEWPLANT
OSAS ORGANIZZAZIONE PRODUTTORI SIBARIT SAS
PLANETEK TELERILEVAMENTO AMBIENTE E TERRITORIO
PROGEA - CONSORZIO NAZIONALE PROGEA
SELE NATURA COOP ARL
VITROPLANT SOC. AGRICOLA SRL
Contributo MIUR relativo all'intero progetto: € 4.183.419,95
Durata del progetto (in mesi): 30
Data inizio attività: 18/6/2018
Data fine attività: 17/12/2020
Questo progetto ha ricevuto un finanziamento nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014 – 2020, gestito dal Ministero dell’Università e della Ricerca.