Abstract
Il progetto IPAD – Italian PArties Digitalization - analizza l’impatto della digitalizzazione sull’organizzazione dei principali partiti politici italiani. La diffusione di strumenti digitali – blog, social media, app, piattaforme interattive – ha accompagnato la nascita del Movimento 5 Stelle - il “partito digitale” per eccellenza – ma anche influenzato, in modo significativo, la trasformazione di tutti i partiti tradizionali. Integrando le prospettive della comunicazione politica e degli studi sui partiti, IPAD intende colmare una lacuna nella letteratura, includendo la dimensione digitale nell’analisi delle strutture e delle dinamiche organizzative. Attraverso un’indagine empirica su scala nazionale e subnazionale, vengono analizzati i cinque principali partiti italiani – Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico – per valutare in che modo e con quale intensità le tecnologie digitali abbiano inciso su partecipazione, leadership, struttura interna e rapporto con la società. La domanda guida dell’intero progetto è: la digitalizzazione promuove una partecipazione più aperta e inclusiva o, al contrario, rafforza dinamiche verticistiche e plebiscitarie che accentuano la distanza tra partiti e cittadini? All’interno del progetto, l’unità di ricerca dell’Università di Bologna (coordinata dalla prof.ssa Paola Bordandini) si è focalizzata sull’evoluzione del rapporto tra centro e periferia nei partiti, con particolare attenzione al ruolo degli strumenti digitali nel ridefinire gli equilibri e i flussi comunicativi tra i diversi livelli territoriali (nazionale, regionale, provinciale e locale) e tra élite e base. Sono stati approfonditi quattro ambiti principali: la redistribuzione di potere tra centro e periferia; le relazioni tra eletti, dirigenti intermedi e iscritti; il rapporto tra organizzazioni territoriali e attivismo locale; l’uso del digitale nelle organizzazioni giovanili di partito. Queste dimensioni sono state analizzate mediante un approccio qualitativo, basato sulla raccolta e l’analisi di oltre 70 interviste semi-strutturate a dirigenti locali, provinciali e nazionali dei principali partiti italiani, offrendo una lettura empiricamente fondata delle trasformazioni organizzative indotte dal digitale.
Dettagli del progetto
Responsabile scientifico: Paola Bordandini
Strutture Unibo coinvolte:
Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
Coordinatore:
Università degli Studi di NAPOLI Federico II(Italy)
Contributo totale Unibo: Euro (EUR) 58.521,00
Durata del progetto in mesi: 24
Data di inizio
28/09/2023
Data di fine:
28/02/2026