Abstract
L’aderenza alle terapie farmacologiche è una sfida molto impegnativa durante il processo di cura del paziente, soprattutto per la popolazione anziana che, nella maggior parte dei casi, deve assumere simultaneamente numerosi farmaci. Questo progetto di ricerca prevede la partecipazione dell’Università di Bologna, dell’Università di Milano, dell’Università di Napoli Federico II e dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, e si prefigge di raccogliere e documentare tutte le esperienze più rilevanti messe a punto a livello nazionale, regionale e locale per incrementare l’aderenza terapeutica negli anziani. Per questo scopo, il primo approccio utilizzato è stato la produzione di una review sistematica, che ha identificato nella letteratura scientifica globale le maggiori strategie d’intervento adottate nei diversi settori sanitari, categorizzandole in interventi educazionali, tecnologici o attitudinali. La maggior parte di queste strategie ha riportato effetti di aumento dell’aderenza terapeutica da parte dei pazienti. Un secondo approccio ha previsto lo svolgimento di un’analisi di benchmarking, rivolta alle principali società scientifiche nazionali (Società Italiana di Farmacologia – SIF, Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, etc.), ordini professionali e associazioni di pazienti e cittadini. L’analisi prevedeva di esplorare le opinioni di professionisti e pazienti riguardo gli strumenti e le strategie di supporto all’aderenza. Tra queste, quelle più ricorrenti comprendevano le interviste e le comunicazioni dirette con i pazienti, il monitoraggio delle prescrizioni e la distribuzione dei farmaci, e questionari sottoposti ai pazienti. Tra gli interventi specifici per migliorare l'aderenza, quelli più indicati includono il coinvolgimento dei familiari o dei caregiver, il coinvolgimento del paziente nella definizione degli obiettivi terapeutici e le consulenze individuali. Un’ulteriore analisi, l'analisi SWOT, ha valutato l’innovazione nella gestione dell'aderenza terapeutica in diversi contesti sanitari attraverso l'analisi dei punti di forza e di debolezza degli interventi identificati nella fase precedente, nonché delle opportunità e delle minacce per la loro implementazione dal punto di vista di manager sanitari e decisori politici. I punti di forza prevedono il rapporto diretto tra i professionisti sanitari e i pazienti, mentre tra le debolezze sono emerse la mancanza di risorse finanziarie e di applicazioni digitali per il monitoraggio dell’aderenza. Attualmente è in corso la preparazione del materiale per il raggiungimento del consenso tramite il metodo Delphi, utile a definire una guida per la realizzazione degli interventi utili ad aumentare l’aderenza alle terapie nei vari contesti assistenziali. Le informazioni raccolte aiuteranno nello sviluppo di una strategia sostenibile, riproducibile ed efficace per favorire la l’aderenza nell’anziano.
Dettagli del progetto
Responsabile scientifico: Elisabetta Poluzzi
Strutture Unibo coinvolte:
Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche
Coordinatore:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna(Italy)
Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 214.285,00
Contributo totale Unibo: Euro (EUR) 77.546,00
Durata del progetto in mesi: 24
Data di inizio
16/10/2023
Data di fine:
28/02/2026