Abstract
N2ERT svilupperà una piattaforma tecnologica per la prototipizzazione di soluzioni di delivery cerebrale di proteine terapeutiche mediante nanomedicine, per accelerare il passaggio da TRL4 al TRL6 secondo il disciplinare delle agenzie regolatorie. Le proteine saranno veicolate per proteggere l’attività biologica e raggiungere l’organo bersaglio, testate per il ripristino della funzione biologica in modelli cellulari e animali di malattia. Il percorso sarà accompagnato da test di tossicità GLP e comprenderà test di scalabilità industriale GMP in ambiente industriale. Come pivot della piattaforma si utilizzeranno enzimi terapeutici per malattie rare neurometaboliche, in particolare da accumulo lisosomiale. N2ERT utilizzerà gli enzimi alfa-mannosidasi (forma ricombinante umana, velmanase alfa) e sfingomielinasi (forma ricombinante umana, olipudase alfa-rpcp) forniti da Chiesi Farmaceutici, realizzando nuove nanomedicine con materiali approvati dalla FDA/EMA per uso umano, capaci di proteggere gli enzimi e veicolarli selettivamente nel cervello superando la Barriera EmatoEncefalica. Sistemi cellulari basati su cellule primarie derivate da topi transgenici portatori della mutazione umana saranno utilizzati per studiare l'efficacia e la sicurezza in ambiente GLP (azienda TMR).
Obiettivi e risultati attesi
N2ERT intende colmare il gap tra produzione di sistemi terapeutici e loro validazione biologica, con una piattaforma integrata di produzione, valutazione e validazione di nanomedicine avanzate per proteine terapeutiche sostitutive. Utilizzerà enzimi terapeutici umani ricombinanti (alfa-mannosidasi aMAN e sfingomielinasi acida AM) usati per la cura di patologie rare neurometaboliche da accumulo lisosomiale. N2ERT si pone i seguenti obiettivi tecnologici: O1. Sviluppo di 2 NMed per la protezione dell’attività biologica dell’enzima (nERT-aMAN e nERT-ASM); O2. Sviluppo di almeno 1 NMed disegnata per delivery attraverso la barriera emato-encefalica (BBBnERT); O3. Abilità nel veicolare all’interno del SNC una dose efficace (fino al 10% della dose iniettata) di enzimi; O4. Consolidamento di test di sicurezza in vitro rapidi, precisi, efficienti e robusti, “high-throughput” per malattie rare da accumulo lisosomiale; O5. Identificazione e validazione di test di readout di efficacia attraverso il rescue delle attività enzimatiche di nERT-aMAN e nERT-ASM in vitro e in vivo. L’avanzamento intermedio (TRL5) è rappresentato dalla piattaforma ottimizzata per fattori chiave di progettazione, produzione, valutazione e validazione di NMed disegnate per gli enzimi di interesse, per saggi di sicurezza e di efficacia biologica in ambiente GLP. Il TRL6 sarà raggiunto al termine del progetto attraverso la validazione in ambiente GLP/GMP.Dettagli del progetto
Responsabile scientifico: Luca Lorenzini
Strutture Unibo coinvolte:
CIRI SCIENZE DELLA VITA E TECNOLOGIE PER LA SALUTE
Coordinatore:
Fondazione IRET - L'Occhio della Conoscenza sul Cervello(Italy)
Partner:
Centro di Ricerca Interdipartimentale Cellule Staminali e Medicina Rigenerativa (CIDSTEM) - UNIMORE Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
(Italy)
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna
(Italy)
Costo totale di progetto: Euro (EUR) 694.632,43
Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 499.232,71
Costo totale Unibo: Euro (EUR) 217.786,25
Contributo totale Unibo: Euro (EUR) 152.450,38
Durata del progetto in mesi: 30
Data di inizio
06/02/2024
Data di fine:
05/08/2026
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna