Abstract
L’evoluzione demografica richiede una riorganizzazione dei servizi sanitari per gestire il crescente numero di anziani e l’aumentata prevalenza di patologie croniche. La telemedicina è ritenuta strumento essenziale per favorire un cambio di paradigma congruo ai cambiamenti demografici, ma rimangono varie limitazioni per la sua piena adozione, legate a problemi nella progettazione, nell’integrazione con il servizio sanitario e usabilità da parte degli utenti finali. REMEDY è un nuovo servizio personalizzabile e integrabile nel modello organizzativo Hub and Spoke sanitario per il monitoraggio remoto e multiparametrico del paziente complesso e policomorbido. REMEDY sarà co-progettato con operatori clinici, pazienti ed aziende per raccoglierne bisogni e desideri e realizzare un servizio che possa integrarsi nella pratica clinica. Gli obiettivi specifici consistono nella progettazione di strumenti innovativi per il monitoraggio, l’engagement e l’empowerment dei pazienti, nello sviluppo di un dispositivo innovativo indossabile e multisensore e di una piattaforma Internet of Medical Things (IoMT) per la raccolta ed elaborazione dii dati clinici. Gli strumenti REMEDY saranno ingegnerizzati, corredati da documentazione tecnica e validati in condizioni d’uso simili al contesto clinico.
Obiettivi e risultati attesi
I risultati di REMEDY si concentreranno sullo sviluppo di un sistema di monitoraggio remoto composto da un dispositivo ingegnerizzato, integrato in una piattaforma IoMT progettata, debitamente collaudata, convalidata in ambiente rilevante (TRL 6), e supportata da documentazione tecnica che potrà servire come supporto ai processi di patent landscaping e certificazione come dispositivo medico a valle di questo progetto. REMEDY segue l’approccio human-centered-design, dando la possibilità di selezionare il set di sensori più significativi per descrivere la condizione di salute del singolo e registrandoli mediante un dispositivo indossabile e non invasivo. REMEDY fa della versatilità un punto di forza, in quanto adattabile nel tempo alle esigenze di diversi pazienti attraverso un’unica piattaforma. Obiettivi specifici: - Sviluppo del servizio REMEDY e proposta di integrazione nella pratica clinica - Co-progettazione del servizio REMEDY insieme agli utenti finali (operatori clinici, pazienti, aziende) - Creazione di un dispositivo indossabile dotato di un set modulare di sensori per rispondere a diverse esigenze di monitoraggio - Realizzazione della piattaforma Internet of Medical Things (IoMT) per la raccolta e l’elaborazione dei segnali registrati da diversi dispositivi indossabili, dell’applicazione Web e della App mobile per l’engagement e l'empowerment del paziente [1] - Validazione del sistema in condizioni d’uso paragonabili al contesto clinico.Dettagli del progetto
Responsabile scientifico: Igor Diemberger
Strutture Unibo coinvolte:
CIRI SCIENZE DELLA VITA E TECNOLOGIE PER LA SALUTE
Coordinatore:
DataRiver s.r.l.(Italy)
Partner:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna
(Italy)
MediCon Ingegneria S.r.l.
(Italy)
Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
(Italy)
Irccs - Azienda Ospedaliero-Universitaria Di Bologna - Policlinico S.Orsola-Malpighi (Aosp)
(Italy)
Costo totale di progetto: Euro (EUR) 739.601,00
Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 499.927,33
Costo totale Unibo: Euro (EUR) 199.975,00
Contributo totale Unibo: Euro (EUR) 139.982,50
Durata del progetto in mesi: 30
Data di inizio
15/02/2024
Data di fine:
14/08/2026
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna
