Abstract
Il progetto mira, attraverso metodi di Life Cycle Assessment (LCA), allo sviluppo di uno strumento ad hoc per misurare l’indice dell'impronta ambientale dovuta alla produzione di componenti realizzati con tecnologie di tipo additivo (AM) e confrontarlo con quello delle tecnologie tradizionali. Attraverso questa metrica, applicata alla produzione in piccola serie, le aziende potranno scegliere la tecnologia più adatta per valutarne l’impronta ambientale e gli aspetti di economia circolare. Lo sviluppo verrà effettuato sulla base della costruzione di determinati prodotti di serie, considerati i benchmark del settore di riferimento e concordati con le aziende coinvolte, oltre ai relativi test di prova, misura e di confronti sia di materiale che di tecnologie. Il miglioramento delle tecnologie di AM si baserà sull’analisi e la scelta di materiali innovativi, con performance almeno equivalenti a quelli tradizionali, sia di tipo polimerico, con matrice e fibre entrambe di origine naturale, sia di tipo metallico, come le polveri provenienti dal riciclo di componenti giunti a fine vita, sull’ottimizzazione topologica delle geometrie dei prodotti per ridurre l'utilizzo del materiale di stampa e i tempi di costruzione e sul riciclo dei materiali con procedure appropriate.
Obiettivi e risultati attesi
Obiettivi attesi: Analizzare e comunicare l'impronta ambientale dell’AM e confrontarla con i metodi di produzione tradizionali tramite LCA Valutare la fattibilità economica e l'efficienza dell’AM nell'intero ciclo di vita dei prodotti Sperimentare l’effettiva resistenza di alcuni componenti in AM e confrontarli con quelli prodotti tradizionalmente Esplorare le opportunità e le sfide per l'AM per soddisfare i fabbisogni di produzione di più larga scala (piccola serie) Migliorare il processo progettuale da un punto di vista della personalizzazione del prodotto, dell’efficienza e della sostenibilità Migliorare le performance dei materiali metallici e polimerici impiegati nell’AM Ottenere processi idonei al riciclo dei materiali utilizzati nell’AM Risultati attesi: Individuazione e validazione dei materiali utilizzati nei processi di AM per i test case Miglioramento dei processi di riciclo dei materiali utilizzati nell’AM Miglioramento delle metodologie di progettazione e di ottimizzazione topologica Miglioramento della personalizzazione dei prodotti test case tramite l'utilizzo dell'AM Prototipo di strumento di calcolo dell'impronta ambientale di un prodotto ottenuto con tecnologia AM e confronto con i metodi di produzione tradizionali Valutazione LCA e della fattibilità economica di confronto fra prodotti in AM e in tecnologie tradizionali.Dettagli del progetto
Responsabile scientifico: Daniela Francia
Strutture Unibo coinvolte:
Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale su Meccanica Avanzata e Materiali
Coordinatore:
Ecoinnovazione S.R.L.(Italy)
Partner:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna
(Italy)
Fondazione Flaminia
(Italy)
Costo totale di progetto: Euro (EUR) 682.435,00
Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 490.966,00
Costo totale Unibo: Euro (EUR) 302.425,00
Contributo totale Unibo: Euro (EUR) 212.215,00
Durata del progetto in mesi: 24
Data di inizio
30/01/2024
Data di fine:
29/01/2026
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna
