AIM-eBIM

Adapted Information Management for existing Buildings Information Modeling

Abstract

Obiettivo del progetto è la creazione di un nuovo workflow basato sulla finalizzazione del dato digitale da rilievo integrato verso una modellazione BIM “adattativa”. Attraverso procedure di segmentazione dei modelli digitali, la mole di dati ottenuti attraverso diverse procedure geomatiche viene “scomposta” per creare un popolamento informativo del modello BIM adattato alle necessità di gestione dell’intervento sull’esistente. Al fine di ottenere un’implementazione informativa adattata dei modelli parametrici, il dato digitale sorgente verrà segmentato sfruttando processi dell’Intelligenza Artificiale su specifiche tematizzazioni (documentazione, analisi, monitoraggio, progetto) e criteri (materiali, tecniche, componenti, strutture, conservazione), secondo un Protocollo di ottimizzazione per il processo rilievo-modellazione e per la scomposizione tematica e il popolamento, applicando il workflow su test tematici. Il risultato è un modello BIM innovativo e interdisciplinare: l’analisi tematica della nuvola di punti segmentata consente di gerarchizzare, estrarre e gestire specifici parametri all’interno del modello BIM, contribuendo a risolvere l’onerosità di estrazioni dirette e reiterate ed efficientando la gestione temporale di processi/cantieri.

Obiettivi e risultati attesi

O1 - Sistematizzare le procedure digitali di acquisizione, modellazione e rappresentazione tematizzata, verso un uso più efficiente di dati e informazioni (workflow). R1 : “Protocollo di popolamento” per l’ottimizzazione e la tematizzazione dei dati. O2 - Definizione di criteri di tematizzazione del dato digitale secondo specifiche strategie di popolamento BIM. R2: Criteri / cataloghi a matrice, incrociando diverse necessità analitico-progettuali alle operazioni di estrazione dei dati tematici. O3 - Analisi e test di algoritmi per segmentare i dati e ottenere tematizzazioni che generano il BIM adattativo. R3: Esiti da test di segmentazione e dataset ottimizzati per tematica come punto di partenza per il popolamento dei modelli BIM. O4 – Modellazione BIM su test applicativi. R4: Modelli BIM adattativi con integrazioni tematiche individuate secondo l’obiettivo 2 e creazione di modelli ifc a supporto dei processi di progettazione, cantiere, e processo produttivo (supporto nell’integrazione di nuovi materiali e componenti). O5 – Analisi di piattaforma web open standard. R5: Possibilità di arricchimento semantico-tematico e condivisione dati. OBIETTIVI TRASVERSALI - Favorire l’incremento nell’utilizzo del BIM da parte di imprese e figure coinvolte nel processo di intervento sull’esistente; incentivare la condivisione di standard e piattaforme di collaborazione e condivisione; supportare la permeabilità all’innovazione tecnologica.

Dettagli del progetto

Responsabile scientifico: Luca Pozza

Strutture Unibo coinvolte:
Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale su Edilizia e Costruzioni

Coordinatore:
Laboratorio In Rete – Tecnopolo TekneHub dell’Università degli studi di Ferrara(Italy)

Partner:
Centro Interdipartimentale di Ricerca per i Servizi nel settore delle Costruzioni e del Territorio CRICT - Univ. degli Studi di Modena e Reggio E. (Italy)
Università degli Studi di Parma - Centro Interdipartimentale di Ricerca per l'Energia Ambiente - CIDEA (Italy)
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna (Italy)
Consorzio Univ. per la gestione del centro di ricerca e sperimentazione per l'industria ceramica - Centro Ceramico (Italy)

Costo totale di progetto: Euro (EUR) 699.731,93
Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 498.029,35
Costo totale Unibo: Euro (EUR) 142.825,00
Contributo totale Unibo: Euro (EUR) 99.977,50
Durata del progetto in mesi: 30
Data di inizio 05/02/2024
Data di fine: 04/08/2026

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna

Loghi degli enti finanziatori