Abstract
Il progetto SMAL-SAT mira allo sviluppo di tecnologie abilitanti una missione nano-satellitare per il monitoraggio ambientale della Regione Emilia Romagna. Dopo aver identificato gli obiettivi e i requisiti di una tale missione, ed averne definito l’architettura, il progetto prevede l’implementazione fino a TRL 6 di tre tecnologie fondamentali per lo sviluppo della stessa, ovvero: i) lo strumento di monitoraggio remoto spettrometrico dal quale ricavare i dati sulla qualità ambientale ii) il sistema di propulsione “green” per il mantenimento ed il controllo orbitale, al fine di massimizzare la vita operativa ed il ritorno scientifico della missione, iii) un meccanismo di dispiegamento ad elevata efficienza di impacchettamento per i pannelli fotovoltaici. Delle tre tecnologie suddette verranno realizzati altrettanti prototipi che verranno testati per la verifica dei requisiti prestazionali e qualifica in ambiente rilevante. I risultati attesi al termine dei 24 mesi del progetto saranno precursori alla realizzazione di un innovativo sistema di monitoraggio ambientale regionale da piattaforma spaziale.
Obiettivi e risultati attesi
SMAL-SAT ha l’obiettivo di i) progettare una missione nano-satellitare per il monitoraggio ambientale della RER, ii) verificare in ambiente rilevante tre tecnologie abilitanti tali missione, iii) sviluppare le Tecniche di data processing necessarie al calcolo degli indicatori di qualità ambientale. I risultati attesi sono: Realizzazione di un payload di tipo spettrometrico per il monitoraggio ambientale. Il payload integrerà un sensore spettrometrico ed una telecamera a supporto della georeferenziazione del dato, e sarà completo di hardware e software di controllo. Sviluppo di un propulsore a propellente “verde” per il controllo orbitale. Sfruttando un propellente atossico come il perossido di idrogeno, il propulsore impiegherà materiali innovativi quali ossidi catalizzatori multielemento, privi di composti tossici e a basso costo, e tecniche di produzione avanzata come la stampa 3D ceramica. sviluppo di un innovativo sistema di dispiegamento per pannelli solari ad elevata efficienza di impacchettamento, grazie all’impiego di elementi in fibra di carbonio e stampa 3D metallica. Sviluppo di un software di analisi dei dati ottenuti dal payload, per la misura della concentrazione di gas serra ed inquinanti a partire da misure spettrometriche locali, così come la corretta georeferenziazione dei dati ottenuti. Dimostrazione della funzionalità dei dimostratori tecnologici, mediante prove sperimentali in ambiente rilevante, che consentiranno di raggiungere TRL 6.Dettagli del progetto
Responsabile scientifico: Dario Modenini
Strutture Unibo coinvolte:
CIRI AEROSPAZIALE-AEROSPACE
Coordinatore:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna(Italy)
Partner:
Servizi Integrati d'Area - Ser.In.Ar. Forlì'-Cesena Società Consortile per Azioni
(Italy)
CNR - Istituto di scienza e tecnologia dei materiali ceramici
(Italy)
Enea Agenzia Naz.Per Le Nuove Tecnologie, L'Energia E Lo Sviluppo Economico Sostenibile
(Italy)
Costo totale di progetto: Euro (EUR) 700.202,86
Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 499.142,00
Costo totale Unibo: Euro (EUR) 413.625,00
Contributo totale Unibo: Euro (EUR) 289.537,50
Durata del progetto in mesi: 24
Data di inizio
01/02/2024
Data di fine:
01/02/2026
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna