Abstract
Il progetto MOVERT riguarda lo studio e la validazione sperimentale delle principali tecnologie abilitanti le applicazioni di mobilità aerea di persone e beni, realizzate attraverso velivoli ad elevata automazione con capacità di decollo verticale, operanti in scenari urbani e regionali. Il progetto parte da una prima fase di definizione dei concetti operativi e dei requisiti di missione che porterà alla selezione della configurazione e al suo progetto, prima preliminare e poi di dettaglio. Il risultato principale del progetto è un dimostratore tecnologico (TRL 6), i cui sottosistemi (struttura, propulsione, aerodinamica, e sistemi di guida e controllo) presentano forti innovazioni rispetto allo stato dell’arte. Il prototipo realizzato sarà validato prima in simulazione e poi sperimentalmente dimostrando la fattibilità di una ‘missione tipo’, con requisiti di autonomia oraria e capacità di carico compatibili con lo spostamento di un passeggero all’interno di una vasta area metropolitana ( 40-60 km, 30-40 minuti). La validazione sperimentale sarà effettuata imbarcando a bordo del dimostratore un manichino antropomorfo dotato di sensori che permetteranno, a valle della campagna sperimentale di ottenere informazioni utili sull’esperienza del passeggero.
Obiettivi e risultati attesi
L’obiettivo generale del progetto MOVERT è di progettare, realizzare e validare sperimentalmente un dimostratore tecnologico, costituito da un velivolo con capacità di decollo verticale, in grado di compiere una missione coerente con gli scenari della Urban Air Mobility: trasporto di un passeggero in modalità automatica. Nel conseguire l’obiettivo i partner del progetto MOVERT conseguiranno i seguenti risultati, rispondendo così agli aspetti descritti nel quadro ‘Motivazioni del Progetto’: 1. Insieme di Concetti Operativi e di Requisiti di sistema specifici per la classe di velivoli per UAM. 2. Metodologia di progetto di strutture ‘a minimo peso’ con materiali in composito 3. Sviluppo di rotori ad elevata efficienza aerodinamica e sistema propulsivo innovativo basato su fuel-cell a idrogeno che consente l’estensione della durata del volo. 4. Sviluppo di sistemi avionici affidabili e definizione di sistemi e protocolli di comunicazione robusti contro attacchi informatici dall’esterno. 5. Sviluppo di un ambiente di modellazione parametrica e di simulazione real-time per la validazione dei concetti operativi e degli scenari di missioni. 6. Studio dell’esperienza di volo (in termini di sollecitazioni, confort acustico e vibrazioni) del passeggero attraverso l’analisi dei sati ottenuti strumentando un manichino antropomorfo. Tali risultati saranno utili per indirizzare in seguito il progetto del velivolo e del sistema di stabilizzazione.Dettagli del progetto
Responsabile scientifico: Fabrizio Giulietti
Strutture Unibo coinvolte:
CIRI AEROSPAZIALE-AEROSPACE
Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale su Meccanica Avanzata e Materiali
Coordinatore:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna(Italy)
Partner:
Servizi Integrati d'Area - Ser.In.Ar. Forlì'-Cesena Società Consortile per Azioni
(Italy)
Costo totale di progetto: Euro (EUR) 699.100,00
Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 498.370,00
Costo totale Unibo: Euro (EUR) 669.100,00
Contributo totale Unibo: Euro (EUR) 468.370,00
Durata del progetto in mesi: 24
Data di inizio
01/02/2024
Data di fine:
01/02/2026
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna