Benessere suino

Definizione di uno strumento di analisi del rischio e di consulenza aziendale per implementare il benessere animale e ridurre la necessità di impiego di antibiotici nel suino pesante

Abstract

Obiettivi e Finalità  Il benessere animale è considerato ad oggi un valore aggiunto in tutte le fasi della filiera suinicola, in quanto ad un miglioramento delle condizioni di allevamento è collegato un miglioramento delle condizioni di salute degli animali, ponendolo, di fatto, al centro delle strategie preventive in grado di ridurre l’insorgenza di malattie e il conseguente impiego di antibiotici. Inoltre, un miglioramento delle condizioni di benessere degli animali allevati, è collegato a migliori performance produttive e ad una riduzione di scarti alla macellazione ed alla trasformazione, aumentando il valore della produzione. Infine, il rispetto dei requisiti minimi di protezione animale, nonché l’innalzamento degli stessi, è una tematica molto cara all’opinione pubblica, in grado di orientare le scelte di acquisto dei consumatori. Per questo motivo anche la grande distribuzione e le filiere stesse si stanno adeguando alle nuove richieste di acquisto dei consumatori. L’analisi del rischio è uno strumento in grado di migliorare un determinato sistema produttivo. Questo sistema può essere applicato anche al tema del benessere animale in suinicoltura, nonostante ciò, strumenti di questo tipo ancora non sono stati applicati in Italia. La finalità di questo progetto è quella di realizzare uno strumento di analisi e di gestione del rischio per il benessere animale applicato al suino pesante destinato alle produzioni DOP, che consenta di migliorare e di apportare innovazione nel sistema di gestione della filiera. Lo strumento sarà ottenuto integrando la checklist ministeriale Classyfarm con altri parametri innovativi, al fine di fornire agli attori della filiera uno strumento in grado di aumentare il valore delle produzioni, attraverso il miglioramento del benessere animale, la riduzione dei trattamenti sanitari, la riduzione delle perdite produttive e degli scarti alla macellazione e trasformazione. Risultati attesi In conseguenza al raggiungimento degli obbiettivi proposti dal Piano di Innovazione, si prevede il raggiungimento del risultato generale della definizione di uno strumento integrato di analisi del rischio a supporto del sistema produttivo del suino pesante. Tale strumento è applicabile alle diverse fasi del ciclo produttivo anche come strumento retrospettivo per migliorare l’ambiente imprenditoriale nel suo complesso. Nel dettaglio, lo strumento di analisi del rischio consentirà di ottenere i seguenti risultati specifici: Miglioramento delle competenze e della conoscenza delle figure professionali sulle normative inerenti al benessere animale e la riduzione dell’impiego di antibiotici; Miglioramento della capacità degli operatori di individuare e utilizzare materiali manipolabili adatti alle specifiche condizioni di allevamento; Miglioramento della capacità degli operatori della filiera nell’individuare punti critici e fattori di rischio per il benessere animale negli allevamenti; Miglioramento della capacità degli operatori della filiera nell’individuare punti critici e fattori di rischio che possono impattare sull’incidenza delle perdite produttive e sugli scarti al macello e in prosciuttificio; Miglioramento della capacità organizzative della filiera per l’ottenimento di prodotti trasformati di qualità; Realizzazione di un servizio di consulenza per le aziende.

Dettagli del progetto

Responsabile scientifico: Paolo Trevisi

Strutture Unibo coinvolte:
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari

Coordinatore:
Organizzazione Interprofessionale Gran Suino Italiano(Italy)

Partner:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna (Italy)

Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 175.000,00
Durata del progetto in mesi: 30

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