Abstract
Sviluppo di una BioBanca per mitili e vongole dell’Adriatico: un approccio biologico integrato per il miglioramento delle pratiche di molluschicoltura L’acquacoltura di mitili e vongole rappresenta una eccellenza di tutto l’Alto Adriatico, e l’Emilia-Romagna si pone come leader di questo settore in ambito Europeo. A livello globale, numerose evidenze dimostrano che la molluschicoltura sta subendo gli effetti negativi dei cambiamenti climatici e dell’aumento dell’inquinamento degli ambienti costieri, in particolare dei rifiuti plastici, che sono una problematica globale con effetti che interessano tutti i livelli della biodiversità marina, ulteriormente esacerbati dall’uso dei dispositivi di protezione individuale e di plastica monouso per il contenimento della pandemia Covid-19. Lo scopo del progetto di dottorato è creare una BioBanca per stabilire le caratteristiche fisiologiche peculiari di mitili e vongole allevate nell’area marina costiera Emiliano-Romagnola e la loro relazione con le condizioni ambientali che caratterizzano il Nord Adriatico, nonché sviluppare indicatori fisiologici e microbiologici precoci del loro stato di salute. Questo permetterà di identificare le condizioni fisiologiche più adeguate a pianificare una produzione solida, e di isolare fattori promotori del ripristino di un buono stato di salute nel caso di condizioni deteriorate da eventi di stress causati da fenomeni ambientali (alterazione della chimica dell’acqua, eutrofizzazione) o dall’inquinamento. Il progetto è inserito nel corso di Dottorato Fishmed-PhD “Tecnologie innovative e uso sostenibile della pesca e delle risorse biologiche del mar Mediterraneo” ed è supportato da quattro Dipartimenti dell’Università di Bologna (Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, Dip. di Farmacia e Biotecnologie, Dip. di Scienze Mediche Veterinarie, Dip. d Chimica “G. Ciamician”), collocati nei Campus di Bologna, Ravenna, e Cesena, impegnati da lungo tempo nello studio degli effetti dei cambiamenti climatici e degli impatti antropici sugli organismi marini calcificanti. L’attività d ricerca del dottorando sarà supportata dalla collaborazione con A.M.A. – Associazione Mediterranea Acquacoltori – che supporterà le operazioni di campionamento da allevamenti ad alta e bassa produttività e in diverse stagioni dell’anno, e dalla collaborazione con il CNR, già attiva nell’ambito del Dottorato FishMed-PhD, attraverso cui il dottorando avrà accesso a banche dati ambientali che saranno utilizzate per l’analisi dei dati biologici. Il progetto di dottorato, è in linea con la priorità strategica di sviluppo regionale sulla Blue Growth e con varie tematiche della progettazione Europea nell’ambito dei programmi Horizon Europe e Green Deal.
Dettagli del progetto
Responsabile scientifico: Silvia Franzellitti
Strutture Unibo coinvolte:
Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali
Coordinatore:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna(Italy)
Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 86.743,44
Durata del progetto in mesi: 36
