L’etica e la città. Esperienze e criteri di valutazione e di analisi dei bisogni urbani – coordinamento regionale Smart City 4.0

Alte competenze Leoni 2019

Abstract

L’Università di Bologna si candida all’ottenimento di una borsa di dottorato sull’ambito dell’etica e della ricerca urbana in relazione al protocollo d’intesa per l’attivazione del “Progetto triennale per l’ampliamento del laboratorio di ricerca e la costruzioni di un centro di ricerca e di formazione sulla città contemporanea intelligente e sostenibile” nell’ambito del Laboratorio di ricerca Smart City 4.0 Sustainable Lab e delle esigenze descritte dal bando. Il tema dell’etica e della ricerca urbana appare di grande importanza per la costituzione di una comunità fondata sull’abitare gli spazi pubblici. I nuovi doveri del mestiere dell'architetto sempre più orientato ad un lavoro interdisciplinare e collettivo, le nuove esigenze delle città e della Pubbliche Amministrazioni legate alla crescita di una maggiore consapevolezza etica (e alle esigenze di intervento su temi come ambiente, mobilità, consumi, inquinamento), la ricchezza di contributi che il Dipartimento di Architettura ha offerto con le molte discipline interessate sono solo alcune delle ragioni che hanno suggerito l'attivazione di un Laboratorio sulla SMART CITY e sulla città sostenibile della quarta rivoluzione industriale. La declinazione che il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna propone per impostare una ricerca sul tema della Smart City è quella di concepire quest’ultima non solo come una infrastruttura fondata su una componente tecnologicamente avanzata ma come l’esito di un modello sociale e di una conformazione fisica dello spazio urbano riconoscibile nel modello della città europea di medie dimensioni. Le analisi e le riflessioni che seguono, sono finalizzate a costituire un approccio al tema della Smart City che costituiranno la base di avvio della ricerca del dottorando beneficiario della borsa. L'obiettivo della ricerca è fornire alle agenzie di finanziamento della ricerca e quindi all’etica della ricerca urbana alcuni criteri di valutazione adatti a contrastare le narrazioni populiste. L'elaborazione e la sperimentazione degli indicatori necessari per conformarsi a questi criteri saranno applicate alla frontiera della trasformazione urbana. In tale trasformazione, a partire dalla società della comunicazione digitale ma adottando la postura critica di reinclusione dei rapporti sociali e degli individui in quanto corpi concreti al suo interno, la relazione tra quadri normativi, questioni ambientali, nuove forme di cittadinanza, stratificazione della memoria, responsabilità amministrative, flussi di interesse economico e composizione sociale si traduce nella produzione quotidiana di uno spazio conteso ma ancora comune: la città condivisa. Il progetto comprende due focus specifici, il primo sui processi di innovazione informale o di stimolo dell'innovazione (disobbedienza municipale, occupazioni abitative e topografie spontanee) e il secondo sul ruolo trasversale e inclusivo che le pratiche di genere possono svolgere a favore di un'efficace condivisione di conoscenza.

Dettagli del progetto

Responsabile scientifico: Giovanni Leoni

Strutture Unibo coinvolte:
Dipartimento di Architettura

Coordinatore:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna(Italy)

Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 86.743,44
Durata del progetto in mesi: 36

Loghi degli enti finanziatori