Con decreto direttoriale del 14/11/2022, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato la seconda procedura a sportello per finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico.
Lo scopo degli accordi è favorire percorsi di innovazione coerenti con gli obiettivi di sviluppo fissati dall'Unione Europea, i quali rivestano anche rilevanza strategica per l'accrescimento della competitività tecnologica di specifici settori, comparti economici o ambiti territoriali.
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi, al miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali, nell'ambito di specifiche aree di intervento riconducibili al secondo Pilastro del Programma Quadro europeo. Gli organismi di ricerca risultano tra i co-proponenti dei progetti insieme ai destinatari diretti del bando, ovvero imprese operanti nei settori di riferimento e centri di ricerca.
L'iniziativa conta una dotazione di 500.000.000 € con una quota del 34% riservata a progetti da realizzare nei territori delle regioni del Mezzogiorno.
Il progetto dell'Università di Bologna
L'Ateneo ha presentato un progetto come co-proponente tramite il Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria (DISI).
Il progetto è al momento in fase di valutazione.