Scuola di specializzazione in Professioni Legali "Enrico Redenti"

La Scuola è volta alla formazione teorico-pratica dei laureati in Giurisprudenza che intendano specializzarsi nell'area delle materie, tematiche e tecniche giuridiche funzionali all'esercizio delle professioni legali di magistrato ordinario, avvocato e notaio.

Codice 0124
Area Giuridica
Anno accademico 2023/2024
Direttore/Coordinatore Prof. Michele Caianiello
Durata 2 anni
Scadenza bando

28/11/2023 (Scaduto)

Obiettivi formativi
La Scuola persegue le seguenti finalità:
a) assicurare la formazione teorico-pratica dei laureati in Giurisprudenza che intendano specializzarsi
nell'area delle materie tematiche e tecniche giuridiche funzionali all'esercizio delle professioni legali di magistrato ordinario, avvocato e notaio;
b) assicurare una preparazione congrua per l'accesso e il superamento delle prove degli esami richieste dalla legge;
c) fornire un diploma di specializzazione, che, al di là della rilevanza formale conferitagli dall'ordinamento,abbia un'alta credibilità sul mercato del lavoro per tutte quelle posizioni che richiedano un elevato contenuto culturale e professionale quale quello richiesto tipicamente nell'esercizio delle professioni legali;
d) predisporre e gestire programmi di riqualificazione e di formazione permanente nell'area delle
professioni legali;
e) cooperare con le altre entità destinate alla formazione post-laurea dei laureati in Giurisprudenza, per confrontare i moduli didattici e coordinare l'utilizzo delle risorse umane e logistiche nell'ambito degli indirizzi fissati dal Consiglio del Centro di Ricerca e Formazione sul Settore Pubblico - CRIFSP;
f) cooperare con le altre iniziative di formazione per le professioni legali assunte dal Ministero della Giustizia, dal Consiglio Superiore della Magistratura, dagli Ordini Professionali degli Avvocati e dei Notai, da altri Enti pubblici e privati, per confrontare i moduli didattici, scambiare esperienze ed apporti,assicurare elevati standard omogenei;
g) programmare lo svolgimento di attività didattiche presso studi professionali, scuole del notariato e sedi giudiziarie, previ accordi o convenzioni tra l’università sede amministrativa delle scuole, gli ordini professionali, le scuole del notariato, gli uffici competenti dell’amministrazione giudiziaria (DM 537/99).

La durata del corso di studi è di due anni accademici, articolati in un anno comune e negli indirizzi (di durata annuale):

- giudiziario-forense

- notarile.

La frequenza è obbligatoria per tutti gli iscritti.
Incompatibilità con altri corsi

La Legge 12 aprile 2022 n. 33

(Disposizioni  in materia di iscrizione contemporanea a due corsi di istruzione superiore) ha
introdotto la possibilità di iscrizione contemporanea a più corsi di studio
universitari Si riporta di seguito il link con le informazioni utili https://www.unibo.it/it/didattica/iscrizioni-trasferimenti-e-laurea/Contemporanea-iscrizione-a-corsi-diversi.

Requisiti e titoli di ammissione
Alla Scuola si accede previo concorso di ammissione.
Sono ammessi alla prova concorsuale coloro i quali hanno conseguito il diploma di laurea in Giurisprudenza secondo il vecchio ordinamento e coloro che hanno conseguito la laurea specialistica (classe 22/S) o magistrale (LMG-01) in Giurisprudenza sulla base degli ordinamenti adottati in esecuzione del regolamento di cui al Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica del 3 novembre 1999, n. 509 e successive modificazioni.
Sono altresì ammessi al concorso per l'ammissione alla Scuola coloro che siano in possesso del titolo di studio conseguito presso Università straniere e ritenuto equiparabile alla laurea richiesta per l’accesso alla scuola stessa, limitatamente ai fini dell'iscrizione alla Scuola.
Modalità di ammissione
Il concorso di ammissione alla Scuola si articola:
a) nell’espletamento di una prova scritta;
b) nella valutazione dei titoli presentati dai candidati.
Titoli valutabili

Consultare il bando al paragrafo "VALUTAZIONE DEI TITOLI".

Diario delle prove

La prova scritta si svolgerà il giorno 11 dicembre 2023 nella sede della Scuola, in Via B. Andreatta 4, Bologna. I candidati sono tenuti a presentarsi alle ore 8:30 dell'11 dicembre 2023, nella sede stabilita, per permettere lo svolgimento di tutte le attività preliminari alla prova di ammissione previste dal  n. Decreto interministeriale n. 1508 del 15/11/2023, pubblicato sul sito del Ministero dell’Università e della Ricerca - M.U.R. - il 16/11/2023 “Indizione del concorso pubblico per l'esame di ammissione alle
scuole di specializzazione professioni legali a.a. 2023/2024”.

Frequenza Obbligatoria
La frequenza alla Scuola è obbligatoria per tutti gli iscritti. Le assenze ingiustificate superiori a 60 ore di attività didattica comportano l'esclusione dalla Scuola.
In caso di assenze per gravidanza o malattia ovvero per altre cause valutate dal Consiglio della Scuola come obiettivamente giustificabili, il Consiglio medesimo dispone le modalità e i tempi per assicurare il completamento della formazione nell'ambito dei due anni, qualora le assenze non superino le 130 ore annuali, ovvero altrimenti è prevista la sospensiva di un anno.
Esame finale
La prova finale consistente in una dissertazione scritta su argomenti interdisciplinari, con giudizio espresso in settantesimi, da parte di una commissione formata da quattro professori universitari, un magistrato ordinario, un avvocato e un notaio, designata dal Consiglio Direttivo della Scuola.