- Docente: Pietro Manzini
- Crediti formativi: 10
- SSD: IUS/14
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Sviluppo e cooperazione internazionale (cod. 8890)
Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente: - possiede una conoscenza di base del complesso ordinamento europeo, con riferimento sia alla componente comunitaria, sia a quella intergovernativa, che caratterizza il secondo ed il terzo pilastro dell'Unione. - conosce le funzioni svolte, nelle rispettive aree di competenza, dalla Comunità e dall'Unione e i rapporti tra il livello sovranazionale ed i sistemi giuridici degli Stati membri (con particolare attenzione per quello italiano) - conosce e sa utilizzare gli strumenti giuridici della Comunità e dell'Unione nonché la giurisprudenza della Corte di Giustizia e del Tribunale di primo grado. - conosce il funzionamento del mercato interno, ed in particolare il regime applicabile alla libera circolazione di merci, persone e servizi.
Contenuti
Il corso intende coprire in maniera equilibrata tutti i temi più significativi del diritto dell'Unione europea, tenendo conto degli sviluppi più recenti. Di conseguenza verrà anzitutto esaminato il profilo istituzionale (Consiglio europeo, Commissione europea, Consiglio dell'Unione, Parlamento europeo, Corte di giustizia). In considerazione della Brexit, il recesso dall'Unione sarà oggetto di lezioni specifiche.
Si analizzeranno poi taluni dei diritti fondamentali consacrati nella Carta dei Diritti UE, facendo riferimento agli aspetti sostanziali e processuali. In relazione a questi ultimi si approfondiranno il ruolo della Corte di giustizia e della Corte dei diritti dell'uomo.
Alcune lezioni saranno dedicate anche al rapporto tra i diritti economici e i diritti fondamentali.
Testi/Bibliografia
I testi di riferimento sono:
R. ADAM - A. TIZZANO
Lineamenti di Diritto dell'Unione europea,
Giappichelli Editore, ultima edizione.
e
P. MANZINI - A LOLLINI (a cura di)
Diritti fondamentali in Europa - Un casebook
Il Mulino, 2015
Studenti frequentanti.
Sono studenti frequentanti coloro che hanno apposto almeno 5 firme di frequenza nei giorni di raccolta individuati dal docente.
Gli studenti frequentanti possono non presentare all'esame le seguenti parti del programma:
- Testo: Adam - Tizzano:
Parte Seconda, capp. II e VI
Parte Terza, cap. IV, parr. 7-11;
Testo: Manzini-Lollini:
capp. VI, VII, X e XI.
Studenti di ritorno da programma ERASMUS o altro programma internazionale che necessitano di integrazione da 3 CFU
Testo: Manzini-Lollini (v. sopra, completo)
Metodi didattici
Lezione frontale e discussione in classe della materia, con metodo casistico.
La frequentazione del corso è vivamente consigliata in quanto consente un apprendimento più approfondito e completo della materia. La frequentazione consente pertanto la riduzione del materiale di studio, come sopra precisata.
Sono considerati frequentanti gli studenti che, al termine del corso, risultano aver ottenuto almeno 5 firme raccolte dal docente in giorni scelti stocasticamente.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è orale.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni sono tenute dal docente mediante il supporto di power point.
Le slides del docente non saranno però rese disposnibili perchè la preparazione dell'esame va effettuata sui testi consigliati e sugli appunti presi direttamnte a lezione.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Pietro Manzini