12078 - SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Roberta Bisi
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Sociologia (cod. 8495)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo formativo dell'insegnamento di sociologia della devianza è quello di fornire un'introduzione concettuale allo studio sociologico della devianza utile per meglio comprendere i mutamenti intervenuti entro la cultura contemporanea, con particolare riferimento all'analisi dei fenomeni criminosi. In tale prospettiva, risulterà determinante l'apporto fornito dalle principali teorie criminologiche, attraverso un percorso che ne illustrerà la formazione e la successiva trasformazione in epoche e contesti differenti. La conoscenza di questi apporti teorici consente allo studente di disporre di un bagaglio culturale idoneo per la valutazione critica dell'’evoluzione della criminalità e della devianza.

Contenuti

Una prima parte del programma riguarda i rapporti tra la sociologia della devianza e le altre scienze dell'uomo, evidenziando la presenza di diversi e, a volte, contrastanti paradigmi. Successivamente sarà affrontato l'aspetto storico-evolutivo della disciplina per poi soffermare l'attenzione su contributi teorici specifici che hanno alimentato un acceso dibattito nelle discipline criminologiche.

Questo excursus storico prevederà l'esame di alcuni aspetti della dinamica criminosa, l'interazione autore di reato-vittima e le modalità con le quali gli operatori interagiscono con le vittime.

Testi/Bibliografia

Balloni A., Bisi R., Sette R., Principi di criminologia - Le Teorie, Wolters Kluwer, Padova, 2015.

Tutti gli articoli pubblicati sul seguente numero della Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza: vol. IX, n. 1, gennaio-aprile 2015 (disponibile gratuitamente sul sito web: www.vittimologia.it/rivista)

Metodi didattici

Lezioni frontali ed esercitazioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di esame ha l'obiettivo di verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

1) conoscenza delle principali teorie criminologiche affrontate;

2) capacità di utilizzare tali teorie per analizzare il crimine in un contesto, come quello attuale, caratterizzato da un rapido mutamento sociale.

Per gli studenti non frequentanti, l'esame consiste in una prova scritta seguita da un colloquio orale.

Per gli studenti frequentanti verranno effettuate in itinere due prove scritte con domande aperte. A seguito del superamento delle prove scritte, lo studente potrà accedere all'esame orale durante gli appelli ufficiali.

Per lo svolgimento della prova scritta vengono assegnati 90 minuti.

Durante le prove non è ammesso l'uso di materiale di supporto quale libri di testo, appunti, supporti informatici.

Strumenti a supporto della didattica

videoproiettore, lavagna luminosa, PC, videoregistratore

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.vittimologia.it; http://www.cirvis.eu

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberta Bisi