B1641 - SEMIOTICA E CULTURA DELLA TRASFORMAZIONE DIGITALE (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Paolo Martinelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Semiotica (cod. 8886)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito elementi di riflessione teorica e competenze tecniche di base sui temi della produzione, dell’adattamento e della diffusione di contenuti culturali, con particolare riferimento a: piattaforme digitali (biblioteche digitali, piattaforme di streaming per il cinema e la musica, repository on line), minting di Non Fungible Token per l’opera d’arte digitale e utilizzo di una blockchain, etica ed estetica dell’intelligenza artificiale. Non sono necessarie particolari competenze informatiche per frequentare il corso.

Contenuti

Negli ultimi 20 anni abbiamo assistito alla trasformazione digitale dei prodotti dell’industria culturale. Se inizialmente si è ritenuto che questa trasformazione investisse soprattutto i supporti materiali di questi prodotti (i libri, i film e la musica che trattiamo in quanto file all’interno di un computer), appare oggi evidente che la fruizione, la produzione di senso e l’interpretazione degli stessi prodotti subiscono una trasformazione fondamentale in un contesto digitale di editing e pubblicazione. Durante il corso applicheremo diverse teorie semiotiche all’analisi di piattaforme digitali esistenti (aspetti traduttivi intersemiotici, ruolo dell’utente, intertestualità, accessibilità) e alla prototipazione di metodi di content creation e content curation sperimentali. Alcuni incontri del corso saranno dedicati al tema del rapporto tra contenuti culturali digitali (ebook, file audio, video e digital art) e Non Fungible Token (NFT). Oltre a una parte tecnica di elaborazione di prototipi per il design del prodotto culturale digitale, il corso prevede diversi incontri di carattere seminariale in cui ospiteremo professionisti dell’industria culturale del cinema e della letteratura.


Testi/Bibliografia

  • Benjamin, W. (1974). L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica. Torino: Einaudi.

  • Eco, U. (1984) Semiotica e filosofia del linguaggio. Torino: Einaudi. (da p.40 a p.54)

  • Floridi, L. (2017) La quarta rivoluzione. Milano: Raffaello Cortina Editore. (da p.1 a p.26)

  • Floridi, L. (2022) Etica dell’intelligenza artificiale. Milano: Raffaello Cortina Editore. (da p.21 a p.63)

  • Manovich, L. (2020) L'estetica dell'intelligenza artificiale. Roma: Luca Sossella.

  • Paolucci, C. (2007) Studi di semiotica interpretativa. Milano: Tascabili Bompiani (da p.1 a p.136).

  • Paolucci, C. (2020) Persona. Milano: Bompiani

Metodi didattici

Il corso è costituito da lezioni frontali e momenti laboratoriali in cui è previsto l’utilizzo di device digitali.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste nella discussione di un elaborato di (MAX) 4000 parole su un tema trattato durante il corso da concordare con il docente


Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni saranno svolte con l'ausilio degli strumenti multimediali a disposizione del Dipartimento. Occasionalmente verrà utilizzata una modalità B.Y.O.D (Bring Your Own Device).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Martinelli

SDGs

Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese innovazione e infrastrutture

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.