- Docente: Anna Chiara Fariselli
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-OR/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)
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dal 06/11/2023 al 06/12/2023
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente padroneggia dati e strumenti metodologici per l'approfondimento di temi relativi alla civiltà fenicia in Oriente e agli esiti della diffusione di questa nel Mediterraneo centro-occidentale, quali sono riconoscibili nella cultura punica, dalla prima età del Ferro fino all'età tardo-ellenistica. Lo studente raggiunge una formazione completa in rapporto alla conoscenza del dato storico e archeologico ed è in grado di contestualizzare, dal punto di vista cronologico e geografico, catalogandoli criticamente, i manufatti relativi agli studi effettuati. Ottiene, altresì, sufficienti competenze rispetto alla bibliografia specifica.
Contenuti
ARTE FENICIA E ARTE PUNICA: ICONOGRAFIA, ICONOLOGIA, TECNICHE E MODELLI
Il corso sarà modulato a seconda del background culturale degli studenti frequentanti. Si potrà prevedere qualche lezione introduttiva di carattere generale (da un minimo di 3 a un massimo di 5 lezioni) per compensare eventuali lacune.
INTRODUZIONE STORICA GENERALE
- delimitazione dello spazio culturale fenico e punico;
- distinzione concettuale fra arte e artigianato nel mondo fenicio e punico.
ICONOGRAFIA, ICONOLOGIA, MODELLI E DISTRIBUZIONE DEI MANUFATTI FENICI E PUNICI
Il tema centrale del corso (da un minimo di 10 a un massimo di 12 lezioni) riguarderà lo studio delle tematiche iconografiche utilizzate nelle produzioni artistiche fenicie e puniche; l'analisi delle tecniche di lavorazione e la problematica identificazione di prototipi, modelli e matrici; il valore simbolico delle immagini e la destinazione funzionale dei manufatti artistici.
Testi/Bibliografia
SI CONSIDERERANNO FREQUENTANTI GLI STUDENTI CHE AVRANNO SEGUITO ALMENO 12 LEZIONI SU 15. CHI RISULTERA' ASSENTE PER PIU' DI 3 LEZIONI NON POTRA'QUINDI CONSIDERARSI FREQUENTANTE, E DOVRA' PREPARARE IL PROGRAMMA DA NON FREQUENTANTI DESCRITTO DI SEGUITO.
PROGRAMMA PER STUDENTI FREQUENTANTI
1. Appunti delle lezioni (integrati dalle immagini corredate di slides proiettate durante il corso e fornite dalla docente su Virtuale alla fine delle lezioni, tramite password, ai soli studenti che avranno effettivamente frequentato il corso).
BIBLIOGRAFIA DI SUPPORTO OBBLIGATORIA (presente online o disponibile su Virtuale)
- A.C. Fariselli, Imitatori e interpreti: la parabola dell’«eclettismo fenicio», in G. Garzia – C. Matteucci – M. Vandini (edd.), Verità e menzogna nel falso. Truth and lies in fakes and forgeries (= Studi sul patrimonio culturale. Collana del Dipartimento di Beni Culturali, 6), Bologna 2018, pp. 79-97.
- A.C. Fariselli, Maschere antropomorfe in terracotta nell'Oriente fenicio: riflessioni per la redazione di un corpus, in Phéniciens d'Orient et d'Occident. Mélanges Josette Elayi, CIPOA, 2, pp. 147-167.
- A.C. Fariselli, Dai peploi pampoikila erga di Omero alle tunicae plautine:appunti per lo studio dell’abbigliamento fenicio e punico, in Tra le coste del Levante e le terre del tramonto. Studi in ricordo di Paolo Bernardini, Roma 2021, pp. 29-50
- R. Secci, Da Nimrud a Cartagine. Rilettura iconografica di un rasoio punico al Museo del Bardo, in Byrsa, 19-20 (2011), pp. 129-52.
- R. Secci, Erodoto (IV, 196), Cartagine e l’oro africano: alcune riflessioni, in GriseldaOnline 2011, pp. 1-12.
PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Gli studenti non frequentanti, oltre al materiale bibliografico indicato ai punti 1-5, dovranno obbligatoriamente studiare i seguenti articoli:
1. E. Acquaro, Note di glittica punica: Cartagine, Tharros e Ibiza,in Acquaro E. – Callieri P. (edd.), Transmarinae imagines. Studi sulla trasmissione di iconografie tra Mediterraneo ed Asia in età classica ed ellenistica (= Studi e ricerche sui beni culturali, 5), Sarzana, 1-23.
2. A.C. Fariselli, Il lusso: vetri e gioielli, in Il tempo dei Fenici. Incontri in Sardegna dall’VIII al III secolo a.C., Nuoro 2019, pp. 212-229.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Lezioni frontali e attività seminariali. Si incoraggia la frequenza, sebbene non sia obbligatoria, e la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni.
Sono previste esercitazioni laboratoriali con possibilità di prendere in esame le materie prime e i manufatti (in copia) tipici dell'artigianato fenicio e punico presso il Laboratorio P.A.S.T. del DBC.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento si svolgerà attraverso colloqui individuali.
Non si faranno distinzioni, per quanto riguarda il criterio di valutazione, fra studenti frequentanti e non frequentanti.
Lo studente dovrà dar prova di possedere le nozioni basilari rispetto alla civiltà fenicia e punica. Sulla base delle lezioni seguite, lo studente dovrà essere in grado di contestualizzare in modo corretto le fonti documentarie sottoposte (archeologiche, iconografiche etc.). La verifica comporterà anche una puntuale interrogazione su tutti i testi indicati nel programma bibliografico.
VALUTAZIONE OTTIMA
Se lo studente dimostrerà padronanza della materia, ottima capacità di esposizione e di connessioni logiche fra problematiche storico-archeologiche diverse otterrà il massimo punteggio (30). Se l'esposizione risulterà eccellente verrà aggiunta la lode.
VALUTAZIONE BUONA O DISCRETA
Gli studenti con conoscenze di base che sapranno contestualizzare i materiali archeologici esaminati anche se con un linguaggio non sempre appropriato al tema supereranno l'esame. L'assegnazione di un punteggio più o meno vicino al 29 dipenderà dalla capacità critica, dall'autonomia metodologica dimostrata durante il colloquio e dalla fluidità del discorso che lo studente saprà organizzare in risposta alle domande.
VALUTAZIONE SUFFICIENTE
Gli studenti con conoscenze di base non omogenee e scarsa padronanza espositiva, ma che sapranno rispondere correttamente ad almeno due domande dimostrando di aver svolto almeno in parte un lavoro di preparazione degli appunti e/o dei testi otterranno un punteggio tra 18 e 25.
VALUTAZIONE NEGATIVA
Gli studenti con una preparazione lacunosa privi di capacità di analisi delle disciplina e che non avranno memorizzato la bibliografia non supereranno l'esame.
Strumenti a supporto della didattica
Presentazioni in power point, bibliografia di approfondimento eventualmente indicata su richiesta, materiale didattico online (immagini di corredo agli appunti delle lezioni SOLO per gli studenti frequentanti).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Anna Chiara Fariselli
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.