96548 - STORIA DELLE TECNICHE DELLA COMPOSIZIONE MUSICALE (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Mauro Mastropasqua
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 8837)

Conoscenze e abilità da conseguire

A conclusione del corso gli studenti avranno acquisto gli strumenti analitici utili a comprendere l'intreccio di relazioni che lega una teoria della composizione musicale (esplicitamente formulata o implicita nelle opere) alle concrete procedure compositive. Rilievo è dato non solo all'intreccio tra teorie della composizione e i testi musicali che vi si possono riferire, ma anche agli aspetti che tale intreccio ha nell'ambito di una storia delle idee. Gli aspetti grammaticali affrontati saranno intesi ad acuire la capacità di riconoscere e valutare criticamente le strutture compositive, per incrementare la conoscenza dell'evoluzione storica degli stili musicali.

Contenuti

Aspetti della sintassi e della forma nella musica strumentale di Johann Sebastian Bach

Poiché il discorso musicale ha una grammatica, esso è perciò dotato di specifiche funzioni morfosintattiche e retoriche. Il corso indagherà queste funzioni nelle architetture sonore di Bach, con particolare attenzione ai modelli sintattici da lui ereditati e tramandati, al loro sostrato contrappuntistico e armonico, e alla loro dimensione retorica.

Testi/Bibliografia

A) Testi di base

1) Caplin, William, What are Formal Functions?, in: W. Caplin, J. Hepokoski, J. Webster, Musical Form, Forms & Formenlehre. Three methodological Reflections, Leuven Univesity Press, Leuven 2010, pp. 21-40;

2) saggio di Mauro Mastropasqua sulla sintassi musicale [in distribuzione presso la Biblioteca del Dipartimento delle Arti]

B) Testi di approfondimento

3) Mastropasqua, Mauro, Logica musicale. Storia di un'idea, Bononia University Press, Bologna 2011, §§ 1-4 (pp. 13-86);

4) Zoppelli, Luca, «Ut prudens et artifex orator»: sulla consistenza di una «dottrina» retorico-musicale fra Controriforma e Illuminismo, "Rivista italiana di Musicologia", 23, 1988, pp. 132-156.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

(1) Prova scritta. Analisi delle funzioni sintattiche e formali (secondo la metodologia illustrata a lezione), e dei principali nodi di articolazione armonica e del piano tonale di un brano assegnato dalla commissione il giorno stesso dell'esame. Tempo concesso per svolgere la prova: tre ore.

(2) Prova orale. Discussione dell'analisi svolta come prova scritta; domande sulla bibliografia (sia sui testi di base, sia su quelli di approfondimento).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mauro Mastropasqua