95890 - STORIA DELLA REGIA LIRICA (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Gerardo Guccini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 8837)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce la storia degli allestimenti operistici; conosce le correnti artistiche e teoriche che hanno applicato all'opera le innovazione dalla regia teatrale; sa analizzare i rapporti fra il testo letterario, la drammaturgia musicale e la realizzazione scenica; acquisisce conoscenze sulle trasformazione comportate dalla pratica registica al livello della formazione attoriale dei cantanti, del rinnovamento tecnologico e delle percezioni del pubblico; acquisisce i principali strumenti di studio per impostare indagini sulla regia lirica e sviluppare una matura e originale riflessione critica sull'applicazione delle arti della messa in scena alla rappresentazione delle drammaturgie musicali.

Contenuti

Il corso affronta le diverse prassi allestitive dell'opera lirica dall'invenzione storica del genere fino alle contemporanee pratiche di matrice registica. Per ogni periodo storico verrà esaminato un allestimento particolarmente rappresentativo.

Inizio delle lezioni

mercoledì 8/11/2023, ore 9/11, Aula Colonne (Via Barberia, 4)

termine delle lezioni

martedì 12/12/2023, ore 9/11, Aula Camino (Via Barberia, 4)

 

Calendario delle lezioni

Lunedì 9-11, AULA COLONNE (via Barberia, 4)

Martedì 9-11, AULA CAMINO (via Barberia, 4)

Giovedì 9-11, AULA COLONNE (via Barberia, 4)


Testi/Bibliografia

Gerardo Guccini, La regìa lirica, un teatro contemporaneo, Cue Press, di prossima pubblicazione.

Olga Jesurum, Le regìe liriche di Stefano Vizioli, di prossima pubblicazione.

I non frequentanti dovranno portare Laura Pernice, Immaginazioni multimediali. Le regie liriche di Fanny & Alexander, Edizioni Kaplan, 2023.


 

Metodi didattici

Le lezioni si svolgono in presenza. Il corso si articola in lezioni frontali, con analisi e approfondimento dei testi drammatici, dei concetti trattati e dei documenti audiovisivi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi della drammaturgia saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della drammaturgia porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti della drammaturgia, condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi della drammaturgia non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali corredate da strumenti audiovisivi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gerardo Guccini