95880 - ISTITUZIONI E PRATICHE DELLA REGIA TEATRALE (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Elena Randi
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento mira a raggiungere le seguenti competenze da parte degli studenti: - Conoscenza approfondita della storia della regia e di alcuni eventi rilevanti che conducono alla sua nascita; - Sicura conoscenza della storiografia e della letteratura critica relativa alla regia e delle sue concezioni; - Padronanza di un metodo di analisi dell’evento registico.

Contenuti

La prima parte del corso affronterà lo snodo costituito dalle regie e dalle teorizzazioni di natura registica di Victor Hugo, contestualizzandole nel teatro francese dell'epoca.

Nella seconda metà dell’insegnamento agli studenti verrà proposta l'analisi di eventi registici.

Modulo I (prime 30 ore)

Victor Hugo: le regie e la teorizzazione di natura registica.

Modulo II (successive 30 ore)

Si analizzeranno alcuni eventi registici di particolare rilievo al fine di portare gli studenti a conseguire la capacità di decodificare criticamente una messinscena.

Nel caso in cui gli studenti non possano essere sempre presenti a lezione nel II modulo, è indispensabile ripiegare sull’esame per i non frequentanti.

Il primo modulo corrisponde al corso da 6 cfu; l’insieme dei 2 moduli corrisponde al corso da 12 cfu.

Testi/Bibliografia

Corso da 6 cfu (I modulo)

Frequentanti:

  • Appunti dalle lezioni.
  • Elena Randi, I primordi della regia. Nei cantieri teatrali di Hugo, Vigny, Dumas, Bari, edizioni di Pagina, 2009.
  • Elena Randi, Per un'analisi della Lucrezia Borgia di Victor Hugo attraverso la prima messinscena, in "Schifanoia", 1/2, 2021, pp. 167-175.
  • Elena Randi, Di ruoli, di intenzioni, di sdoppiamenti e di regia, ovvero Purtroppo non si parla del Talismano ma di Marion de Lorme, in "Vi metto fra le mani il testo affinché ne possiate diventare voi gli autori". Scritti per Franco Perrelli, Bari, Pagina, 2022, pp. 181-193.
  • Elena Randi, Percorsi della drammaturgia romantica, Torino, UTET, 2012 (solo il capitolo su Il re si diverte di Hugo).
  • Elena Randi, Il teatro romantico, Bari, Laterza, 2016.
  • Victor Hugo, Ernani, qualunque edizione.
  • Victor Hugo, Angelo, tiranno di Padova, qualunque edizione.

Si consiglia caldamente inoltre la lettura di:

  • Victor Hugo, Lucrezia Borgia, qualunque edizione.
  • Victor Hugo, Marion de Lorme, qualunque edizione.

Non frequentanti:

Oltre ai testi per i frequentanti, devono studiare:

  • Victor Hugo, Il re si diverte, qualunque edizione.
  • Victor Hugo, Lucrezia Borgia, qualunque edizione.
  • Victor Hugo, Marion de Lorme, qualunque edizione.
  • Victor Hugo, Ruy Blas, qualunque edizione.

Corso da 12 cfu (I + II modulo)

Frequentanti:

Oltre ai materiali previsti per il I modulo, gli studenti dovranno studiare:

  • Victor Hugo, Prefazione a Cromwell, qualunque edizione.
  • Victor Hugo, Sul grottesco, Milano, Guerini & Associati, 1990.

 

Per chi difettasse di un’adeguata conoscenza della storia della regia, si consiglia la lettura di almeno uno fra i seguenti volumi:

  • Umberto Artioli (a cura di), Il teatro di regia: genesi ed evoluzione (1870-1950), Roma, Carocci, 2004.
  • Giovanna Zanlonghi, La regia teatrale nel secondo Novecento. Utopie, forme e pratiche, Roma, Carocci, 2023.
  • Roberto Alonge, Il teatro dei registi. Scopritori di enigmi e poeti della scena, Roma-Bari, Laterza, 2006.
  • Lorenzo Mango, Il Novecento del teatro. Una storia, Roma, Carocci, 2019.

Metodi didattici

L’insegnamento prevede lezioni frontali e discussioni con gli studenti.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

I modulo (6 cfu)

La prova finale di verifica dell’apprendimento consisterà in un colloquio orale che verterà sugli argomenti trattati a lezione e sui volumi indicati in bibliografia.

I + II modulo (12 cfu) 

La prova finale di verifica dell’apprendimento consisterà in un colloquio orale che verterà sugli argomenti trattati a lezione e sui volumi indicati in bibliografia.

Il colloquio orale serve a valutare il quadro delle conoscenze e delle capacità critiche maturate dallo studente.

Strumenti a supporto della didattica

Visione di video e di materiale iconografico, lettura di fonti testuali; se possibile, visione di prove di spettacoli e ascolto di testimonianze orali di registi/drammaturghi/attori.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Randi

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.