95733 - DIDATTICA E COMUNICAZIONE DELLE SCIENZE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Laura Corazza
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: M-PED/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Chimica industriale (cod. 0884)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente sarà in grado di progettare interventi formativi in ambito scolastico ed extrascolastico, sapendo distinguere tra educazione formale e educazione non formale, in un’ottica di apprendimento permanente del cittadino e per una crescita culturale collettiva nella società della conoscenza. Attraversando i recenti sviluppi della divulgazione scientifica arriverà ad approfondire i concetti di public engagement e di open education. Partendo dalla letteratura di riferimento e dall’osservazione di attività didattiche (tramite l’uso di video) sarà chiamato a riflettere sui fattori che favoriscono l’apprendimento e su alcune fra le principali strategie pensate per sviluppare competenze trasversali e favorire apprendimenti nei livelli più alti del processo di conoscenza (piramide di Bloom). Attraverso lavori di gruppo e lezioni dialogate arriverà a progettare un intervento formativo, avendo a riferimento l’obiettivo “Istruzione di qualità” inserito fra gli altri nell’Agenda ONU 2030.

Contenuti

  • La divulgazione scientifica oggi: programmi tv, podcast, video digitali in rete
  • Dalla divulgazione scientifica al public engagement
  • Educazione formale e non formale: come progettare un intervento formativo
  • Strategie per l’apprendimento: dall'insegnamento trasmissivo alla costruzione attiva e collaborativa delle conoscenze
  • Saperi e competenze per un'istruzione di qualità

 

Testi/Bibliografia

Nello spazio di Virtuale dedicato al corso si trovano, disponibili liberamente, tutti i materiali necessari per il superamento dell'esame.

Per i non frequentanti è richiesta la lettura del capitolo 5 del testo: Elementi di didattica post-digitale. A cura di Chiara Panciroli. Liberamente accessibile in rete <https://buponline.com/prodotto/elementi-di-didattica-al-tempo-del-post-digitale/>

 

Metodi didattici

L'insegnamento partecipa al progetto di innovazione didattica dell'Ateneo

 L'adesione del corso al progetto di ateneo di Didattica modello ibrido blended (con 12 ore erogate a distanza)  consente di sperimentare strategie innovative. In particolare, l'attività didattica è strutturata secondo la logica della flipped classroom e del cooperative learning. Durante le lezioni è richiesto, pertanto, di svolgere brevi compiti, utilizzando anche semplici applicazioni informatiche, e di partecipare ad alcune attività: fruizione in autonomia di contenuti multimediali, brainstorming, costruzione di mappe concettuali, discussioni, lavori di gruppo. La logica della flipped classroom richiede un ribaltamento di prospettiva e quindi la disponibilità da parte degli studenti di approcciarsi in maniera autonoma, singolarmente o a piccolo gruppo, ad alcuni contenuti, per condividere successivamente riflessioni e attività.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avverrà tramite un colloquio orale, durante il quale la studentessa e lo studente esporranno il progetto formativo ideato singolarmente o a piccolo gruppo durante il corso delle lezioni, aiutandosi con una presentazione secondo il modello PITCH.

Strumenti a supporto della didattica

Testi in formato digitale, materiali audiovisivi, piattaforme digitali, repository online.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Laura Corazza

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.