- Docente: Eleonora Rivalta
- Crediti formativi: 6
- SSD: GEO/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Eleonora Rivalta (Modulo 1) Massimo Nespoli (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Fisica del sistema Terra (cod. 8626)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente apprende quali sono le deformazioni del suolo prodotte dai vari tipi di sorgenti sismiche e vulcaniche interne alla Terra e apprende come modellarle e interpretarle quali segnali dei processi avvenuti nel passato o tuttora in atto
Contenuti
Durante il corso si rivedranno in chiave più applicata sorgenti di deformazione in parte viste in corsi precedenti. Si cercheranno soluzioni con la superficie libera, per poi analizzare e discutere, con codici MATLAB, il campo deformativo, e confrontarlo con osservazioni da aree sismiche e vulcaniche. Si vedranno anche tecniche numeriche che permettono di aggiungere complessità alle sorgenti. Considereremo:
- Modelli dislocativi di faglie trascorrenti (spazio infinito, semispazio, slip cosismico e post-sismico, deformazione intersismica), slip distribuito, applicazioni a faglie in natura.
- Modelli dislocativi di faglie normali e inverse (Equazione di Volterra, Tensore momento sismico, faglie inclinate, funzioni di Green, dislocazione puntiforme, dislocazione rettangolare).
- Modelli a crack.
- Mezzi eterogenei.
- Rilassamento post-sismico.
- Deformazione vulcanica: camera magmatica sferica, ellissoidale, condotti, CDM.
Dicchi, sills, modelli dislocativi e a crack, fagliazione a graben - Effetti gravitativi
- Effetti poroelastici
Testi/Bibliografia
Paul Segall, Earthquake and Volcano deformation.
Metodi didattici
Lezioni in aula con proiezione di documenti vari. Esercizi con MATLAB o Julia
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame sarà orale e avrà una durata di circa 30-45 minuti.
Allo studente o studentessa sarà chiesto di illustrare tre degli argomenti trattati nel corso. Per ciascun argomento, sarà chiesto di esporre il quadro generale, quindi ci si muoverà su aspetti specifici.
Lo studente dovrà conoscere e sapere ricavare le principali equazioni delle teorie fisiche utilizzate; descrivere i principali campi di applicazione nella ricerca attuale; essere in grado di applicarle a casi specifici; conoscere gli ordini di grandezza delle quantità fisiche utilizzate.
Strumenti a supporto della didattica
Computer e proiettore.
Orario di ricevimento
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Consulta il sito web di Massimo Nespoli